Lombaggine

Buongiorno, sono un 40 enne e da due mesi, specialmante di notte, avverto dolori lombari protratti verso sinistra, ho effettuato terapie antinfiammatorie e cortisoniche che alleviano solo in parte e temporaneamente il dolore, eseguita RMN si riportano i seguenti risultati :
COLONNA L0MBO -SACRALE:
Conservata appare la fisiologica lordosi lombare con lieve disallineamento di L5 su SI verosimilmente sostenuto da lisi istmica bilaterale.
Focale protrusione mediana del disco intersomatico compreso tra L3 – L4 con impronta sulla superficie ventrale del sacco durale.
A livello L5 – S1, in conseguenza del disallineamento si documenta la presenza di una modica protrusione posteriore da scivolamento del disco intersomatico contrapposto che impronta la superficie ventrale del sacco durale bilateralmente in modo prevalente a sinistra.
Sempre a detto livello si apprezza un’alterazione del segnale delle limitanti somatiche contrapposte da riferire da sofferenza sub-condrale di natura distrofico-reattiva.
Cono midollare normo-posizionato.
Il canale vertebrale presenta dimensioni nella norma.
Cosa mi consiglia, come risolvere i dolori?
Grazie anticipate
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
Un consiglio senza vedere le immagini degli esami effettuati e senza visitarLa sarebbe azzardato.
Posso solo intuire che, soprattutto se la terapia medica non produce risultati apprezzabili, possa essere necessario un intervento chirurgico, le cui modalità e procedure però vannno attentamente ponderate.
E' stato visitato da un neurochirurgo o da un chirurgo vertebrale?
[#2]
Neurochirurgo attivo dal 2009 al 2010
Neurochirurgo
Non ho ben capito il referto RM: il neuroradiologo parla di scivolamento e lisi istmica ma non pronuncia mai la parola "spondilolistesi", termine medico generalmente impiegato per indicare appunto lo scivolamento di una vertebra sull'altra.

Con questo ragionevole dubbio, ritengo sia ancor più necessaria una valutazione neurochirurgica (con RM alla mano) del suo quadro clinico e diagnostico.

E' realmente presente una spondilolistesi?
Se sì, di che grado?
Qual è lo stato del dischi intervertebrali e di quello L5-S1 in particolare?
Soprattutto: sono presenti disturbi neurologici?

Queste sono alcune delle domande la cui risposta le può essere data solo da uno specialista, per cui una valutazione neurochirurgica è FONDAMENTALE.

Anche perchè, in assenza di una risposta a queste domande, il percorso terapeutico da seguire diventa quanto mai vago.

Cordialmente,