Il mio medico mi dice
Buongiorno scrivo dalla provincia di Bari. Da parecchio tempo lamento dolori alla schiena con fastidi alla gamba e al piede dx (il piede è sempre freddo e ho difficolta motorie). Ho eseguito una RM Dorsale (senza contrasto), il referto è il seguente:
segni lievi di spondilosi,
canale vertebrale di ampiezza regolare,
piccolissima ernia posteriore parameridiana dx de disco di D5-D6,
bulging posteriore del disco D6-D7,
a D10-D11 è presente grossolana ernia posteriore mediana-paramediana parzialmente espulsa a migrazione caudale nell'ambito di un disco lievemente protruso posteriormente.
l'ernia determina impronta-compressione sulla parete anteriore del sacco durale e sulla relativa radice nervosa.
il disco appare assottigliato e degenerato.
lieve alterazione di segnale a carico del midollo in esame a tale livello da mileopatia compresiva.
Il mio medico mi dice di consultare un neurochirurgo e di iniziare una dieta drastica. Come devo comportarmi? Sarà necessario un intervento chirugico e ci sono altri metodi per risolvere il mio caso?
Grazie in anticipo per la disponibilità.
segni lievi di spondilosi,
canale vertebrale di ampiezza regolare,
piccolissima ernia posteriore parameridiana dx de disco di D5-D6,
bulging posteriore del disco D6-D7,
a D10-D11 è presente grossolana ernia posteriore mediana-paramediana parzialmente espulsa a migrazione caudale nell'ambito di un disco lievemente protruso posteriormente.
l'ernia determina impronta-compressione sulla parete anteriore del sacco durale e sulla relativa radice nervosa.
il disco appare assottigliato e degenerato.
lieve alterazione di segnale a carico del midollo in esame a tale livello da mileopatia compresiva.
Il mio medico mi dice di consultare un neurochirurgo e di iniziare una dieta drastica. Come devo comportarmi? Sarà necessario un intervento chirugico e ci sono altri metodi per risolvere il mio caso?
Grazie in anticipo per la disponibilità.
[#1]
Gentile utente,
le consiglio di sottoporso con sollecitudine ad una visita specialistica neurochirurgica per valutare l'enità dell'ernia ed i sintomi da lei lamentati.
Cordiali saluti,
le consiglio di sottoporso con sollecitudine ad una visita specialistica neurochirurgica per valutare l'enità dell'ernia ed i sintomi da lei lamentati.
Cordiali saluti,
Dr. Francesco Zenga
Medico Chirurgo - Specialista in Neurochirurgia
Città della Salute e della Scienza di Torino, sedi Molinette e CTO
[#2]
Ex utente
Gentile Dott. Zenga,
La ringrazio per la sua risposta. Ho consultato un neurochirurgo della mia zona, mi ha riferito che l'intevrneto chirurgico è molto rischioso, avendo l'ernia radici nel midollo. Sto provando una cura cortisonica accompagnata ad una dieta drastica per vedere se ci sono miglioramenti, altrimenti interverremo chirurgicamente, anche se io ho un po paura.
Le auguro una buona giornata e grazie ancora!
La ringrazio per la sua risposta. Ho consultato un neurochirurgo della mia zona, mi ha riferito che l'intevrneto chirurgico è molto rischioso, avendo l'ernia radici nel midollo. Sto provando una cura cortisonica accompagnata ad una dieta drastica per vedere se ci sono miglioramenti, altrimenti interverremo chirurgicamente, anche se io ho un po paura.
Le auguro una buona giornata e grazie ancora!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 09/02/2010.
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