Lombosciatalgia
Soffro da 3 mesi di una lombosciatalgia acuta o cronica non so, ho provato di tutto, antinfiammatori di tutti i tipi punture di cortisone anche 4 epidurale ma ancora non ho avuto nessun miglioramento.
Ho fatto una Rm alla visita del neurochirgo mi ha detto che non ci sono ernie e non ho alcun bisogno di intervento chirurgico non so a chi posso rivolgermi per un aiuto per alleviare i dolori che a volte durante la giornata sono lancinanti che prendono il gluteo e tutta la gamba destra le sarei grato per un consiglio distinti saluti
Ho fatto una Rm alla visita del neurochirgo mi ha detto che non ci sono ernie e non ho alcun bisogno di intervento chirurgico non so a chi posso rivolgermi per un aiuto per alleviare i dolori che a volte durante la giornata sono lancinanti che prendono il gluteo e tutta la gamba destra le sarei grato per un consiglio distinti saluti
[#1]
Potrei consigliarLe, dopo aver visionato le immagini, un ciclo di infiltrazioni selettive direttamente sulla radice nervosa interessata.
Veda Lei cosa vuol fare.
Cordialità.
Veda Lei cosa vuol fare.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Dopo avere scritto al vostro cardiochirurgo i problemi della mia lombosciatalgia dicendo di avere già fatto infiltrazione mirate al nervo con epidurale come risposta mi mandate la stessa cosa da fare, avendo detto che non ho avuto nessuno effetto. Ricordando che non si può andare oltre le 4 infiltrazioni. Spero in una risposta migliore
[#3]
Ho consigliato un ciclo di infiltrazioni selettive, dopo la visura delle immagini, e non un'epidurale già eseguita, mi par di capire, con scarso/nullo effetto.
Si faccia seguire da uno Specialista della Sua zona per individuare anche clinicamente quale sia il punto trigger (radice specifica) e per scoprire l'eventuale corrispondenza con alterazioni radicolari possibili.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
La saluto cordialmente.
Si faccia seguire da uno Specialista della Sua zona per individuare anche clinicamente quale sia il punto trigger (radice specifica) e per scoprire l'eventuale corrispondenza con alterazioni radicolari possibili.
Se ha piacere, dia pure ulteriori notizie.
La saluto cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#4]
Utente
La ringrazio dott. Per il suo interesse ma data la mia ignoranza che differenza c'è tra infiltrazione epidurale e trovare il punto trigger lo specialista che mi consiglia di quale branca medica è terapia del dolore? È consiglile un osteotopa, una terapia magneto e consigliabile.
La ringrazio vivamente
Distinti saluti
La ringrazio vivamente
Distinti saluti
[#5]
L'epidurale "piglia" tutte le radici nervose avvolte dalla dura al metamero in cui avviene l'infiltrazione.
La infiltrazione selettiva, dopo individuazione, alla visita, del punto dolente (cosiddetto punto trigger, cioè punto grilletto che scatena il dolore), comporta l'infiltrazione selettiva della singola radice nervosa interessata e, conseguentemente, permette che "tutto" il farmaco antireattivo (personalmente inietto cortisone a rilascio prolungato) sia in corrispondenza della sola radice nervosa interessata alla patologia.
Come vede, si rende necessaria la visita specialistica neurochirurgica, la visura delle immagini idonee della RMN e, quindi, eseguire la infiltrazione che può essere accompagnata, se del caso, anche con un anestetico locale.
Questa può essere considerata "l'ultima spiaggia" prima di pensare ad una opzione chirurgica se ve ne fosse l'indicazione.
Saluti cordiali.
La infiltrazione selettiva, dopo individuazione, alla visita, del punto dolente (cosiddetto punto trigger, cioè punto grilletto che scatena il dolore), comporta l'infiltrazione selettiva della singola radice nervosa interessata e, conseguentemente, permette che "tutto" il farmaco antireattivo (personalmente inietto cortisone a rilascio prolungato) sia in corrispondenza della sola radice nervosa interessata alla patologia.
Come vede, si rende necessaria la visita specialistica neurochirurgica, la visura delle immagini idonee della RMN e, quindi, eseguire la infiltrazione che può essere accompagnata, se del caso, anche con un anestetico locale.
Questa può essere considerata "l'ultima spiaggia" prima di pensare ad una opzione chirurgica se ve ne fosse l'indicazione.
Saluti cordiali.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 750 visite dal 17/06/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.