Sindrome cauda equina o ernia lombare?
Buongiorno a tutti, intanto vi ringrazio per il vostro servizio e per l’attenzione che presterete alla mia domanda.
Sono una ragazza di 23 anni, da poco sono andata in pronto soccorso in seguito ad un lieve trauma alla cervicale (il mio cane ha tirato forte il guinzaglio mentre quest’ultimo era incastrato attorno al mio collo) lamentando intorpidimento dei quadricipiti, dolore lombare, intorpidimento delle braccia e fastidio alla cervicale.
Io già avevo un’ernia cervicale c6-c7 rinvenuta due anni prima tramite RMN, l’esito della nuova TAC al pronto soccorso ha dato:
Studio TC condotto a Paziente con collare cervicale rigido.
Non si rilevano macroscopiche lesioni ossee di natura traumatica recente a carico del rachide cervicale.
A livello C6-C7 si documenta barra disco-osteofitosica posteriore che impronta l'astuccio durale corrispondente e riduce significativamente in ampiezza il relativo tratto di canale spinale.
A livello di C2-C3, C3-C4 e CA-C5 si rileva protrusione ad ampio raggio del disco intersomatico con lieve impronta sui relativi tratti di astuccio durale.
Focale area di osteorarefazione all'emisoma destro di D1.
In considerazione del quesito clinico posto appare necessaria opportuna valutazione clinico-specialistica e, ove clinicamente ritenuto opportuno e/o al persistere della sintomatologia, approfondimento diagnostico con esame di II livello (RM).
Dopo essere stata dimessa non ho dormito bene per i seguenti tre giorni a causa del forte dolore lombare.
In questi giorni ho dolore intermittente ai lombari che peggiora quando cammino o faccio le scale, in base alla posizione in cui sono seduta o sdraiata sento formicolii sotto le piante dei piedi o intorpidimenti ai lati dei quadricipiti e dei polpacci.
Inoltre sento una tensione nella zona dell’ano.
Potrebbe essere sindrome della cauda equina?
Dovrei tornare in pronto soccorso?
Stasera avrò una RMN lombosacrale, la mia paura è che tra i tempi di attesa del referto e la visita con l’ortopedico potrebbe peggiorare la situazione e comportare lesioni gravi e irreversibili.
Grazie per l’attenzione
Sono una ragazza di 23 anni, da poco sono andata in pronto soccorso in seguito ad un lieve trauma alla cervicale (il mio cane ha tirato forte il guinzaglio mentre quest’ultimo era incastrato attorno al mio collo) lamentando intorpidimento dei quadricipiti, dolore lombare, intorpidimento delle braccia e fastidio alla cervicale.
Io già avevo un’ernia cervicale c6-c7 rinvenuta due anni prima tramite RMN, l’esito della nuova TAC al pronto soccorso ha dato:
Studio TC condotto a Paziente con collare cervicale rigido.
Non si rilevano macroscopiche lesioni ossee di natura traumatica recente a carico del rachide cervicale.
A livello C6-C7 si documenta barra disco-osteofitosica posteriore che impronta l'astuccio durale corrispondente e riduce significativamente in ampiezza il relativo tratto di canale spinale.
A livello di C2-C3, C3-C4 e CA-C5 si rileva protrusione ad ampio raggio del disco intersomatico con lieve impronta sui relativi tratti di astuccio durale.
Focale area di osteorarefazione all'emisoma destro di D1.
In considerazione del quesito clinico posto appare necessaria opportuna valutazione clinico-specialistica e, ove clinicamente ritenuto opportuno e/o al persistere della sintomatologia, approfondimento diagnostico con esame di II livello (RM).
Dopo essere stata dimessa non ho dormito bene per i seguenti tre giorni a causa del forte dolore lombare.
In questi giorni ho dolore intermittente ai lombari che peggiora quando cammino o faccio le scale, in base alla posizione in cui sono seduta o sdraiata sento formicolii sotto le piante dei piedi o intorpidimenti ai lati dei quadricipiti e dei polpacci.
Inoltre sento una tensione nella zona dell’ano.
Potrebbe essere sindrome della cauda equina?
Dovrei tornare in pronto soccorso?
Stasera avrò una RMN lombosacrale, la mia paura è che tra i tempi di attesa del referto e la visita con l’ortopedico potrebbe peggiorare la situazione e comportare lesioni gravi e irreversibili.
Grazie per l’attenzione
Non so se ha avuto il referto della RMN. Se sì, lo trascriva per intero.
Oltre che in regione lombare, credo che sarebbe stata opportuna anche una RMN cervicale, visto che il Radiologo ha dato una indicazione in rapporto all'esito della tac cervicale ed alla storia clinica.
Aspetto la trascrizione dell'indagine neuroradiologica appena eseguita.
Cordialità.
Oltre che in regione lombare, credo che sarebbe stata opportuna anche una RMN cervicale, visto che il Radiologo ha dato una indicazione in rapporto all'esito della tac cervicale ed alla storia clinica.
Aspetto la trascrizione dell'indagine neuroradiologica appena eseguita.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Utente
Grazie dottore per la celerità della sua risposta.
Di seguito il referto della RMN cervicale:
RMN COLONNA CERVICALEEsame eseguito su magnete a basso campo mediante acquisizioni su piani sagittali ed assiali con sequenze pesatein T2, T1 e T2 con saturazione del grasso.Tendenza alla rettilineizzazione del rachide.In C5-C6 iniziali fenomeni degenerativi dell'elemento intersomatico con modesta ernia discaleparamediana sinistra che impronta il sacco durale.Restanti dischi intersomatici in sede e normoidratati.Somi vertebrali di altezza conservata; muri posteriori normallineati.Nei limiti le articolazioni interapofisarie.Canale vertebrale di ampiezza nei limiti.Regolari le componenti mio-fasciali paravertebrali.
Questo invece è il referto della RMN lombare:
Esame: RM COLONNA LOMBOSACRALE
Esame eseguito con apparecchiatura dotata di magnete permanente aperto, mediante acquisizioni multiplanari e multisequenza.
Indagine eseguita dal livello di L2 a livello di 51.
Raddrizzata la fisiologica curvatura sagittale (reperto clinostatico).
A livello L2-L3: regolare ampiezza del canale spinale a livello dello spazio esaminato, con regolare configurazione del disco intersomatico.
A livello L3-L4: regolare ampiezza del canale spinale a livello dello spazio esaminato, con regolare configurazione del disco intersomatico.
A livello L4-L5: regolare ampiezza del canale spinale a livello dello spazio esaminato, con regolare configurazione del disco intersomatico.
A livello L5-S1: regolare ampiezza del canale spinale a livello dello spazio esaminato, con presenza di protrusione discale mediana, in appoggio endospecale.
Regolare segnale del contenuto endomidollare.
Assenti focolai di incremento del segnale RM a carico delle spongiose ossee vertebrali.
Il neurochirurgo che ho consultato mi ha consigliato nuoto e ginnastica posturale.
Di seguito il referto della RMN cervicale:
RMN COLONNA CERVICALEEsame eseguito su magnete a basso campo mediante acquisizioni su piani sagittali ed assiali con sequenze pesatein T2, T1 e T2 con saturazione del grasso.Tendenza alla rettilineizzazione del rachide.In C5-C6 iniziali fenomeni degenerativi dell'elemento intersomatico con modesta ernia discaleparamediana sinistra che impronta il sacco durale.Restanti dischi intersomatici in sede e normoidratati.Somi vertebrali di altezza conservata; muri posteriori normallineati.Nei limiti le articolazioni interapofisarie.Canale vertebrale di ampiezza nei limiti.Regolari le componenti mio-fasciali paravertebrali.
Questo invece è il referto della RMN lombare:
Esame: RM COLONNA LOMBOSACRALE
Esame eseguito con apparecchiatura dotata di magnete permanente aperto, mediante acquisizioni multiplanari e multisequenza.
Indagine eseguita dal livello di L2 a livello di 51.
Raddrizzata la fisiologica curvatura sagittale (reperto clinostatico).
A livello L2-L3: regolare ampiezza del canale spinale a livello dello spazio esaminato, con regolare configurazione del disco intersomatico.
A livello L3-L4: regolare ampiezza del canale spinale a livello dello spazio esaminato, con regolare configurazione del disco intersomatico.
A livello L4-L5: regolare ampiezza del canale spinale a livello dello spazio esaminato, con regolare configurazione del disco intersomatico.
A livello L5-S1: regolare ampiezza del canale spinale a livello dello spazio esaminato, con presenza di protrusione discale mediana, in appoggio endospecale.
Regolare segnale del contenuto endomidollare.
Assenti focolai di incremento del segnale RM a carico delle spongiose ossee vertebrali.
Il neurochirurgo che ho consultato mi ha consigliato nuoto e ginnastica posturale.
Anche io sarei per un atteggiamento conservativo.
Cordialità.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 136 visite dal 25/08/2025.
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