Intervento palliativo per lesione nervo radiale

gentili dottori,
ho 21 anni ed ho avuto un incidente 3 anni fa al braccio sinistro con conseguente lesione del nervo radiale all'altezza dell'omero.
Sono stato poi operato con innesto ma ad oggi (2 anni e mezzo) non ho avuto nessun recupero.
Volevo informazioni per un intervento palliativo alla lesione del radiale, sò che ce nè sono di tanti tipi ma ce nè uno specifico e maggiormente usato per questo problema (l'ho visto in internet e mi fù accennato dal neurochirurgo che mi operò per l'innesto), sapete di quale si tratta? eventuali recuperi ecc?
spero cortesemente in una risposta
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Mi sembra che abbia già ricevuto risposte esaurienti.
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Dr. Giovanni Priano Chirurgo della mano, Chirurgo generale 31 1
Rispondo alla sua domanda come chirurgo della mano, infatti di solito, è il chirurgo della mano che esegue questi tipi di interventi. La valutazione della funzione dell'innesto nervoso va valutata nel tempo, con esami neurologici e con l'esecuzione di esami elettromiografici eseguiti in tempi successivi. Se a distanza di 2 anni e mezzo non ci sono state risposte di reinnervazione, va valutata l'ipotesi di eseguire un intervento di trasposizione tendinea utilizzando dei tendini e muscoli motori innervati dal nervo mediano o dall'ulnare e inserendoli sui tendini e muscoli che hanno perduto l'innervazione del nervo radiale. In questo modo le funzioni estensorie del polso e delle dita, vengono in parte recuperati. L'intervento è complesso e può richiedere tempi diversi di attuazione e va studiato attentamente, con un esame clinico funzionale ed elettromiografico e con il paziente. Cordiali saluti. Giovanni Priano



www.prianogiovanni.it www.chirurgiamanoblog.it

Dr. Giovanni Priano
Medico Chirurgo Specialista in Chirurgia della Mano e in Chirurgia Generale.

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La ringrazio della sua risposta,
lei ha detto in parte, può dirmi fino a che punto si può recuperare 50-60-70% ecc
e se è una cosa(come per l'innesto) molto soggettiva o è abbastanza oggettiva?
la ringrazio di nuovo per la sua disponibilità
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Dr. Giovanni Priano Chirurgo della mano, Chirurgo generale 31 1
Il recupero della funzione estensoria è indubbiamente un fatto oggettivo e in percentuale può variare in modo diverso per es. pollice, dita e polso dal 50 all'90 %. Comunque risultati che a 21 anni vale la pena ricercare. Tenga conto che la funzione della mano va reimpostata in base a quella patologica presente e in funzione di quella ottenibile con una attenta valutazione clinica e con una grande collaborazione fra medico e paziente sia in funzione della progettazione dell'intervento, sia nella successiva fase riabilitativa della mano. Priano Giovanni
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La ringrazio della sua risposta,
scusi ma non ho capito bene per le percentuali e volevo chiedere se questo intervento è definitivo o si dovrà ritornare in seguito a rioperare?
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Dr. Giovanni Priano Chirurgo della mano, Chirurgo generale 31 1
Le percentuali rispecchiano i risultati che si possono ottenere nel recupero della funzione con interventi di trasposizione tendinea. Non è possibile garantire risultati certi in percentuale. L'intervento è definitivo, anche se nel tempo, in funzione del recupero ottenuto, è possibile eseguire delle correzioni.
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gentile dottore,
tra un mese farò la visita dal mio neurochirurgo e decideremo la data dell'intervento in cui mi darà tutte le spiegazioni ma vorrei ancora una delucidazione da lei se posso.
Ma il movimento che andrò a fare con la mano sarà naturale, cioè io manderò lo stesso comando che mandavo prima per farla funzionare, o sarà un altro tipo di comando, di impulso
spero di essermi spiegato bene
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