La maca controindicazioni
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
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Gentile signore,
per l'uso di maca in caso di ipertensione arteriosa è raccomandata cautela. L'elevato contenuto di iodio ne sconsiglia l'assunzione in soggetti con patologie della tiroide. E' opportuno quindi che in questi casi la prescrizione sia effettuata dal medico.
Cordiali saluti.
per l'uso di maca in caso di ipertensione arteriosa è raccomandata cautela. L'elevato contenuto di iodio ne sconsiglia l'assunzione in soggetti con patologie della tiroide. E' opportuno quindi che in questi casi la prescrizione sia effettuata dal medico.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Utente
Gentile Dottor Scuotto ma l'uso della maca (o cmq di un integratore di iodio) non è consigliabile proprio ad un soggetto con ipotiroidismo per stimolare la tiroide (nel mio caso non ho ipotiroidismo poiché la tiroidite cronica infatti è evidenziata dai valori degli anticorpi tiroidei e non dagli ormoni tiroidei che risultano in regola).
graziedel chiarimento
graziedel chiarimento
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Gentile signore,
nella tiroidite di Hashimoto l'azione autoimmunitaria rivolta contro la ghiandola determina una riduzione della capacità di utilizzare lo iodio da parte della tiroide. Per questo motivo è sconsigliata l'assunzione di alcuni alimenti ricchi in iodio; su questo presupposto è sconsigliato anche l'uso di un integratore (simile, da un punto di vista nutrizionale, ad un alimento) che contenga iodio.
Al di là degli aspetti della integrazione dietetica, l'utilizzo "farmacologico" di alcuni integratori alimentari, richiede prescrizione e controllo medici.
Cordiali saluti.
nella tiroidite di Hashimoto l'azione autoimmunitaria rivolta contro la ghiandola determina una riduzione della capacità di utilizzare lo iodio da parte della tiroide. Per questo motivo è sconsigliata l'assunzione di alcuni alimenti ricchi in iodio; su questo presupposto è sconsigliato anche l'uso di un integratore (simile, da un punto di vista nutrizionale, ad un alimento) che contenga iodio.
Al di là degli aspetti della integrazione dietetica, l'utilizzo "farmacologico" di alcuni integratori alimentari, richiede prescrizione e controllo medici.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 22.2k visite dal 07/06/2011.
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