Curcuma per carcinoma prostatico
L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)
CURCUMINA : ANTI CANCRO?
Gent.mi Medici Ho sentito parlare dei molteplici benefici della Curcuma e in particolare della curcumina sui tumori e in particolare che può indurre l'apoptosi delle cellule del cancro prostatico. Posso conoscere il Vostro parere sulla curcumina ed eventualmente potete precisare il tipo e le modalità di assunzione? Grazie. Cordiali saluti.
Gent.mi Medici Ho sentito parlare dei molteplici benefici della Curcuma e in particolare della curcumina sui tumori e in particolare che può indurre l'apoptosi delle cellule del cancro prostatico. Posso conoscere il Vostro parere sulla curcumina ed eventualmente potete precisare il tipo e le modalità di assunzione? Grazie. Cordiali saluti.
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Gentile paziente, dovrebbe capire che per curare il cancro non basta comprare la curcuma, o l'aloe o l'echinacea... il cancro è una seria malattia. Cerchi un bravo medico omeopata che esercita nella sua zona e si faccia curare da lui perchè "le erbe" non sono sufficienti. Si accerti che è un medico.
dott. Sandro Morelli
[#2]
Ex utente
Gent.mo dott. Morelli
la ringrazio della Sua risposta. So benissimo che per curare il K prostatico non basta comprare un pò di "erbe " tipo curcuma, aloe o echinacea. Se sono arrivato ad oggi lo devo alle cure della medicina ufficiale. Però avendo letto dei "molteplici benefici della Curcuma e in particolare della curcumina sui tumori e in particolare che può indurre l'apoptosi delle cellule del cancro prostatico" volevo sapere da voi esperti in medicine non convenzionali che considero terapie aggiuntive, dico "aggiuntive" il vs parere in merito per eventualmente aggiungerla, e non sostituire, ai medicinali ufficiali. Mi scusi di questa mia precisazione. Cordiali saluti.
la ringrazio della Sua risposta. So benissimo che per curare il K prostatico non basta comprare un pò di "erbe " tipo curcuma, aloe o echinacea. Se sono arrivato ad oggi lo devo alle cure della medicina ufficiale. Però avendo letto dei "molteplici benefici della Curcuma e in particolare della curcumina sui tumori e in particolare che può indurre l'apoptosi delle cellule del cancro prostatico" volevo sapere da voi esperti in medicine non convenzionali che considero terapie aggiuntive, dico "aggiuntive" il vs parere in merito per eventualmente aggiungerla, e non sostituire, ai medicinali ufficiali. Mi scusi di questa mia precisazione. Cordiali saluti.
[#3]
Gentile Utente,
concordo con il collega ma comprendo e rispondo positivamente a quanto lei afferma.
L'integrazione in medicina prevede infatti la possibilità di utilizzare differenti principi attivi ovunque ve ne sia una indicazione sostenuta da dati certi o almeno condivisi in misura sostanziale.
Sono diversi i principi attivi naturali che hanno un senso terapeutico nel carcinoma e tra questi anche la curcuma; in merito può trovare alcuni chiarimenti a questo link
http://www.senosalvo.com/curcuma.htm
Cordialmente.
concordo con il collega ma comprendo e rispondo positivamente a quanto lei afferma.
L'integrazione in medicina prevede infatti la possibilità di utilizzare differenti principi attivi ovunque ve ne sia una indicazione sostenuta da dati certi o almeno condivisi in misura sostanziale.
Sono diversi i principi attivi naturali che hanno un senso terapeutico nel carcinoma e tra questi anche la curcuma; in merito può trovare alcuni chiarimenti a questo link
http://www.senosalvo.com/curcuma.htm
Cordialmente.
Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com
[#5]
Forse lei non conosce l'omeopatia, ha un'efficacia profonda e molto più efficace della fitoterapia e soprattutto è indirizzata alla ricerca del benessere del paziente e non solo della sua malattia.
Questa è la risposta alla sua domanda. Non si può curare una patologia così severa semplicemente aggiungendo "un'erba", ma se lei vuole, può fare una visita completa omeopatica ed integrare la sua cura con la cura omeopatica.
Provi.
Questa è la risposta alla sua domanda. Non si può curare una patologia così severa semplicemente aggiungendo "un'erba", ma se lei vuole, può fare una visita completa omeopatica ed integrare la sua cura con la cura omeopatica.
Provi.
[#6]
Ex utente
Gent.mo dott. Morelli La ringrazio della Sua risposta ma devo dire che pur non conoscendo a fondo l'omeopatia essa non mi ispira molta fiducia e Lei sa benissimo che se il paziente ha " fiducia " nella cura che sta effettuando la stessa pare avere una efficacia maggiore, così mi è stato detto anche dai miei medici curanti. Forse non mi avvicina ad essa il principio base dell'omeopatia : similis similibus curantur. Sono convinto di perdere molto ma l'ansia e, quindi, l'insicurezza mi rovinano. Pazienza. Comunque grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.4k visite dal 28/02/2012.
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