Formula di gabrielli
Buonasera a tutti e grazie per l'attenzione che spero vorrete prestarmi.Vi scrivo per avere un consulto ,più che medico-legale,oserei quasi definirlo aritmetico-formulistico.
Già prima del 2013 avevo un'invalidità inail pari al 14%,anno in cui ho avuto un altro infortunio per il quale si è aperto un contenzioso con inail.
Nel mese di febbraio sono stato sottoposto a visita CTU nella quale è stato quantificato un danno del 3% alla spalla sx (nonostante sia stato valutato solo il danno di un arto,appunto la spalla, e non dei due arti interessati ,cioè spalla sx e ginocchio sx,come denunciato al pronto soccorso e nelle visite inail).
Alla consegna della CTU è emerso che il dottore ,applicando la formula di Gabrielli, mi ha confermato un danno totale del 15%,cioè sommando il 14% pregresso e il 3% da lui quantificato ha calcolato il tutto ,appunto,nel 15% !
Il mio avvocato,anche accettando la valutazione del solo danno del 3% ,ha fatto delle controdeduzioni opponendosi al metodo di calcolo e servendoci di calcolatori trovati in rete,si è giunti al punto che la percentuale equa sarebbe del 17%.
A queste controdeduzioni lui a ribattuto svolgendo manualmente la formula nel modo che Vi riporto di seguito:
ILSOTTOSCRITTO CTU .....HA APPLICATO LA FORMULA DI GABRIELLI ,
I=(A1 -A2) / A1
A1 = IL GRADO DI INABILITà PREESISTENTE.
A2= IL GRADO DI ATTITUDINE RESIDUATO DOPO IL NUOVO INFORTUNIO.
MENOMAZIONE PREESISTENTE 14%
MENOMAZIONE NUOVO INFOTUNIO 3%
[(100-14) - (100-14-10)] : (100-14) = (84-76):86= 0.09
DA QUANTO DIMOSTRATO IL SOTTOSCRITTO CTU CONFERMA LA PERCENTUALE COMPLESSIVA DEL 15%.
Ora sinceramente sono sbalordito,in quanto non capisco da dove escono certi numeri inseriti nel calcolo aritmetico.
quindi per giungere al dunque vorrei chiedervi un favore enorme,e cioè se potreste ,gentilmente,in modo elementare ma efficace, spiegarmi il metodo Gabrielli e svolgermi voi il calcolo corretto sulla base dei miei dati,e cioè 14% invalidità inail preesistente e 3% riconosciuta in sede di CTU.
Vi ringrazio ancora della vostra cortese disponibilità e pazienza che mi rivolgerete.
Già prima del 2013 avevo un'invalidità inail pari al 14%,anno in cui ho avuto un altro infortunio per il quale si è aperto un contenzioso con inail.
Nel mese di febbraio sono stato sottoposto a visita CTU nella quale è stato quantificato un danno del 3% alla spalla sx (nonostante sia stato valutato solo il danno di un arto,appunto la spalla, e non dei due arti interessati ,cioè spalla sx e ginocchio sx,come denunciato al pronto soccorso e nelle visite inail).
Alla consegna della CTU è emerso che il dottore ,applicando la formula di Gabrielli, mi ha confermato un danno totale del 15%,cioè sommando il 14% pregresso e il 3% da lui quantificato ha calcolato il tutto ,appunto,nel 15% !
Il mio avvocato,anche accettando la valutazione del solo danno del 3% ,ha fatto delle controdeduzioni opponendosi al metodo di calcolo e servendoci di calcolatori trovati in rete,si è giunti al punto che la percentuale equa sarebbe del 17%.
A queste controdeduzioni lui a ribattuto svolgendo manualmente la formula nel modo che Vi riporto di seguito:
ILSOTTOSCRITTO CTU .....HA APPLICATO LA FORMULA DI GABRIELLI ,
I=(A1 -A2) / A1
A1 = IL GRADO DI INABILITà PREESISTENTE.
A2= IL GRADO DI ATTITUDINE RESIDUATO DOPO IL NUOVO INFORTUNIO.
MENOMAZIONE PREESISTENTE 14%
MENOMAZIONE NUOVO INFOTUNIO 3%
[(100-14) - (100-14-10)] : (100-14) = (84-76):86= 0.09
DA QUANTO DIMOSTRATO IL SOTTOSCRITTO CTU CONFERMA LA PERCENTUALE COMPLESSIVA DEL 15%.
Ora sinceramente sono sbalordito,in quanto non capisco da dove escono certi numeri inseriti nel calcolo aritmetico.
quindi per giungere al dunque vorrei chiedervi un favore enorme,e cioè se potreste ,gentilmente,in modo elementare ma efficace, spiegarmi il metodo Gabrielli e svolgermi voi il calcolo corretto sulla base dei miei dati,e cioè 14% invalidità inail preesistente e 3% riconosciuta in sede di CTU.
Vi ringrazio ancora della vostra cortese disponibilità e pazienza che mi rivolgerete.
[#1]
Spett.le Utente,
a mio parere il calcolo esatto è questo:
Menomazione con formula Gabrielli:
[(100-14) - (100-14-3)] : (100-14)=
[86- 83]: 86=
3:86= 0,0348837 -> approssimato 0,3 = 3%.
Menomazione complessiva: 14%+ 3% = 17%
Però Le faccio osservare che se entrambi gli infortuni sono nello stesso settore di tutela (INAIL) la formula di Gabrielli NON deve essere applicata.
Come Le ho chiaramente indicato in una precedente risposta, comunque cambia poco, perché anche con la scalare si ottiene il medesimo risultato.
Distinti Saluti.
a mio parere il calcolo esatto è questo:
Menomazione con formula Gabrielli:
[(100-14) - (100-14-3)] : (100-14)=
[86- 83]: 86=
3:86= 0,0348837 -> approssimato 0,3 = 3%.
Menomazione complessiva: 14%+ 3% = 17%
Però Le faccio osservare che se entrambi gli infortuni sono nello stesso settore di tutela (INAIL) la formula di Gabrielli NON deve essere applicata.
Come Le ho chiaramente indicato in una precedente risposta, comunque cambia poco, perché anche con la scalare si ottiene il medesimo risultato.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#3]
Utente
Buongiorno Dottore,grazie per la sua gentile disponibilità.Mi auguro che il suo collega CTU vorrà prendere in considerazione il fatto che abbia sbagliato e vorrà rimediare ,oppure il giudice,diversamente ,valuterà i fatti e deciderà sulla base delle controdeduzioni che il mio avvocato presenterà.Le porgo i miei più cordiali saluti.
[#4]
Spett.le Utente,
sottolineo ancora che la formula di Gabrielli deve essere utilizzata SOLTANTO quando la menomazione preesistente si e' verificata in DIVERSO SETTORE DI TUTELA (=NON INAIL).
Per le menomazioni preesistenti nel medesimo settore di tutela (=INAIL) si effettua la valutazione complessiva.
Distinti Saluti.
sottolineo ancora che la formula di Gabrielli deve essere utilizzata SOLTANTO quando la menomazione preesistente si e' verificata in DIVERSO SETTORE DI TUTELA (=NON INAIL).
Per le menomazioni preesistenti nel medesimo settore di tutela (=INAIL) si effettua la valutazione complessiva.
Distinti Saluti.
[#6]
Spett.le Utente,
la valutazione complessiva utilizza la formula "a scalare"; ma ai fini di indennizzo se la menomazione preesistente e coesistente è già stata liquidata in capitale, allora non si tiene conto della preesistenza.
Distinti Saluti
la valutazione complessiva utilizza la formula "a scalare"; ma ai fini di indennizzo se la menomazione preesistente e coesistente è già stata liquidata in capitale, allora non si tiene conto della preesistenza.
Distinti Saluti
[#8]
Spett.le Utente:
Repetita iuvant:
veda il calcolo effettuato in risposta al Suo quesito del 26-03-2019: menomazione complessiva 17%.
Per l'indennizzabilità, legga quanto riportato dall'INAIL al seguente link:
https://www.inail.it/cs/internet/atti-e-documenti/note-e-provvedimenti/circolari/p1021916583_circolare-inail-n--57-del-04-agosto-2000.html
E con ciò mi pare che non vi sia altro da aggiungere da parte mia.
Repetita iuvant:
veda il calcolo effettuato in risposta al Suo quesito del 26-03-2019: menomazione complessiva 17%.
Per l'indennizzabilità, legga quanto riportato dall'INAIL al seguente link:
https://www.inail.it/cs/internet/atti-e-documenti/note-e-provvedimenti/circolari/p1021916583_circolare-inail-n--57-del-04-agosto-2000.html
E con ciò mi pare che non vi sia altro da aggiungere da parte mia.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 11.8k visite dal 22/05/2019.
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