Il dolore persiste ancora, parlandone

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

Salve sono Marco, ho 26 anni da un anno circa soffro spesso di dolori alla schiena e di lonbalgia dopo aver attenuato il dolore con gli antinffiammatori mi sono deciso a fare un risonanza magnetica, che ha dato questo referto:
Sequenze:
TSE T1 e T2W sul piano sagittale
B-FFE sul piano assiale
Modiche irregolarità spondilosiche somatiche ed alterazioni artrosiche interapofisarie a carico dei metameri vertebrali in esame.
Riduzione del segnale, nelle sequenzeT2W,de4gli elementi intersomaticinel tratto L4-S1da riferire a feomeni di disidratazione; concomita: Al livello diL3-L4, protrusione discale mediana paramediana bilaterale con minima impronta sul sacco durale. Al livello L4-L5 sullo sfondo di protrusione discale circonferenziale è presente focalità erniaria mediana dx che comprime il sacco durale;
Conservato l’allineamento posteriore dei soma.
Regolare per spessore e segnale il midollo spinale nel tratto esplorato.
Cono midollare in sede regolare.
Canale neurale di conformazione ed ampiezza regolare.
Nei limiti la fisiologica lordosi.

Alla luce di questa diagnosi mi sono recato prima da un neurochirurgo,il quale mi voleva operare pur non avendomi visitato ma bensi dando uno sguardo veloce alla RSM, poi su consiglio del mio ortopedico mi sono recato presso un centro medico di riabilitazione, dove dopo accurata visita fisiatrica mi consigliano di fare 5 tecarterapie ,dieci sedute di ginnastica posturale e rafforzamento addominale e dorsale, inoltre mi hanno fatto fare anche una seduta dal loro osteopata.
Adesso ho quasi finito il ciclo di questa terapia ma il dolore persiste ancora, parlandone con il mio ortopedico mi ha consigliato di fare parallelamente alla fisioterapia anche una terapia medica, da una settimana infatti sto prendendo una compressa al giorno di celebrex 200mg e una compressa al giorno di tiocronal 600HR.
Nonostante tutto questo io ho ancora dolore, cosa devo fare è quasi un anno che ormai convivo con questi dolore e sinceramente inizio ad essere stanco.
Buon lavoro e auguri di buon Natale
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.5k 218
Gentile signore,
l'invio della sua richiesta nell'area di medicine non convenzionali mi fa pensare che desideri un parere in ambito differente da quelli esplorati fin'ora.
La descrizione dell'immagine radiologica non suggerisce un approccio chirurgico in prima battuta, d'alta parte l'inefficacia della terapia fisica condotta fino a ora e il conseguente ricorso a terapia farmacologica implica una rivalutazione clinica.
In ambito di medicine non convenzionali darei la preferenza all'agopuntura.
Considerando l'azione prevalente di questa metodica sulla componente infiammatoria e sulla contrattura musolare riflessa (non direttamente sulla protrusione discale), mi aspetterei una risposta terapeutica (sollievo dal dolore) entro 4-5 applicazioni. In questo caso è giustificato prolungare il ciclo terapeutico. Se non dovesse riportare beneficio in questo periodo, non è opportuno insistere.
In accompagnamento è di giovamento (sempre in ambito di medicine non convenzionali) la terapia con farmaci omeopatici scelta in maniera strettamente individuale.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.