Riduzione segnale spina dorsale, dolore acuto al bacino e gambe
Gentili Medici,
A seguito RMN dorsale, lombare, bacino, anca dx e sx effettuate causa forti dolori e difficoltà a deambulare allego referto (trattasi di mia suocera, 65enne)ho abbreviato le parti indicanti situazioni regolari per non dilungarmi:
(RM dorsale no alterazioni). Desidero sapere se è opportuna visita neurochirurgica o a quale specialità sia più opportuno affidarsi. Sarei inoltre grata se poteste indicarmi qualche riferimento a Torino o provincia (possiamo an che andare a Cuneo se necessario). Molte grazie in anticipo!
L'esame RM del rachide lombare evidenzia manifestazioni spondiloartrosiche con osteofitosi margino somatica anteriore posteriore più evidente nel tratto distale e rettilineizzazione della fisiologica lordosi. I dischi intersomatici vertebrali presentano altezza ridotta ed ipointensità di segnale nelle sequenze T2 pesate Per fenomeni di degenerazione-disidratazione. (No protrusioni o ernie). Il canale spinale presenta ampiezza ridotta su base congenita ed acquisita.
RM bacino: Quadro di coxoatrosi bilaterale con sclerosi delle superfici articolari ed iniziale riduzione di ampiezza dell'interlinea articolare coxo-femorale d'ambo i lati; (teste femorali regolari, no falde versamento ne distensioni bursali ) Strutture miotendinee simmetriche e intensità segnale e trofismo regolare.
Presenza di cisti ovarica dx
Cordiali Saluti
VC
A seguito RMN dorsale, lombare, bacino, anca dx e sx effettuate causa forti dolori e difficoltà a deambulare allego referto (trattasi di mia suocera, 65enne)ho abbreviato le parti indicanti situazioni regolari per non dilungarmi:
(RM dorsale no alterazioni). Desidero sapere se è opportuna visita neurochirurgica o a quale specialità sia più opportuno affidarsi. Sarei inoltre grata se poteste indicarmi qualche riferimento a Torino o provincia (possiamo an che andare a Cuneo se necessario). Molte grazie in anticipo!
L'esame RM del rachide lombare evidenzia manifestazioni spondiloartrosiche con osteofitosi margino somatica anteriore posteriore più evidente nel tratto distale e rettilineizzazione della fisiologica lordosi. I dischi intersomatici vertebrali presentano altezza ridotta ed ipointensità di segnale nelle sequenze T2 pesate Per fenomeni di degenerazione-disidratazione. (No protrusioni o ernie). Il canale spinale presenta ampiezza ridotta su base congenita ed acquisita.
RM bacino: Quadro di coxoatrosi bilaterale con sclerosi delle superfici articolari ed iniziale riduzione di ampiezza dell'interlinea articolare coxo-femorale d'ambo i lati; (teste femorali regolari, no falde versamento ne distensioni bursali ) Strutture miotendinee simmetriche e intensità segnale e trofismo regolare.
Presenza di cisti ovarica dx
Cordiali Saluti
VC
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Gentile signora,
per valuatare la situazione clinica di Sua suocera è necessaria la visita specialistica neurochirurgica o ortopedica.
Da quanto leggo, non è facile capire se quel che si è evidenziato agli esami strumentali abbia una corrispondenza con i vaghi sintomi della signora.
La difficoltà a camminare infatti puà dipendere sia dalla coxo-artrosi che dal canale lombare stretto o da entrambi.
Solo la visita diretta consente la diagnosi differenziale e di indicare la terapia idonea.
A Torino, come a Cuneo o Aessandria non mancano certo bravi ortopedici e bravi neurochirurghi, ma la scelta spetta a Lei. Consigliare una Struttura piuttosto che un'altra, da parte nostra non sarebbe corretto.
Cordialmente
per valuatare la situazione clinica di Sua suocera è necessaria la visita specialistica neurochirurgica o ortopedica.
Da quanto leggo, non è facile capire se quel che si è evidenziato agli esami strumentali abbia una corrispondenza con i vaghi sintomi della signora.
La difficoltà a camminare infatti puà dipendere sia dalla coxo-artrosi che dal canale lombare stretto o da entrambi.
Solo la visita diretta consente la diagnosi differenziale e di indicare la terapia idonea.
A Torino, come a Cuneo o Aessandria non mancano certo bravi ortopedici e bravi neurochirurghi, ma la scelta spetta a Lei. Consigliare una Struttura piuttosto che un'altra, da parte nostra non sarebbe corretto.
Cordialmente
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo Dott. Migliaccio,
le sono molto grata per la risposta tempestiva e per la correttezza nei confronti delle strutture piemontesi.
A questo punto probabilmente opteremo per entrambi i consulti (neurochirurgico e ortopedico) per avere una visione globale del problema.
Con gratitudine,
cordiali saluti
VC
le sono molto grata per la risposta tempestiva e per la correttezza nei confronti delle strutture piemontesi.
A questo punto probabilmente opteremo per entrambi i consulti (neurochirurgico e ortopedico) per avere una visione globale del problema.
Con gratitudine,
cordiali saluti
VC
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 13/03/2010.
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