Cura omeopatica hpv
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Buonasera, sono una ragazza di 34 anni che da 4 anni combatte con l’hpv che mi è stato riscontrato un mese prima di partorire.
Così subito dopo aver partorito il mio ginecologo mi tolse un pezzo di collo dell’utero per due lesioni cin 2 e mi fece fare le tre dosi di Gardasil.
al controllo dopo sei mesi fu sempre positiva al ceppo 62.
I sei mesi successivi al controllo risultai negativa.
L anno dopo all’ hpv test risultai di nuovo positiva ma stavolta al ceppo 42.
Ora al nuovo controllo risulto positiva ai ceppi 42, 53 56 e 59.
Ma come è possibile?
Premetto che il pap test fortunatamente risulta sempre negativo.
Esiste qualche cura omeopatica mirata?
In questi anni ho usato l2papi.
Volevo chiedere se posso usare le compresse di ahcc in abbinamento a qualcosa.
Sono sconfortata.
Grazie dottore
Così subito dopo aver partorito il mio ginecologo mi tolse un pezzo di collo dell’utero per due lesioni cin 2 e mi fece fare le tre dosi di Gardasil.
al controllo dopo sei mesi fu sempre positiva al ceppo 62.
I sei mesi successivi al controllo risultai negativa.
L anno dopo all’ hpv test risultai di nuovo positiva ma stavolta al ceppo 42.
Ora al nuovo controllo risulto positiva ai ceppi 42, 53 56 e 59.
Ma come è possibile?
Premetto che il pap test fortunatamente risulta sempre negativo.
Esiste qualche cura omeopatica mirata?
In questi anni ho usato l2papi.
Volevo chiedere se posso usare le compresse di ahcc in abbinamento a qualcosa.
Sono sconfortata.
Grazie dottore
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
2k 66
Gentile ragazza,
la sua frustrazione è comprensibile, visto il persistere del problema.
Il possibile perdurare del virus HPV anche dopo interventi di conizzazione (suppongo) è un fatto non raro.
L'intervento elimina infatti le zone lesionate della cervice uterina, ma non la presenza del virus che può vivere in tutta l'area ano/genitale.
Il vaccino effettuato migliora le resistenze immunitarie dell'organismo soprattutto nei confronti delle nove tipologie di virus contro cui è stato formulato, i minore misura contro tutti i ceppi di HPV.
Il fatto che il pap test sia sempre negativo è molto positivo.
Significa che il virus, se pur presente, non ha provocato lesioni preoccupanti alle cellule.
Da come riferisce nella sua richiesta lei ha già effettuato tutte le terapie convenzionali attualmente accreditate, ed anche ha tentato un approccio com l'immunomicroterapia.
Indubbiamente possono essere prese in considerazione anche altre terapie complementari per agire sul suo sistema immunitario.
Così come potrebbe aiutare una valutazione e, se necessario, una rimodulazione del microbiota vaginale.
Infatti una alterazione della flora batterica vaginale è un cofattore che può aumentare la lesività dell'HPV.
Infatti la solo presenza del virus non è sufficiente per causare una lesione cellulare, ma necessita di un fattore adiuvante, quale, ad esempio uno stato di "infiammazione" locale persistente, come, ad esempio, quello causato da batteri non adeguati alla zona interessata.
Vista la complessità della situazione penso sia consigliabile una visita di persona presso un medico di sua fiducia con particolare preparazione nell'uso delle terapie complementari nel trattamento delle problematiche ginecologiche.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
la sua frustrazione è comprensibile, visto il persistere del problema.
Il possibile perdurare del virus HPV anche dopo interventi di conizzazione (suppongo) è un fatto non raro.
L'intervento elimina infatti le zone lesionate della cervice uterina, ma non la presenza del virus che può vivere in tutta l'area ano/genitale.
Il vaccino effettuato migliora le resistenze immunitarie dell'organismo soprattutto nei confronti delle nove tipologie di virus contro cui è stato formulato, i minore misura contro tutti i ceppi di HPV.
Il fatto che il pap test sia sempre negativo è molto positivo.
Significa che il virus, se pur presente, non ha provocato lesioni preoccupanti alle cellule.
Da come riferisce nella sua richiesta lei ha già effettuato tutte le terapie convenzionali attualmente accreditate, ed anche ha tentato un approccio com l'immunomicroterapia.
Indubbiamente possono essere prese in considerazione anche altre terapie complementari per agire sul suo sistema immunitario.
Così come potrebbe aiutare una valutazione e, se necessario, una rimodulazione del microbiota vaginale.
Infatti una alterazione della flora batterica vaginale è un cofattore che può aumentare la lesività dell'HPV.
Infatti la solo presenza del virus non è sufficiente per causare una lesione cellulare, ma necessita di un fattore adiuvante, quale, ad esempio uno stato di "infiammazione" locale persistente, come, ad esempio, quello causato da batteri non adeguati alla zona interessata.
Vista la complessità della situazione penso sia consigliabile una visita di persona presso un medico di sua fiducia con particolare preparazione nell'uso delle terapie complementari nel trattamento delle problematiche ginecologiche.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
Utente
Grazie dottore per avermi risposto in fretta, secondo lei a chi dovrei rivolgermi? Ad un omeopata o a quale specialista? Il mio ginecologo non tratta la omeopatia e le cure per rafforzare il sistema immunitario ho fatto sempre un fai da me. E questa volta vorrei una cura specialista proprio
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
2k 66
Gentile signora,
può rivolgersi ad un medico che abbia nel curriculum formativo una paricolare preparazione nello studio e nella applicazione delle terapie della medicina complementare e in particolare, nel caso suo, nell'ambito delle patologie che interessano la sfera femminile.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
può rivolgersi ad un medico che abbia nel curriculum formativo una paricolare preparazione nello studio e nella applicazione delle terapie della medicina complementare e in particolare, nel caso suo, nell'ambito delle patologie che interessano la sfera femminile.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 719 visite dal 12/12/2024.
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