Spondiloartrosi o sofferenza dolorosa rachide lombare sono la stessa cosa?

Egregio dottore
Avrei bisogno di un chiarimento perché non riesco a sapere se le due diagnosi fatte dalla Commissione INPS e quella INAIL sono uguali tra di loro.
Nella invalidità civile INPS del 75% la diagnosi' oltre ad altre patologie è di spondiloartrosi C D L.
Mentre in quella INAIL c'è scritto sofferenza dolorosa rachide lombare con contenuta disfunzionalità del busto.
Questo è molto importante per me per poter chiedere l'assegno di invalidità che mi spetta ma non vorrei perdere quello del danno biologico che mi è stato riconosciuto dall'Inail, perchè nessun patronato mi ha saputo dare informazioni in merito.
Grazie in anticipo.
Distinti saluti
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 227 26
Spett.le Utente,
una prima risposta al quesito che pone la può ritrovare già nei verbali di riconoscimento dell'invalidità civile (=non determinata da causa di lavoro) ed in quelli dell'INAIL (=danno biologico da infortunio lavorativo o malattia professionale),

Se nel verbale di invalidità civile l'infermità "spondiloartrosi cervico-dorso-lombare" risulta fra le voci "infermità competenti riconosciute", ciò significa che si tratta di menomazione non dipendente da lavoro: ed in effetti la spondiloartrosi rientra nel più ampio quadro della osteoartrosi, che è un processo degenerativo osteo-articolare.

Differente è il caso della "sofferenza dolorosa del rachide lombare, con contenuta disfuzionalità del busto", diagnosi che farebbe pensare ai postumi di un evento traumatico o ad una tecnopatia del rachide (donde il riconoscimento INAIL).

Tenga presente che le menomazioni derivanti da malattia comune sono valutabili ai fini dell'invalidità civile, e non rilevano ai fini INAIL; viceversa i postumi di infortunio o tecnopatia sono valutabili in ambito INAIL, ma non in invalidità civile.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#2]
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Utente
Utente
Egregio dottore
La ringrazio infinitamente per la sua solerte risposta.
Allora se ho capito bene Io potrei richiedere sia l'assegno di invalidità INPS sia continuare a prendere quello per il danno biologico riconosciuto mi dall'INAIL senza dover scegliere tra i due come mi avevano fatto intendere al patronato.
Per me sarebbe molto importante visto che sono disoccupata.
Grazie ancora in anticipo.
Distinti saluti
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 227 26
Spett.le Utente,

tuttavia in questi ambiti è necessario essere precisi:

- l'assegno di invalidità INPS viene erogato all'assicurato con riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo - Secondo quanto in precedenza ha riferito, questo NON è il Suo caso.

- l'assegno di invalidità civile viene erogato al cittadino che presenta una riduzione della capacità lavorativa (a causa di malattie non dovute al lavoro) superiore al 74%. Secondo quanto in precedenza ha riferito, questo E' il Suo caso.
Tenga presente che, anche se compatibile con l'eventuale rendita INAIL, esiste un tetto reddituale, che se viene superato fa venir meno il beneficio economico dell'invalidità civile.

Distinti Saluti.
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Utente
Utente
Egregio dottore
grazie ancora, mi scuso ma probabilmente in questa mia ultima richiesta mi sono spiegata male, perché non era riferita a l'assegno ordinario di invalidità SS3 o IO che non è il mio caso come lei mi ha precisato.

Provo a riformulare la mia domanda, io percepisco già una rendita INAIL per inabilità permanente di un 16% , ho anche riconosciuta una invalidità civile del 75% e una volta chiarito che le due menomazioni sono diverse tra loro posso richiedere entrambi i riconoscimenti economici?

La rendita INAIL è considerata nel tetto reddituale dell'invalidità civile o è esente?

Grazie di nuovo per la sua cortesia
Distinti saluti
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 227 26
Spett.le Utente,

per quanto è a mia conoscenza non esiste incompatibilità fra rendita INAIL ed assegno di invalidità civile.
Ho paura tuttavia che la rendita INAIL vada a costituire reddito personale: https://www.superabile.it/cs/superabile/sportelli-e-associazioni/nuovo-isee-anmil-rendita-inail-non-e-reddito-andremo-in-cort.html .
Su tale aspetto potrebbe avere notizie più certe presso un Patronato.

Distinti Saluti.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 227 26
Gentile Signora,

Le chiedo scusa, ma ora ho trovato in questa rassegna che esiste incompatibilità fra l'assegno e la rendita INAIL:
http://www.handylex.org/schede/icassegno.shtml

Non è citata la norma di riferimento, ma il sito handylex è aggiornatissimo su queste tematiche, senz'altro più di me, che non ne ero a conoscenza.

Distinti Saluti.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 227 26
Spett.le Utente,

le norme di riferimento sono contenute in quest'altra rassegna, che purtroppo chiude il discorso:
https://www.superabile.it/cs/superabile/invalidi-civili--incompatibilita-dellassegno-mensile-di-assi.html
Mi scusi ancora per averLe inviato un parere inesatto.

Distinti Saluti.
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Utente
Utente
Egregio dottore
la ringrazio veramente tanto per l'aiuto che mi sta dando, avrei ancora un'altra ed ultima domanda.
Se dovessi optare per l'assegno di invalidità civile per un tot di tempo potrei sospendere la rendita INAIL e richiederela in seguito?
Grazie mille ancora per la risposta.
Distinti saluti
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 227 26
Spett.le Utente,
su "Superabile" leggo:

< Scelta fra diverse provvidenze economiche opzionabili:
Nel caso di incompatibilità con altre provvidenze economiche, è possibile operare una scelta fra le diverse provvidenze economiche opzionabili: è infatti data facoltà all'interessato di optare per il trattamento economico più favorevole. La facoltà di opzione deve essere esercitata entro trenta giorni dalla notifica del provvedimento del trattamento pensionistico incompatibile (D.M. 553/92).>

Però non spiega se l'opzione sia reversibile.
Il caso è complesso, si rivolga ad un patronato.

Ancora Distinti Saluti.
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Utente
Utente
Egregio dottore
mi ero rivolta a lei perché come le avevo anticipato, purtroppo, nonostante sia stata da 3 dei più importanti patronati della mia zona, nessuno ha saputo darmi risposte concrete ed esaurienti.
Sicuramente il mio caso è complesso ne ero consapevole ma sono veramente dispiaciuta che non ci sia chiarezza da nessuna parte, perché queste sono scelte importanti che possono pregiudicare il mio futuro.
Lei è stato comunque molto gentile.
La ringrazio di cuore.
Distinti saluti