Referto tac in paziente con rene policistico in dialisi

Buongiorno, sono una paziente dializzata con rene policistico.
Avendo recentemente avuto un dolore al fianco ed ematuria, quest'ultima che ad oggi permane ancora (ma faccio presente che ho, episodicamente, episodi di ematuria da circa nove anni a questa parte), mi è stato prescritto dai medici del reparto di effettuare una tac addome completo senza mezzo di contrasto.
Mi è stato restituito un referto che, oltre a confermare la presenza di una ciste ovarica e di alcune cisti al fegato, già conosciute da molti anni in quanto presenti nelle varie ecografie dell'addome e transvaginali da me fatte, recita: "Policistosi renale bilaterale sostitutiva di gran parte del parenchima renale, in particolare di corticale.
Numerose calcificazioni nel rene destro, nel sinistro alcune nodulari, altre ad interessare i setti delle cavità cistiche indicate.
Non sono presenti versamenti perirenali.
Informazioni aggiuntive potrebbero ottenersi a tale riguardo attraverso esame TC post-contrasto o, se non eseguibile, attraverso studio RM".
Sottoposto ai medici della dialisi, mi è stato chiesto di verificare con un laboratorio se è possibile, avendo io ormai una diuresi molto ridotta, se è possibile effettuare un citologico delle urine (immagino, molto probabilmente, di no).
Vorrei capire di che si sta parlando, e se a questo punto è opportuno procedere direttamente a una tac con contrasto come indicato nel referto.
Potrebbe essere una neoplasia?