Dolore in un punto specifico della testa e vista annebbiata

Gentili Dott.
vi scrivo perchè non so più cosa fare.
Ho 36 anni e nella mia famiglia non ci sono stati casi analoghi al mio.
Da circa sette mesi soffro di annebbiamento della vista, soprattutto vedo aloni attorno alle luci, specie quelle bianche, vedo come se il fascio di luce sia formato da aghi di luce. Ho anche un dolore retrobulbare quando muovo gli occhi verso l'alto, il baso, detra o sinistra. Questo malessere è accompagnato da un seno di offuscamento mentale, come se fossi in dormiveglia per la maggior parte della giornata e di conseguenza non riesco a concentrarmi su nulla. Sono stato da molti specialisti, sia oculisti (che non hanno riscontrato nessun problema oculistico) che neurologi che dopo avermi fatto una visita non hanno saputo darmi una risposta. Non mi reputo una persona ipocondriaca anzi al contrario tendo a minimizzare, ma da circa dieci giorni ho un dolore localizzato al centro della testa verso il lato sinistro. Quindi, stato ovattato, vista offuscata e dolore in un punto della testa e alcune volte senso di vertigine. Dormo regolarmente, non ho nausea ne altri problemi o sintomi in particolare. In passato bevevo alcol eagerando e l'ho fatto per anni. Il mio medico di base minimizza e di questo ne sono felice, ma i sintomi restano e vorrei un consiglio da espertiin quanto ovunque sia stato è come se non mi credessero, ho chiesto anche di farmi una tac o altri esami alla testa ma mi hanno detto che non è necessario...ed io sto perdendo man mano tutti i clienti e il lavoro va a rotoli perchè non ho la lucidità di dedicarmici. Da due settimane ho decio anche di andare in analisi.
Se riusciste a trovare un po di tempo per darmi una risposta ve ne sarei molto grato anticipatamente.
Cordiali saluti
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
il Suo caso sembrerebbe non essere semplice e la difficoltà nel cercare di giungere a una diagnosi si amplifica nel consulto on-line.
Non è possibile quindi nè fare ipotesi diagnostiche nè tanto meno prescrivere indagini cliniche in assenza di una valutazione oggettiva.


Cordialmente
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Migliaccio,
la ringrazio per la celere risposta, ma essendo questo un servizio on-line, non vedo alternative. Ma allora mettiamola così, lei al mio poto cosa farebbe?
La ringrazio anticipatamente.
A.C.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
D'accordo,mettiamola così. Se la visita oculistica e quella neurologica non hanno rilevato patologia significativa e Lei si è ora rivolto ai neurochirurghi,seppur on-line, al Suo posto mi farei visitare da uno dei neurochirurghi che a Verona non mancano.

Cordiali saluti