La scorsa settimana, questo il referto
Mia mamma è stata operata due mesi fa per lobectomia al polmone destro a causa di un adenocarcinoma ben differenziato classicìficato come IA. A seguito della PEt eseguita la scorsa settimana, questo il referto: evidenzia accumulo del tracciante a livello della regione mantellare posteriore e laterale dell'emitorace destro a possibile localizzazione pleurica (SUVbw max 2.9). Utile, su giudizio clinico, controllo a breve. Non si evidenziano aree di significativo iperaccumulo del tracciante a livello dei restanti segmenti corporei esaminati. Che rilevanza ha l'"accumulo del tracciante..."? E' un referto preoccupante per la malattia?
[#1]
Buonasera,
una neoplasia polmonare in stadio IA secondo il TNM del 2002 è una malattia in stadio iniziale.
I controlli consigliati dalle linee guida internazionali nel follow-up del tumore del polmone prevedono un controllo radiologico (TAC torace-addome sup) ed una visita ogni 4-6 mesi.
La PET eseguita a breve distanza dall'intervento chirurgico (entro 4-6 mesi) di lobectomia, viceversa, non è un esame da ritenersi attendibile per captazioni sulla zona operata, in quanto gli esiti chirurgici recenti captano ed è assolutamente normale che lo facciano.
Tale esame, per vari motivi (tra i quali quello appena esposto), non è al momento consigliato nei controlli del tumore polmonare operato (quindi presumibilmente senza localizzazioni di malattia).
Pertanto vorrei tranquillizzarla che tale reperto va interpretato, a mio avviso, come un esito chirurgico, ripetendo la PET a sei mesi dall'intervento.
La saluto cordialmente,
una neoplasia polmonare in stadio IA secondo il TNM del 2002 è una malattia in stadio iniziale.
I controlli consigliati dalle linee guida internazionali nel follow-up del tumore del polmone prevedono un controllo radiologico (TAC torace-addome sup) ed una visita ogni 4-6 mesi.
La PET eseguita a breve distanza dall'intervento chirurgico (entro 4-6 mesi) di lobectomia, viceversa, non è un esame da ritenersi attendibile per captazioni sulla zona operata, in quanto gli esiti chirurgici recenti captano ed è assolutamente normale che lo facciano.
Tale esame, per vari motivi (tra i quali quello appena esposto), non è al momento consigliato nei controlli del tumore polmonare operato (quindi presumibilmente senza localizzazioni di malattia).
Pertanto vorrei tranquillizzarla che tale reperto va interpretato, a mio avviso, come un esito chirurgico, ripetendo la PET a sei mesi dall'intervento.
La saluto cordialmente,
Dr. Paolo Scanagatta
Direttore UOC Chir.Toracica SONDALO
http://sites.google.com/site/dottpaoloscanagatta/Home
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 13/05/2009.
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