Antiaggreganti piastrinici
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Buongiorno,
assumo da circa 40 giorni, una cp al giorno di plavix da 75 mg, come protezione in quanto ho una coronaria occlusa al 50%, purtroppo non sopporto il plavix mi crea problemi di gastrite, bruciori di stomaco, mal di testa ed anche negli ultimi giorni ematuria, prendo la protezione per lo stomaco (pantorc) secondo voi a titolo puramente informativo si potrebbe sostituire il plavix con il gigko biloba?
Grazie
assumo da circa 40 giorni, una cp al giorno di plavix da 75 mg, come protezione in quanto ho una coronaria occlusa al 50%, purtroppo non sopporto il plavix mi crea problemi di gastrite, bruciori di stomaco, mal di testa ed anche negli ultimi giorni ematuria, prendo la protezione per lo stomaco (pantorc) secondo voi a titolo puramente informativo si potrebbe sostituire il plavix con il gigko biloba?
Grazie
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
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Gentile signore,
se il Plavix le da problemi, può essere sostituito con altri anti aggregranti ugualmente efficaci, con caratteristiche chimiche differenti.
Il Ginko biloba pur essendo utilizzato nella medicina tradizionale anche per problematiche di tipo vascolare non presenta studi clinici scientificamente validati che diano certezza di efficacia in una situazione di danno coronarico già conclamato quale quella che lei descrive.
Penso quindi che sia consigliabile una visita di persona presso un medico di sua fiducia per una più approfondita valutazione del problema e, di conseguenza, la scelta terapeutica più idonea per la sua persona.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
se il Plavix le da problemi, può essere sostituito con altri anti aggregranti ugualmente efficaci, con caratteristiche chimiche differenti.
Il Ginko biloba pur essendo utilizzato nella medicina tradizionale anche per problematiche di tipo vascolare non presenta studi clinici scientificamente validati che diano certezza di efficacia in una situazione di danno coronarico già conclamato quale quella che lei descrive.
Penso quindi che sia consigliabile una visita di persona presso un medico di sua fiducia per una più approfondita valutazione del problema e, di conseguenza, la scelta terapeutica più idonea per la sua persona.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la risposta, le chiedo dalle ultime analisi e’emerso un valore basso di hdl 32, c’è qualche integratore in grado di aiutare l’innalzamento di tale valore ?
ps prendo come statine -ROSUVASTATINA/EZETIMIBE 20/10 MG
Grazie
ps prendo come statine -ROSUVASTATINA/EZETIMIBE 20/10 MG
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 373 visite dal 15/02/2025.
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