Alcool

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

Salve.
Mi é stato diagnosticato l'ipotiroidismo all'età di 11 anni, ed é dal 2011 che mi curo. É da anni che soffro di bruciore intestinale e ho scoperto che attualmente a causare il bruciore era l,'alcol contenuto nel farmaco per l'ipotiroidismo. Mi chiedevo, essendo che ho iniziato a prenderlo da così piccola ed essendo che l'ho preso tutte le mattine, quindi 6 anni...c'é la possibilità di danno, seppur minima, a livello mentale/neuronale?
Sarebbe più dannoso ubriacarsi una volta oppure assumere etanolo, in quantità moderata ma ogni mattina? Spero solo che in qualche modo essendo la dose poca il mio corpo abbia imparato a non dar più effetto (apparte i bruciori gastrointestinali che sono ovviamente aumentati tantissimo nel corso degli anni) grazie se qualcuno risponderà.
Dr. Riccardo Ferrero Leone Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina generale 1.5k 79
Salve a lei.
Non credo possibile che l'assunzione di questa minima quantità di alcool anche se ripetuta le abbia comportato danni a livello mentale e neuronale; avrà sicuramente sostituito il medicinale con altro non in veicolo alcolico e saranno spariti i fastidi gastrointestinali.
(L'alcool non è mai indicato ma se una minima dose anche se ripetuta non le ha lasciato segni, una dose eccessiva - ubriacatura - può comportare nel soggetto sensibile coma e morte.)

Molto cordialmente.

Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in medicina non convenzionale