Il chè ha spinto il medico curante
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Buonasera,
ho 60 anni, operata di adenoma tossico di Plummer nel '94 (ho mezza tiroide)per tutto questo tempo sono stata abbastanza tranquilla con analisi perfette. Peraltro non c'è mai stato bisogno di Eutirox.
Poi qualche anno fa facendo l'Anti Perossidasi tiroidea vennero fuori dei valori spropositati propri di una pregressa tiroidite. Però non avevo disturbi. Ora in tre anni ho perso 10 kg. (ho avuto anche problemi familiari gravi dall'infarto di mio marito alla mia intossicaziione da metalli pesanti ai problemi di una suocera di 96, etc). Però arrivare a 43 kg. è veramente poco. Ho rifatto le analisi tiroidee con questi risultati:
TSH 5,50 (V.N. 4,8 -10,8)
FT3 3,13 (V.N. 2,3 -4,45)
FT4 11,88 (V.N. 9,3 -17,0)
ATP 2128 (V.N. < 34 )
ANTI TMS 6385 (V.N. < 100 )
Tireoglobulina 22,60 (V.N..<75)
Antitiroide tireoglobulina 27,2 (V.N.<35)
Tutte le analisi del sangue di routine comprese le feci e antibiogramma urine sono perfette. Eco tiroide, fegato, pancreas e reni a posto. Eccetto per i reni una tendenza alla produzione di renella. Rx torace e cranio ok. Pressione normale, anzi bassa. Temperatura corporea che non supera mai i 34/35 gradi.
Sono invece un soggetto molto allergico e con tantissime intolleranze alimentari il chè ha spinto il medico curante (di base) a pensare ad un malassorbimento. Ma non ho diarree e gli esami della celiachia sono stati negativi. In ogni caso ho seguito una cura di tre mesi con Enterolactis plus. Oltre ad essere dimagrita sono abbastanza disidratata.
L'omeopata che mi cura con Iodium 6ch (2 la sera e 2 la mattina) non da la colpa del dimagrimento alla tiroide poichè essendo ipotiroidea dovrei essere grassa e torpida mentre io sono un temperamento soprattutto ipertiroideo, magra, sempre in movimento e di buon appetito.
Il quesito che p0ngo è questo: è possibile con questi valori (già diagnosticati come ipotiroidismo subclinico) dimagrire così tanto? Quando avevo l'adenoma di Plummer dimagrii alla stessa maniera ma ero nervosissima, avevo tachicardia ed edemi declivi.
Vi sarei grata di parere su questo quesito in modo da andare più fondo nelle analisi della tiroide, magari indagando su malattie autoimmuni correlate.
Vi ringrazio anticipatamente ed auguro buona serata 31045
ho 60 anni, operata di adenoma tossico di Plummer nel '94 (ho mezza tiroide)per tutto questo tempo sono stata abbastanza tranquilla con analisi perfette. Peraltro non c'è mai stato bisogno di Eutirox.
Poi qualche anno fa facendo l'Anti Perossidasi tiroidea vennero fuori dei valori spropositati propri di una pregressa tiroidite. Però non avevo disturbi. Ora in tre anni ho perso 10 kg. (ho avuto anche problemi familiari gravi dall'infarto di mio marito alla mia intossicaziione da metalli pesanti ai problemi di una suocera di 96, etc). Però arrivare a 43 kg. è veramente poco. Ho rifatto le analisi tiroidee con questi risultati:
TSH 5,50 (V.N. 4,8 -10,8)
FT3 3,13 (V.N. 2,3 -4,45)
FT4 11,88 (V.N. 9,3 -17,0)
ATP 2128 (V.N. < 34 )
ANTI TMS 6385 (V.N. < 100 )
Tireoglobulina 22,60 (V.N..<75)
Antitiroide tireoglobulina 27,2 (V.N.<35)
Tutte le analisi del sangue di routine comprese le feci e antibiogramma urine sono perfette. Eco tiroide, fegato, pancreas e reni a posto. Eccetto per i reni una tendenza alla produzione di renella. Rx torace e cranio ok. Pressione normale, anzi bassa. Temperatura corporea che non supera mai i 34/35 gradi.
Sono invece un soggetto molto allergico e con tantissime intolleranze alimentari il chè ha spinto il medico curante (di base) a pensare ad un malassorbimento. Ma non ho diarree e gli esami della celiachia sono stati negativi. In ogni caso ho seguito una cura di tre mesi con Enterolactis plus. Oltre ad essere dimagrita sono abbastanza disidratata.
L'omeopata che mi cura con Iodium 6ch (2 la sera e 2 la mattina) non da la colpa del dimagrimento alla tiroide poichè essendo ipotiroidea dovrei essere grassa e torpida mentre io sono un temperamento soprattutto ipertiroideo, magra, sempre in movimento e di buon appetito.
Il quesito che p0ngo è questo: è possibile con questi valori (già diagnosticati come ipotiroidismo subclinico) dimagrire così tanto? Quando avevo l'adenoma di Plummer dimagrii alla stessa maniera ma ero nervosissima, avevo tachicardia ed edemi declivi.
Vi sarei grata di parere su questo quesito in modo da andare più fondo nelle analisi della tiroide, magari indagando su malattie autoimmuni correlate.
Vi ringrazio anticipatamente ed auguro buona serata 31045
[#1]
Gentile signora,
il profilo ormonale per la funzione tiroidea è nella norma e non giustifica il dimagrimento.
La perdita di peso, anche se rilevante in termini globali, è avvenuta in un tempo sufficientemente lungo per supporre che sia connessa a variazioni dietetiche (probabili in condiazioni di stress) più che a carenze da malassorbimento.
La positività per anticorpi antiTMS è piuttosto aspecifica e richiede ulteriori indagini che dovranno essere disposte dall'endocrinologo.
In relazione alla sua richiesta in ambito di medicine-non-convenzionali e alla terapia omeopatica in corso, sono dell'idea che la terapia andrebbe indirizzata maggiormente nei confronti dell'equilibrio del sistema immunitario.
La considerazione delle intolleranze alimentari è poco attendibile allorché identifica "troppi" alimenti e diventa fuorviante; per quel che riguarda le "allergie" sarebbe opportuno identificare le sostanze alle quali risulta allergica con chiarezza. Le consiglio una visita specialistica allergologica.
Cordiali saluti.
il profilo ormonale per la funzione tiroidea è nella norma e non giustifica il dimagrimento.
La perdita di peso, anche se rilevante in termini globali, è avvenuta in un tempo sufficientemente lungo per supporre che sia connessa a variazioni dietetiche (probabili in condiazioni di stress) più che a carenze da malassorbimento.
La positività per anticorpi antiTMS è piuttosto aspecifica e richiede ulteriori indagini che dovranno essere disposte dall'endocrinologo.
In relazione alla sua richiesta in ambito di medicine-non-convenzionali e alla terapia omeopatica in corso, sono dell'idea che la terapia andrebbe indirizzata maggiormente nei confronti dell'equilibrio del sistema immunitario.
La considerazione delle intolleranze alimentari è poco attendibile allorché identifica "troppi" alimenti e diventa fuorviante; per quel che riguarda le "allergie" sarebbe opportuno identificare le sostanze alle quali risulta allergica con chiarezza. Le consiglio una visita specialistica allergologica.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Gentile dr. Scuotto,
prima di tutto grazie per la celere risposta. A proposito della mia situazione allergologica purtroppo è ben definita. Nel '98 ho avuto un eritema severo al collo, fatti patch test ne è uscita allergia a parafenilendiamina, Colofonia, Balsamo del Perù, Resina epossidica, Lattice con evidenti ricadute oltre che in ambito medico (tutto ciò che riguarda lattice, anestetici, conservanti,etc) anche in quello cosmetico ed alimentare.L'acido benzoico è contenuto naturalmente nella mozzarella,nel parmigiano, nel mirtillo e nelle prugne nonchè in molti altri alimenti come conservante; il lattice crocia con una infinità di frutta e verdure - (ho testato tutti i cibi incriminati scatenando sempre un forte attacco di tosse e sternuti). Non posso toccare a lungo i giornali patinati (colpa della Colofonia, e pensi che sono giornalista quindi è un bel sacrificio), la propoli m'è preclusa a rischio di una bruciatura come se ingerissi acido muriatico. Il Prist invece ha tirato fuori numerose allergie ma le più importanti sono quelle al pelo del gatto, al ginepro, alla gramigna, al cipresso, alla noce californiana e ovviamente al lattice di gomma.
Per me c'è solo prevenzione perchè al di là del fatto che ho sempre pronta la siringa o le pasticche di Bentelan (per i casi gravi) posso solo che stare molto attenta e portare sempre con me un memorandum medico.
Tornando alle resine e al lattice anche per i denti ho avuto gravi problemi perchè ho difficoltà con gli anestetici (solo carbocaina al 2% senza conservanti e senza adrenalina, da test cutanei dell'allergologa) e con i materiali dentari.
A questo proposito dopo una lunghissima situazione di intossicazione da mercurio (avevo anche un grosso tatuaggio gengivale poi asportato) e di rimozioni dentali non ho più potuto mettere ponti, sia per l'allergia ai materiali odontoiatrici sia per la mancanza di pilastri. Perciò ora mi trovo con tutta la parte destra sup. e inf. mancante (ovviamente dal 4 dente, quindi per l'estetica sono salva) e con l'impossibilità di una masticazione adeguata. Che penso incida prepotentemente anche sulla digestione dei cibi facendoli assimilare in maniera scorretta e quindi forse è proprio la causa del mio dimagrimento.
Non posso neanche mettere impianti ma questo è un altro problema di cui non voglio gravarla.
Sono d'accordo con lei sulla terapia che andrebbe indirizzata maggiormente nei confronti dell'equilibrio del sistema immunitario tanto che a settembre (già consigliata dal medico di base) dovrei fare
TGA TPO TRAB TOXO TEST - AB ANTI YERSINA, ETC
La ringrazio ancora molto e Le invio cordiali saluti
prima di tutto grazie per la celere risposta. A proposito della mia situazione allergologica purtroppo è ben definita. Nel '98 ho avuto un eritema severo al collo, fatti patch test ne è uscita allergia a parafenilendiamina, Colofonia, Balsamo del Perù, Resina epossidica, Lattice con evidenti ricadute oltre che in ambito medico (tutto ciò che riguarda lattice, anestetici, conservanti,etc) anche in quello cosmetico ed alimentare.L'acido benzoico è contenuto naturalmente nella mozzarella,nel parmigiano, nel mirtillo e nelle prugne nonchè in molti altri alimenti come conservante; il lattice crocia con una infinità di frutta e verdure - (ho testato tutti i cibi incriminati scatenando sempre un forte attacco di tosse e sternuti). Non posso toccare a lungo i giornali patinati (colpa della Colofonia, e pensi che sono giornalista quindi è un bel sacrificio), la propoli m'è preclusa a rischio di una bruciatura come se ingerissi acido muriatico. Il Prist invece ha tirato fuori numerose allergie ma le più importanti sono quelle al pelo del gatto, al ginepro, alla gramigna, al cipresso, alla noce californiana e ovviamente al lattice di gomma.
Per me c'è solo prevenzione perchè al di là del fatto che ho sempre pronta la siringa o le pasticche di Bentelan (per i casi gravi) posso solo che stare molto attenta e portare sempre con me un memorandum medico.
Tornando alle resine e al lattice anche per i denti ho avuto gravi problemi perchè ho difficoltà con gli anestetici (solo carbocaina al 2% senza conservanti e senza adrenalina, da test cutanei dell'allergologa) e con i materiali dentari.
A questo proposito dopo una lunghissima situazione di intossicazione da mercurio (avevo anche un grosso tatuaggio gengivale poi asportato) e di rimozioni dentali non ho più potuto mettere ponti, sia per l'allergia ai materiali odontoiatrici sia per la mancanza di pilastri. Perciò ora mi trovo con tutta la parte destra sup. e inf. mancante (ovviamente dal 4 dente, quindi per l'estetica sono salva) e con l'impossibilità di una masticazione adeguata. Che penso incida prepotentemente anche sulla digestione dei cibi facendoli assimilare in maniera scorretta e quindi forse è proprio la causa del mio dimagrimento.
Non posso neanche mettere impianti ma questo è un altro problema di cui non voglio gravarla.
Sono d'accordo con lei sulla terapia che andrebbe indirizzata maggiormente nei confronti dell'equilibrio del sistema immunitario tanto che a settembre (già consigliata dal medico di base) dovrei fare
TGA TPO TRAB TOXO TEST - AB ANTI YERSINA, ETC
La ringrazio ancora molto e Le invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 02/08/2010.
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