Ernie cervicali multiple da c3 a c7 con ozonoterapia
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
Buongiorno, mi e' stato prescritto, dopo cura cortisonica, un ciclo di tecarterapia per il forte dolore causato da ernie cervicali multiple da c3 a c7. Il terapista mi ha parlato di un caso di succeso su una sua paziente che su analoga patologia e' stata curata con ozonoterapia. Pensate che tale terapia possa essere efficace considerando che nessuno in ospedale (galeazzi di milano) me ne ha parlato? Grazie mille, Sara
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Si informi a Bergamo, non è lontana da Milano, dove la Regione ha autorizzato le prestazioni con O2-O3 per patologia discale ed anche arteriosa (se non erro). Può cercare in rete.
Non tutte le ernie però sono trattabili con O2-O3 specialmente quelle calcifiche. Bisogna che sia lo stesso medico che pratica questa metodica a vedere se lei, nel suo caso specifico, possa giovarsi di tale terapia che, quando indicata, è efficace nel 96-98% dei casi; e se fatta con la metodica giusta e da medici che abbiano seguito i corsi della SIOOT. Nel suo caso più che mai perché la regione cervicale è delicata e bisogna conoscere bene modalità di somministrazione, dosi, concentrazione e punti di infiltrazione.
Per le dosi e i metodi (piccole quantità di ossigeno-ozono) in regione paravertebrale, non ci sono controindicazioni né effetti collaterali. Può risultare un po' doloroso ma ciò dipende dalla reattività individuale.
Cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi
Non tutte le ernie però sono trattabili con O2-O3 specialmente quelle calcifiche. Bisogna che sia lo stesso medico che pratica questa metodica a vedere se lei, nel suo caso specifico, possa giovarsi di tale terapia che, quando indicata, è efficace nel 96-98% dei casi; e se fatta con la metodica giusta e da medici che abbiano seguito i corsi della SIOOT. Nel suo caso più che mai perché la regione cervicale è delicata e bisogna conoscere bene modalità di somministrazione, dosi, concentrazione e punti di infiltrazione.
Per le dosi e i metodi (piccole quantità di ossigeno-ozono) in regione paravertebrale, non ci sono controindicazioni né effetti collaterali. Può risultare un po' doloroso ma ciò dipende dalla reattività individuale.
Cordialmente
Dott.Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 12/01/2012.
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