Innalzamento della creatina ematica
Gentili Dottori,
vi faccio una breve anamnesi:
sin da quando ero ragazzo, la mia creatinina è sempre stata al limite o, al massimo, eccedeva di poco. Il medico di famiglia mi tranquillizzava dicendo che tale leggero incremento era attribuibile alla mia stazza muscolare piuttosto imponente.
Col passare degli anni i valori sono sempre oscillati nel modo su descritto.
Da circa 16 anni, di tanto in tanto, mi si formano piccoli calcoli renali che scendendo nell’uretere mi provocano forti coliche che, tuttavia, sono sempre riuscito ad espellere naturalmente.
Sono asmatico allergico e cortisone dipendente (medrol) ed in più tali volte, a causa di dolori cervicali assumo Nimesulide.
Circa 10 giorni fa, ho avuto una delle mie coliche renali durata circa 2 - 3 giorni ed è stata trattata con Toradol (una fiala al giorno per 2 giorni).
Il giorno dopo aver espulso il calcolo, ho avuto dolori e leggere disestesie alla parte lombo-sacrale e dolori al basso ventre. Tali dolori, a dire del medico curante, non erano attribuibili ad ulteriori coliche renali. In quei giorni inoltre ho anche avuto molto mal di testa. Per tali dolori ho assunto dello spasmex, per 2 giorni, novalgina per un paio di volte in alternanza con 3 - 4 bustine di oki. Il tutto per circa 4 – 5 giorni sino a quando son dovuto correre al pronto soccorso alle 3 di notte per dolori addominali.
In quella occasione, mi hanno confermato la discopatia lobare e quindi un'eventuale nevralgia lombo - sacrale e un fecaloma forse formato anche per lo spasmex assunto. Ma, negli esami di laboratorio, si evidenziavano alcuni valori sfalsati:
Creatinina *1,7 (0.67 – 1,17)
eGFR *47 (<90)
S-Sodio *147 (136 – 145)
S-Cloruro *110 (98 – 107)
Tutti gli altri valori erano nella norma.
Mi hanno dimesso con una cura di fermenti lattici e clistere + ciproxin 500 per 5 giorni.
Premetto che non soffro di ipertensione ma quella notte e per un paio di giorni successivi avevo circa 140 su 90 circa e che il giorno prima del pronto soccorso avevo una strana sensazione di sete insistente.
Il giorno dopo ho eseguito un’accurata ecografica renale ove il medico non ha evidenziato nulla di patologico tranne che per un calcolo renale di circa 8 mm.
Il medico mi ha consigliato di ripetere gli esami di laboratorio fra circa una settimana: clearance, sodio, potassio, creatinina, uricemia, azotemia e esami urine.
Nel frattempo….
Vi chiedo, gentili dottori, se è possibile un innalzo della creatinina ematica e degli altri valori elencati per la mia momentanea sofferenza gastrica e per la nevralgia lobare in atto, unitamente alla recente colica renale.
Sofferenze che mi hanno costretto in quei giorni ad assumere i Fans su elencati e l’aumento del medrol da 4 mg giornalieri a 16 mg per controllare il dolore lobare. Tenendo pure presente la mia predisposizione ad avere la creatinina nei limiti maggiori.
Vi ringrazio anticipatamente.
vi faccio una breve anamnesi:
sin da quando ero ragazzo, la mia creatinina è sempre stata al limite o, al massimo, eccedeva di poco. Il medico di famiglia mi tranquillizzava dicendo che tale leggero incremento era attribuibile alla mia stazza muscolare piuttosto imponente.
Col passare degli anni i valori sono sempre oscillati nel modo su descritto.
Da circa 16 anni, di tanto in tanto, mi si formano piccoli calcoli renali che scendendo nell’uretere mi provocano forti coliche che, tuttavia, sono sempre riuscito ad espellere naturalmente.
Sono asmatico allergico e cortisone dipendente (medrol) ed in più tali volte, a causa di dolori cervicali assumo Nimesulide.
Circa 10 giorni fa, ho avuto una delle mie coliche renali durata circa 2 - 3 giorni ed è stata trattata con Toradol (una fiala al giorno per 2 giorni).
Il giorno dopo aver espulso il calcolo, ho avuto dolori e leggere disestesie alla parte lombo-sacrale e dolori al basso ventre. Tali dolori, a dire del medico curante, non erano attribuibili ad ulteriori coliche renali. In quei giorni inoltre ho anche avuto molto mal di testa. Per tali dolori ho assunto dello spasmex, per 2 giorni, novalgina per un paio di volte in alternanza con 3 - 4 bustine di oki. Il tutto per circa 4 – 5 giorni sino a quando son dovuto correre al pronto soccorso alle 3 di notte per dolori addominali.
In quella occasione, mi hanno confermato la discopatia lobare e quindi un'eventuale nevralgia lombo - sacrale e un fecaloma forse formato anche per lo spasmex assunto. Ma, negli esami di laboratorio, si evidenziavano alcuni valori sfalsati:
Creatinina *1,7 (0.67 – 1,17)
eGFR *47 (<90)
S-Sodio *147 (136 – 145)
S-Cloruro *110 (98 – 107)
Tutti gli altri valori erano nella norma.
Mi hanno dimesso con una cura di fermenti lattici e clistere + ciproxin 500 per 5 giorni.
Premetto che non soffro di ipertensione ma quella notte e per un paio di giorni successivi avevo circa 140 su 90 circa e che il giorno prima del pronto soccorso avevo una strana sensazione di sete insistente.
Il giorno dopo ho eseguito un’accurata ecografica renale ove il medico non ha evidenziato nulla di patologico tranne che per un calcolo renale di circa 8 mm.
Il medico mi ha consigliato di ripetere gli esami di laboratorio fra circa una settimana: clearance, sodio, potassio, creatinina, uricemia, azotemia e esami urine.
Nel frattempo….
Vi chiedo, gentili dottori, se è possibile un innalzo della creatinina ematica e degli altri valori elencati per la mia momentanea sofferenza gastrica e per la nevralgia lobare in atto, unitamente alla recente colica renale.
Sofferenze che mi hanno costretto in quei giorni ad assumere i Fans su elencati e l’aumento del medrol da 4 mg giornalieri a 16 mg per controllare il dolore lobare. Tenendo pure presente la mia predisposizione ad avere la creatinina nei limiti maggiori.
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Prenderei in considerazione prima di tutto il sovrappeso e la pressione al limite (c'è una sindrome metabolica, il vecchio pre-diabete). Questi sono fattori di rischio per la funzione renale.
Poi c'è la litiasi recidivante.
Infine l'uso recente di Fans.
E' possibile quindi che si sia stabilito un danno renale acuto e reversibile da farmaci, ma è verosimile che la calcolosi abbia provocato a sua volta un danno interstiziale renale.
La creatinina di 1,7 mg corrisponde circa al dimezzamento della funzione renale (proprio come se un rene fosse stato temporaneamente escluso)
Le consiglierei di fare una scintigrafia renale sequenziale (i due reni funzionano in maniera simmetrica ?) e urinocoltura + microalbuminuria, glicemia a digiuno e due ore dopo il pasto, creatininemia di controllo.
Poi i risultati vanno rivisti con il suo medico di famiglia.
Saluti,
Poi c'è la litiasi recidivante.
Infine l'uso recente di Fans.
E' possibile quindi che si sia stabilito un danno renale acuto e reversibile da farmaci, ma è verosimile che la calcolosi abbia provocato a sua volta un danno interstiziale renale.
La creatinina di 1,7 mg corrisponde circa al dimezzamento della funzione renale (proprio come se un rene fosse stato temporaneamente escluso)
Le consiglierei di fare una scintigrafia renale sequenziale (i due reni funzionano in maniera simmetrica ?) e urinocoltura + microalbuminuria, glicemia a digiuno e due ore dopo il pasto, creatininemia di controllo.
Poi i risultati vanno rivisti con il suo medico di famiglia.
Saluti,
Decenzio Bonucchi, Nefrologo
libero professionista
[#2]
Utente
Gentile Dr. Bonucchi,
la ringrazio per la risposta.
In questa settimana, come già anticipato, farò gli esami programmati che ho già elencato nel mio precedente messaggio.
Sicuramente prenderò in considerazione gli ulteriori consigli ed esami che mi ha gentilmente indicato anche in relazione ai risultati che otterrò.
Tuttavia, negli ultimi esami eseguiti, la glicemia era nei limiti (nonostante assumo quotidianamente cortisone) non ho famigliarità per il diabete e, monitorando la pressione arteriosa in questi giorni, ho notato che è solo la pressione minima ad essere alta. Cosa abbastanza insolita visto che da sempre ho la pressione tendente al basso.
Sto bevendo molto, circa 2,5 litri di acqua al giorno e sto evitando il sale e alimenti ricchi di grassi e proteine.... mi spaventa molto il fatto che quei valori riscontrati durante quella notte, siano espressione di funzionalità renale al 50%.
La ringrazio nuovamente per la sua cordiale disponibilità.
la ringrazio per la risposta.
In questa settimana, come già anticipato, farò gli esami programmati che ho già elencato nel mio precedente messaggio.
Sicuramente prenderò in considerazione gli ulteriori consigli ed esami che mi ha gentilmente indicato anche in relazione ai risultati che otterrò.
Tuttavia, negli ultimi esami eseguiti, la glicemia era nei limiti (nonostante assumo quotidianamente cortisone) non ho famigliarità per il diabete e, monitorando la pressione arteriosa in questi giorni, ho notato che è solo la pressione minima ad essere alta. Cosa abbastanza insolita visto che da sempre ho la pressione tendente al basso.
Sto bevendo molto, circa 2,5 litri di acqua al giorno e sto evitando il sale e alimenti ricchi di grassi e proteine.... mi spaventa molto il fatto che quei valori riscontrati durante quella notte, siano espressione di funzionalità renale al 50%.
La ringrazio nuovamente per la sua cordiale disponibilità.
[#6]
Utente
Egregio Dr. Bonucchi,
per completezza del mio consulto richiesto, le indico qui di seguito i risultati delle analisi già eseguite a distanza di una settimana:
Creatinina Clearance 86 (v.n. 80 - 160)
Creatinina *1,33 (v. n. 0,80 - 1,30)
Sodio 145 (v. n. 137 - 150)
Acido Urico *8,46 (v. n. 3,40 -7,00)
Potassio 3,91 (v. n. 3,60 - 5,40)
Azotemia 29 (v. n. 10 - 50)
Diuresi 2.600 c.c.
Esame urine: Negativo.
A quanto pare sembra un buon recupero tranne che per l'acido urico.
Ricordo che da sempre, spesso, ho l'acido urico alterato ma non così alto.
In questa settimana sono stato molto attento all'alimentazione e ho bevuto tanta acqua.
In attesa di eventuali ed ulteriori esami, le chiedo anche, se l'acido urico alto può essere causato dal cortisone che assumo quotidianamente.
La ringrazio nuovamente.
per completezza del mio consulto richiesto, le indico qui di seguito i risultati delle analisi già eseguite a distanza di una settimana:
Creatinina Clearance 86 (v.n. 80 - 160)
Creatinina *1,33 (v. n. 0,80 - 1,30)
Sodio 145 (v. n. 137 - 150)
Acido Urico *8,46 (v. n. 3,40 -7,00)
Potassio 3,91 (v. n. 3,60 - 5,40)
Azotemia 29 (v. n. 10 - 50)
Diuresi 2.600 c.c.
Esame urine: Negativo.
A quanto pare sembra un buon recupero tranne che per l'acido urico.
Ricordo che da sempre, spesso, ho l'acido urico alterato ma non così alto.
In questa settimana sono stato molto attento all'alimentazione e ho bevuto tanta acqua.
In attesa di eventuali ed ulteriori esami, le chiedo anche, se l'acido urico alto può essere causato dal cortisone che assumo quotidianamente.
La ringrazio nuovamente.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.4k visite dal 17/06/2013.
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