Ferita a un ginocchio bambina 11 anni e danno estetico
Buonasera chiedo un consiglio per valutare come muovermi.
Nel luglio scorso mia figlia a causa di una scaletta in piscina danneggiata (eravamo andati a pagamento in una piscina contiga a un ristorante) ha subito una ferita a un ginocchio.
I proprietari sapevano che la scaletta era danneggiata Ma non l'hanno adeguatamente segnalata e mia figlia giocando in acqua ci ha urtato contro.
Ne è derivata una ferita lacero contusa al ginocchio sinistro che ha necessitato della posizione di 4 punti di sutura in pronto soccorso.
I proprietari stessi hanno attivato la loro assicurazione riconoscendo che la bambina si era ferita in piscina.
Solo un mese fa l'assicurazione ci ha contattati convocando la bambina a una visita medico legale per valutare il danno.
Il medico legale l'ha visitata e ha valutato in mezzo punto percentuale il danno relativo la cicatrice.
Purtroppo la cicatrice non ha un bell'aspetto e da luglio ad ora è notevolmente peggiorata.
Ha un aspetto ipertrofico e nodoso.
Ha un colore rosso violaceo.
L'assicurazione ci ha proposto un risarcimento che oscilla tra i 300 e 400.
Sono francamente esterrefatta rispetto al fatto che il medico legale abbia valutato così poco il danno estetico subito della bambina.
Dovrà portarsi quel brutto segno per tutta la vita in un punto ben visibile come un ginocchio.
La cicatrice e' ancora in evoluzione e non in miglioramento dal punto di vista estetico.
Non riesco a capire se l'assicurazione sta cercando di liquidarci con poco o se effettivamente è già molto quello che ci hanno proposto.
Mia figlia ha subito un trattamento medico di sutura punti con relative sofferenze e adesso ha una vistosa cicatrice su un ginocchio.
Possibile che tutto questo venga quantificato dall'assicurazione in soli 400?
Senza considerare che ci propone il risarcimento adesso momento in cui non si sa quali saranno gli esiti cicatriziali definitivi?
Non ci siamo fatti seguire da un legale perché non vorremmo spendere più in avvocato che quello che potrebbe risarcire l'assicurazione.
Qualcuno potrebbe darmi un consiglio?
Nel luglio scorso mia figlia a causa di una scaletta in piscina danneggiata (eravamo andati a pagamento in una piscina contiga a un ristorante) ha subito una ferita a un ginocchio.
I proprietari sapevano che la scaletta era danneggiata Ma non l'hanno adeguatamente segnalata e mia figlia giocando in acqua ci ha urtato contro.
Ne è derivata una ferita lacero contusa al ginocchio sinistro che ha necessitato della posizione di 4 punti di sutura in pronto soccorso.
I proprietari stessi hanno attivato la loro assicurazione riconoscendo che la bambina si era ferita in piscina.
Solo un mese fa l'assicurazione ci ha contattati convocando la bambina a una visita medico legale per valutare il danno.
Il medico legale l'ha visitata e ha valutato in mezzo punto percentuale il danno relativo la cicatrice.
Purtroppo la cicatrice non ha un bell'aspetto e da luglio ad ora è notevolmente peggiorata.
Ha un aspetto ipertrofico e nodoso.
Ha un colore rosso violaceo.
L'assicurazione ci ha proposto un risarcimento che oscilla tra i 300 e 400.
Sono francamente esterrefatta rispetto al fatto che il medico legale abbia valutato così poco il danno estetico subito della bambina.
Dovrà portarsi quel brutto segno per tutta la vita in un punto ben visibile come un ginocchio.
La cicatrice e' ancora in evoluzione e non in miglioramento dal punto di vista estetico.
Non riesco a capire se l'assicurazione sta cercando di liquidarci con poco o se effettivamente è già molto quello che ci hanno proposto.
Mia figlia ha subito un trattamento medico di sutura punti con relative sofferenze e adesso ha una vistosa cicatrice su un ginocchio.
Possibile che tutto questo venga quantificato dall'assicurazione in soli 400?
Senza considerare che ci propone il risarcimento adesso momento in cui non si sa quali saranno gli esiti cicatriziali definitivi?
Non ci siamo fatti seguire da un legale perché non vorremmo spendere più in avvocato che quello che potrebbe risarcire l'assicurazione.
Qualcuno potrebbe darmi un consiglio?
[#1]
Gentile Signora,
è indubbio che se Lei ritiene l'offerta dell'Assicurazione insufficiente, l'unica azione valida che può intraprendere è quella legale, come già ben sa.
Peraltro il danno estetico da cicatrice è estremamente difficile da valutare, e soprattutto quando la sede interessa gli arti inferiori, non viene tenuto in gran conto dai periti, per cui corre il rischio di dover sopportare anticipatamente i costi di una causa, della quale non ha certezza del risultato.
Sottoponga il caso ad legale di Sua fiducia, e poi valuti serenamente il da farsi.
Distinti Saluti.
è indubbio che se Lei ritiene l'offerta dell'Assicurazione insufficiente, l'unica azione valida che può intraprendere è quella legale, come già ben sa.
Peraltro il danno estetico da cicatrice è estremamente difficile da valutare, e soprattutto quando la sede interessa gli arti inferiori, non viene tenuto in gran conto dai periti, per cui corre il rischio di dover sopportare anticipatamente i costi di una causa, della quale non ha certezza del risultato.
Sottoponga il caso ad legale di Sua fiducia, e poi valuti serenamente il da farsi.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
[#2]
Utente
Non vorremmo mettere un avvocato ma mi chiedo se un base alla sua esperienza un risarcimento di 300 euro per 4 punti di sutura e quasi un mese di prognosi per la chiusura della ferita che non cicatrizzava bene siano adeguati....a me sembrano pochi francamente per quello che la bambina ha patito in termini di dolore e segno permanente che le.resterq sul ginocchio....insomma ci conviene accettare la proposta o provare a chiedere qualcosa in più....?
[#3]
Spett.le Utente,
non esiste correlazione fra il numero di punti di sutura ed il danno percentuale (per assurdo, una lesione con 100 punti di sutura, se non residuano segni evidenti, potrebbe essere valutata anche zero %), ed il danno esistenziale viene valutato solo se si va in causa.
Certo il risarcimento proposto non è generoso: può chiedere una rivalutazione, ma senza l'intervento di un legale a mio parere non otterrà molto di più.
Distinti Saluti.
non esiste correlazione fra il numero di punti di sutura ed il danno percentuale (per assurdo, una lesione con 100 punti di sutura, se non residuano segni evidenti, potrebbe essere valutata anche zero %), ed il danno esistenziale viene valutato solo se si va in causa.
Certo il risarcimento proposto non è generoso: può chiedere una rivalutazione, ma senza l'intervento di un legale a mio parere non otterrà molto di più.
Distinti Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 04/11/2021.
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