Ritenzione idrica

gentile dottore,
mia mamma 65 anni prende da due anni femara, per carcinoma mammario...
da un mese a questa parte però urine più difficilmente
ha fatto come esame azotemia e creatinina e presetano valori nei limiti della norma...
ma questa ritensione idrica può essere dovuta al femara?
beve ma urina poco, nota anche le caviglie un po piu gonfie
che puo fare
grazie
[#1]
Attivo dal 2010 al 2018
Patologo clinico
1- Per quanto riguarda le avvertenze sull'uso del femara, la scheda tecnica, per quanto riguarda la Compromissione renale, specifica: "il prodotto non e' stato studiato in un numero sufficiente di pazienti con una clearance della creatinina inferiore a 10 ml/min. In tali pazienti deve essere attentamente considerato il potenziale rapporto rischio/beneficio prima della somministrazione del farmaco".
2- Per quanto riguarda gli effetti collaterali del Femara, alla voce: Patologie renali e urinarie, quale effetto non comune, è descritto un "aumento della frequenza urinaria".
Pertanto l'oliguria manifestata da sua madre potrebbe avere un'altra origine.
In ogni caso, nonostante la normalità della creatinina eseguita, una clearance della creatinina converrebbe eseguirla.
Per ulteriori notizie mediche (anche oncologiche) può collegarsi al mio sito web:
http://eugenio.greco.docvadis.it
oppure digitare su Google: Dott Eugenio Greco
quindi, una volta collegati al sito, cliccare sulla parte superiore dell'HOME PAGE le sezioni di interesse (es: PATOLOGIE, CONSIGLI PRATICI, o altro).
Distinti saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
ha eseguito successivamente la clearance della creatinina e i valori sono nella norma.
secondo lei da cosa può dipendere?
[#3]
Attivo dal 2010 al 2018
Patologo clinico
Sarebbe opportuno che lei mi comunicasse questi valori.
[#4]
Dr. Filippo Mangione Nefrologo, Medico internista 900 50
Pare di capire che la "ritenzione idrica" arrivi a manifestarsi clinicamente come edema perimalleolare.

In prima istanza, il letrozolo può ipoteticamente esserne responsabile. Nonostante questo farmaco possa indurre delle modificazioni ormonali tali da produrre una condizione opposta alla ritenzione idrica, fra gli effetti collaterali viene anche descritto l'edema.

Rimane da valutare la presenza di eventuale terapia concomitante (in particolare antiipertensiva).
Gli esami del sangue vanno inoltre completati da un esame urine.

Saluti,

Dr. Filippo Mangione
Specialista in Nefrologia
Dirigente Medico - Fondaz. IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia

[#5]
dopo
Utente
Utente
gentile dottore,
mi perdoni se non posso essere piu precisa ma non ho i valori ora qui con me..
comunque ha eseguito anche esame urine, tant'è vero che la oncologa venerdi ha visto il tutto.
e andavano bene..
mamma prende anche la pressione per pressione alta e diuretico..
[#6]
Attivo dal 2010 al 2018
Patologo clinico
Sarebbe oportuno conoscere i farmaci antipertensivi, poichè alcuni di essi (i calcioantagonisti!) possono provocare edemi perimalleolari.
Distinti saluti
[#7]
dopo
Utente
Utente
ma cosa sono?
[#8]
Attivo dal 2010 al 2018
Patologo clinico
Se lei mi comunica il nome dei farmaci antipertensivi che assume sua madre (i farmaci che prende sua madre per la pressione!), le comunicherò se appartengono alla classe dei "calcioantagonisti).
[#9]
dopo
Utente
Utente
Neparen
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Attivo dal 2010 al 2018
Patologo clinico
Su prontuario farmaceutico non trovo questo nome comerciale; per cortesia mi comunichi il/i principi attivi in esso presenti.
[#11]
dopo
Utente
Utente
ENAPREN
avevo scritto male
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Attivo dal 2010 al 2018
Patologo clinico
L'enapren (e non il "neparen" come da lei precedentemente scritto!, che mi ha costretto ad una ricerca supplementare senza risultati, ovviemente!), è un farmaco appartenente alla classe degli ace-inibitori; non può essere resopnsabile dell'oliguria e degli edemi da lei descritti.
Vista l'impossibilità di una soluzione, consiglio nuovamente una visita clinica accurata.
Distinti saluti.

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