Referto TAC encefalo: cosa significano calcificazioni e "plesso corioideo inusuale"?
Buonasera, ho ricevuto esito di tac encefalo smc, fatta perchè ho avuto un capogiro, e da quel momento sensazione di ubriachezza, ed pseudovertigini.
Ho esguito una visita neurologica con esito negativo, ma ho cmq eseguito una tac smc encefalo per scrupolo.
Oggi ho ritirato il referto che vi giro: non si osservano alterazioni densitometriche in sede intra- assiale.
nei limiti della tipologia dell'esame eseguito non si osservano significative anomalie delle regioni ponto-cerebellari e dei meati acustici interni.
Sistema ventricolo cisternale normale per morfologia e dimensioni con strutture della linea mediana in asse.
Si segnala una inusuale aspetto moriforme calcifico dei plessi carioidei dei ventricoli laterali, una evidente calcificazione della ghiandola epifisaria e, plurifocale, della porzione media della falce cerebrale, con ulteriore minuta focale iperdensità calcifica in corrispondenza del tetto del 3 ventricolo, probabilmente anch'essa relativa ad un plesso corioideo ma inusuale per sede e pertanto al fine di escludere altre ipotesi, da valutare mediante studio rm con mdc.
Allo studio con algoritmo per osso nulla da segnalare.
Vorrei capire qualcosa di piu' in questo momento, chiaramente passero' tutto al medico quanto prima.
grazie e buon lavoro
Ho esguito una visita neurologica con esito negativo, ma ho cmq eseguito una tac smc encefalo per scrupolo.
Oggi ho ritirato il referto che vi giro: non si osservano alterazioni densitometriche in sede intra- assiale.
nei limiti della tipologia dell'esame eseguito non si osservano significative anomalie delle regioni ponto-cerebellari e dei meati acustici interni.
Sistema ventricolo cisternale normale per morfologia e dimensioni con strutture della linea mediana in asse.
Si segnala una inusuale aspetto moriforme calcifico dei plessi carioidei dei ventricoli laterali, una evidente calcificazione della ghiandola epifisaria e, plurifocale, della porzione media della falce cerebrale, con ulteriore minuta focale iperdensità calcifica in corrispondenza del tetto del 3 ventricolo, probabilmente anch'essa relativa ad un plesso corioideo ma inusuale per sede e pertanto al fine di escludere altre ipotesi, da valutare mediante studio rm con mdc.
Allo studio con algoritmo per osso nulla da segnalare.
Vorrei capire qualcosa di piu' in questo momento, chiaramente passero' tutto al medico quanto prima.
grazie e buon lavoro
Sinceramente starei tranquillo perché queste calcificazione non pare proprio che impregnino lesioni o comunque espansi con reazioni peri strutture (edemi) o spostamenti di determinati centri.
Certo il completamento delle indagini con rmn encefalica fatta senza e con contrasto è doveroso per poter confermare l'ipotesi appena da me formulata.
Se ha piacere faccia pure avere il referto della prossima indagine neuroradiologica.
Cordialità.
Certo il completamento delle indagini con rmn encefalica fatta senza e con contrasto è doveroso per poter confermare l'ipotesi appena da me formulata.
Se ha piacere faccia pure avere il referto della prossima indagine neuroradiologica.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Utente
Grazie molte dottore per il chiarimento. Tra’ l’altro alla tac di 8 anni fa al 3 ventricolo comunque gia compariva calcificazione. Buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 132 visite dal 27/11/2025.
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