Cisti radicolare nel forame.sx tra s2 e s3
Salve sn una mamma di 43 anni soffro da sempre dall'età edolescenziale di mal di schiena sopratutto a livello lombo-sacrale.Ho effettuato una RSM ed è presente una piccola cisti radicolare nel forame di coniugazione sinistro compreso tra S2 ed S3. Non si rilevano alterazioni discali,canale spinale e forami di coniugazioni regolari.Vorrei un consiglio prof.da lei x sapere cosa debbo fare e pensare , sn molto preoccupata mi puo'aiutare al riguardo x favore?La ringrazio anticipamente x la sua cortese attenzione .Distinti saluti..
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
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Gentile signora,
le cisti radicolari solitamente sono asintomatiche.
Quando invece sono localizzate all'interno di un forame possono creare un conflitto "di spazio" creando una compressione e sofferenza della radice.
Potrebbe essere il Suo caso,ma senza una visita diretta per valutare segni e sintomi di un interessamento radicolare, a distanza non è possibile saperlo.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità
le cisti radicolari solitamente sono asintomatiche.
Quando invece sono localizzate all'interno di un forame possono creare un conflitto "di spazio" creando una compressione e sofferenza della radice.
Potrebbe essere il Suo caso,ma senza una visita diretta per valutare segni e sintomi di un interessamento radicolare, a distanza non è possibile saperlo.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti,La saluto con cordialità
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio prof.di avermi dato risposta,posso dirle ke nel 2009 ho eseguito anke una TAC.è l'esito è cosi' descritto: Lo studio viene seguito mediante scancioni parallele ai piani dei somi x lo studio spazi discali e del canale midollare.Sclerosi delle faccette articolari intersomatiche a carattere spondilitico con osteofitosi endospecale ke determinano riduzione d'ampiezza del canale midollare specie al tratto tra L3 e L5.Protrusione posteriore dei dischi intersomatici tra L3-L4 e L4-L5con impianto posteriore simmetrico restrigimento del canale midollare e compressione sul sacco durale.Il mio dubbio è ke nella RM effettuata 2 gg fa'nn fà nessun riferimento a tutto cio' ke risulta nella TAC effettuata 3 anni fà nn so' sinceramente a qst punto come comportarmi????? La ringrazio Prof.Migliaccio x ogni sua delucidazione in merito.......
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
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....però Lei non fa cenno dei Suoi disturbi.
Non so dirLe il perchè dell'apparente discordanza tra TAC e RM.Sarebbero esami da confontare,ma la cosa essenziale è capire la eventuale relazione tra la sintomatologia e quanto viene evidenziato agli esami strumentali.
E questo senza una visita non è possibile.
Non so dirLe il perchè dell'apparente discordanza tra TAC e RM.Sarebbero esami da confontare,ma la cosa essenziale è capire la eventuale relazione tra la sintomatologia e quanto viene evidenziato agli esami strumentali.
E questo senza una visita non è possibile.
[#4]
dopo
Utente
mi scusi ha perfettamente ragione, i disturbi sn bruciore e dolore con conseguente ringofiamento nella zona lombo-sacrale ove il dolore si estende fino alla zona pelvica e sciatalgia nella gamba sinistra.La ringrazio x avermi dedicato il suo tempo e x le giuste osservazioni.Mille grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 17.1k visite dal 14/09/2012.
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