Sintomi ernia, consiglio su nucleoplastica lombare

Buongiorno,
scrivo da parte di mio padre.
Da 10 giorni presenta incapacità di alzarsi dal letto/divano se non con stampelle, da 10 giorni assume regolarmente nelle dosi consigliate antidolorifi ed antiinfiammatori sia per via bocca che per puntura, la RM ha rilevato 3 piccole ernie non operabili rispettivamente tra le vertebre L4-L5 ed L3-L4, al momento sta facendo fisioterapia, nonostante ciò, presenta comunque forti dolori che partono dal lato destro della zona lombare e si protraggono sino alla fine del bicipite femorale, semi tendinoso e grande gluteo, il tutto della sola gamba destra.
4-5 anni orsono aveva presentato sintomi simili ma molto più leggeri, ed al tempo gli fu diagnosticata una sola piccola ernia inoperabile (L4-L5).
Ha una cinquantina d'anni, lavora nel settore edile, quotidianamente sale e scende da automezzi privi di sospensioni efficienti.
Presenta inoltre debolezza di stomaco (da sempre), di conseguenza non può continuare a lungo con l'assunzione di pesanti medicine per placare dolore ed infiammazione, il dolore che prova è continuo, senza stacchi, chiedo PER FAVORE un celere consiglio su cosa fare, è struggente vederlo immobile..
Non potendo essere operato alle ernie, staremmo prendendo informazioni sull operazione "Nucleoplastica Lombare", e vorrei saperne di più, inoltre, vorrei gentilmente sapere, se i sintomi che presenta, possono derivare anche da altro, oltre che dalle ernie riscontrate, e se si, a quali esami si dovrebbe sottoporre?
Qual'è il consiglio degli esperti?
Esistono rinomati centri che curano solamente la schiena e tutto ciò che ne compete?
Mi è stato riferito che le operazioni alle ernie ed alla schiena in generale sono molto pericolose, riguardo la possibilità di perdere l'utilizzo delle gambe e di rimanere invalidi permanenti, tali informazioni sono veritiere?
Spesso inoltre va di corpo in bagno, non so se è dovuto alle medicine o meno, presenta dolore anche al fianco destro.
Chiedo gentilmente consulto medico a riguardo.
Grazie per la disponibilità e buona giornata.
Mattia
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signor Mattia,
chi è il paziente?
Non è possibile rispondere senza vedere le immagini e senza valutare direttamente i sintomi del paziente.
In linea generale posso dire che le operazioni alla schiena sono pericolose, ma dipende anche dalla patologia e dalla esperienza del chirurgo.
Per quanto riguarda invece le ernie non esiste un'ernia "inoperabile",piuttosto esiste la "NON indicazione" ad operarle.
Anche per la nucleoplastica vale lo stesso discorso. Questa procedura (la cui validità ancora non è del tutto accertata) ha le sue precise indicazioni e non va considerata come un intervento innovativo che ha soppiantato quello tradizionale.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità