Distonia resistente ai farmaci
Chiedo informazioni su questo caso:
Mio marito, anni 64, è stato colpito da ictus ischemico nel settembre 2008. Da allora soffre di un forte tremore alla mano destra che gli impedisce o gli rende difficile svolgere molte azioni della vita quotidiana, come abbottonarsi, infilare aghi, ed altri movimenti sottili.
Inoltre, poichè il braccio e la mano si muovono in continuazione, soffre di stanchezza cronica e dolore costante alla spalla, nel punto in cui ha origine il movimento.
Tale disturbo non è stato sensibile a nessuno dei farmaci finora assunti.
Non ha altre malattie e gli esami medici sono buoni.
In passato ha assunto questi medicinali, con risultati modesti o nulli:
Keppra 500 mg dal 13/11 al 25/11
Maysoline 100 ¼ cp dal 25/11 al 21/1/09
Mirapexin 0,7 dal 21/1 al 12/2
Akineton ½ cp x 3 dal 21/1 al 12/2
Keppra 500 mg dal 21/1 al 12/2
Xenazina dal 2/2 al 2/5
Gabapentin (da 900 mg a 1200 mg) dal 3/5 al 5/6
Attualmente prende questi medicinali:
ALMARYTM: 2 cp
MYSOLINE: 1 e ½ cp
PEPTAZOL 20 mg. : 1cp
TRIATEC 5 mg.: 1 p
COUMADIN 5 mg.: ½ cp
LYRICA da 25 (da aumentare gradualmente)
NORVASC 5 mg.: 1 cp
TORVAST 20 mg.: 1 cp
RIVOTRIL 2 mg.: ½ cp
ZARELIS 75 mg: 1 cp
Chiedo di essere informata su eventuali altre cure e, soprattutto, su eventuali soluzioni chirurgiche da effettuare anche all'estero, poichè mio marito è fortemente stressato e depresso.
Grazie.
Mio marito, anni 64, è stato colpito da ictus ischemico nel settembre 2008. Da allora soffre di un forte tremore alla mano destra che gli impedisce o gli rende difficile svolgere molte azioni della vita quotidiana, come abbottonarsi, infilare aghi, ed altri movimenti sottili.
Inoltre, poichè il braccio e la mano si muovono in continuazione, soffre di stanchezza cronica e dolore costante alla spalla, nel punto in cui ha origine il movimento.
Tale disturbo non è stato sensibile a nessuno dei farmaci finora assunti.
Non ha altre malattie e gli esami medici sono buoni.
In passato ha assunto questi medicinali, con risultati modesti o nulli:
Keppra 500 mg dal 13/11 al 25/11
Maysoline 100 ¼ cp dal 25/11 al 21/1/09
Mirapexin 0,7 dal 21/1 al 12/2
Akineton ½ cp x 3 dal 21/1 al 12/2
Keppra 500 mg dal 21/1 al 12/2
Xenazina dal 2/2 al 2/5
Gabapentin (da 900 mg a 1200 mg) dal 3/5 al 5/6
Attualmente prende questi medicinali:
ALMARYTM: 2 cp
MYSOLINE: 1 e ½ cp
PEPTAZOL 20 mg. : 1cp
TRIATEC 5 mg.: 1 p
COUMADIN 5 mg.: ½ cp
LYRICA da 25 (da aumentare gradualmente)
NORVASC 5 mg.: 1 cp
TORVAST 20 mg.: 1 cp
RIVOTRIL 2 mg.: ½ cp
ZARELIS 75 mg: 1 cp
Chiedo di essere informata su eventuali altre cure e, soprattutto, su eventuali soluzioni chirurgiche da effettuare anche all'estero, poichè mio marito è fortemente stressato e depresso.
Grazie.
[#1]
Gent,le Sig.a,
credo che, in prima battuta, possa essere un Neurologo per
curare disturbi tipo Parkinsonismo.
Senza bisogno di andare all'estero, credo una Struttura idonea per un eventuale trattamento come auspicato (se necessario) da Lei, possa essere il "Besta" di Milano.
Auguri cordiali.
credo che, in prima battuta, possa essere un Neurologo per
curare disturbi tipo Parkinsonismo.
Senza bisogno di andare all'estero, credo una Struttura idonea per un eventuale trattamento come auspicato (se necessario) da Lei, possa essere il "Besta" di Milano.
Auguri cordiali.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#2]
Utente
Gentile dottore,
ringrazio per la pronta e mirata risposta.
Purtoppo mio marito è stato già ricoverato per una settimana al Besta; in quell'occasione fu sottoposto a molti esami e gli fu prescritto, in aggiunta ai farmaci abituali, il Gabapentin in dosi crescenti. La situazione peggiorò gravemente, il tremore alla mano destra e la stanchezza cronica aumentarono di molto, parallelamente all'aumento delle dosi del Gabapentin.
Con la sospensione del Gabapentin si ottenne un lieve miglioramento, ma comunque la situazione non è tornata ai livelli, sia pur non ottimali, di partenza.
Attualmente, i neurologi sono incerti su se, con chi e dove tentare un intervento chirurgico stereotassico, che viene praticato per lo più su pazienti parkinsoniani; sono pochi i casi di pazienti ictati con disturbi di tipo distonico cerebbellare; da qui l'incertezza.
ringrazio per la pronta e mirata risposta.
Purtoppo mio marito è stato già ricoverato per una settimana al Besta; in quell'occasione fu sottoposto a molti esami e gli fu prescritto, in aggiunta ai farmaci abituali, il Gabapentin in dosi crescenti. La situazione peggiorò gravemente, il tremore alla mano destra e la stanchezza cronica aumentarono di molto, parallelamente all'aumento delle dosi del Gabapentin.
Con la sospensione del Gabapentin si ottenne un lieve miglioramento, ma comunque la situazione non è tornata ai livelli, sia pur non ottimali, di partenza.
Attualmente, i neurologi sono incerti su se, con chi e dove tentare un intervento chirurgico stereotassico, che viene praticato per lo più su pazienti parkinsoniani; sono pochi i casi di pazienti ictati con disturbi di tipo distonico cerebbellare; da qui l'incertezza.
[#3]
Ed anch'io sono perplesso sull'eventuale utilità di un simile trattamento.
Al Besta, sicuramente eseguono gli interventi stereotassici, e, se non l'hanno proposto, significa che la perplessità investe anche i Colleghi di quell'Istituto.
Direi che il trattamento farmacologico sia da preferire.
Cordialmente.
Al Besta, sicuramente eseguono gli interventi stereotassici, e, se non l'hanno proposto, significa che la perplessità investe anche i Colleghi di quell'Istituto.
Direi che il trattamento farmacologico sia da preferire.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 10/02/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Parkinson
Il Morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. Scopri cause, sintomi, cura e terapia farmacologica.