Esito risonanza magnetica rachide lombo sacrale

Buongiorno ho 48 anni da molti anni soffro da molti anni di problemi lombari.
Nel 2017 sono stato operato per ernie l4l5 e l5s1 sx e inserito un distanziatore vertebrale aspen l4l5.
In quell intervento ho avuto un grave problema in quanto è stato lasciato del materiale chirurgico che mi ha danneggiato ulteriormente il nervo l5 tanto che ho perso parte del movimento piede sx.
Da allora ho sempre problemi di infiammazione lombare e sciatica sx.

Questo anno andavo meglio ho sempre fatto nuoto e fisioterapia ora ho ripreso anche pilates, ma forse il mese scorso ci i esercizi intensi mi hanno causato una infiammazione sciatica sx e lombare che sto pian piano recuperando.
Ho fatto una risonanza Magnetica, l ultima lo scorso anno dopo un ciclo di ozono terapia paravertebrale lombare.
Al momento su indicazione di un neurochirurgo assumo in questo periodo 75mg Lyrica al giorno e Assonal integratore 1 cps al giorno.
Di seguito l esito.
Vi chiedo un gentile parere su quanto riportato e la mia storia.
Sono sempre in deciso se necessario un nuovo intervento, anche se per ora sconsigliato da alcuni neurochirurghi che mi hanno visitato.


RISONANZA MAGNETICA RACHIEDE LOMBOSACRALE SENZA CONTRASTO

Esame eseguito mediante sequenze variamente pesate, secondo piano ortogonali.




Conservata la fisiologica lordosi lombare.


Conservato l’allineamento metamerico posteriore.


Non alterazioni morfostrutturali focali dei metameri lombardi da riferire alla presenza di cedimenti somatici.


Diffusa riduzione degli spazi intersomatici compresi nello studio.


Nelle sequenze a TR lungo si osserva ridotta intensità di segnale dei dischi intersomatici compresi nello studio per fenomeni di disidratazione del nucleo polposo su base degenerativa.


Esiti di interventi chirurgici ai livelli compresi tra L4L5 e L5S1 a sinistra; presenza di distanziatore interspinoso tra L4L5.


Invariati gli esiti di emilaminectomia sinistra al passaggio di L4L5 e L5S1.


Permane la presenza di formazione discale estrusa in sede pre e intraforaminale sinistra in contatto con l’emergenza della radice di 5 e frammento discale estruso in sede preforaminale sinistra in contatto con la radice di S1.


Iniziale quadro di artrosi zigoapofisaria.


Non stenosi dello speco osseo vertebrale.


Non alterazioni focali del segnale midollare e della causa del tratto esaminato.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
La mia sensazione, a distanza, è che sia quel residuo erniario in L4-L5 sin a provocarLe fastidio.
Lei andrebbe rivisitato in ambito specialistico anche per vedere la corrispondenza dei Suoi sintomi con le immagini della rmn L/S.
Può essere che vi sia l'indicazione ad un trattamento di discectomia in mininvasiva in anestesia locale e blanda sedazione (sedo-analgesia).
Sconsiglierei un interevento classico a cielo aperto per evitale gli ulteriori fenomeni di fibrosi-cicatriziali.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
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