Formicolio all'avambraccio che si estende al pollice e indice sinistro

Salve, sono una donna di 41 anni, abbastanza attiva, cerco di camminare per almeno 30 minuti 2/3 alla settimana e pratico yoga una volta a settimana.
Sto però molto alla scrivania e scrivo molto con il telefonino.
Da un mesetto circa ho fastidi alla cervicale nella parte sinistra del collo.
da qualche giorno improvvisamente avverto un formicolio all'avambraccio che si estende al pollice ed indice sinistro, non fisso, ma quando alzo o muovo in modo particolare il braccio.
Da stamattina ho, però una lieve parestesia al polpastrello del pollice sinistro.
Posso ricondurre tutto a problemi di cervicale o compressione di qualche nervo o mi devo preoccupare che possa essere qualcosa di più grave?

Grazie, mi scuso per la domanda, ma sono un po' preoccupata.
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Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 160 8
Se non ha disturbi di forza nelle gambe, disturbi dell'equilibrio, diturbi del controllo degli sfinteri, il suo quadro comporta l'opportunità di effettuare un esame RMN della colonna cervicale non appena possibile.
Se, al contrario, è presente uno o più disturbi tra quelli che prima ho elencato, l'esame va effettuato rapidamente.
E' poi necessario valutarla clinicamente.

Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind

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Utente
Utente
Salve, grazie per la risposta, al momento mi continua solo il problema al braccio in determinati momenti. L'unica cosa che da qualche giorno, sotto al labbro inferiore (dove c'è l'incavo del mento) ho una strana sensazione tipo fastidio, non formicolio, ma un fastidio. Poiché ho letto che malattie tipo sclerosi multipla ecc... possono portare una sorta di intorpidimento al mento, mi sto molto preoccupando e la cosa mi crea non poca ansia. Potrebbe essere collegato? Mi scusi questa situazione mi genera tanta preoccupazione.
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Dr. Pier Francesco Eugeni Neurochirurgo 160 8
Probabilmente le due cose non sono collegate.
Rimane l'indicazione ad effettuare una RMN del rachide cervicale (con apparecchio ad alto campo) prima di un consulto clinico.
Se il disturbo in corrispondenza del mento dovesse rendere a perdurare, è opportuno effettuare anche una RMN dell'encefalo.

Pier Francesco Eugeni, MD
Specialista in Neurochirurgia - Chirurgia Spinale
Segreteria: 3296122118 – Portatile: 3208219474 - email: eugeni@inwind

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Utente
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La ringrazio