Referto risonanza magnetica

Il 20 settembre del 2010 feci una risonanza che venne refertata così :
Nelle immagini pesate T2 si apprezza riduzione di intensità disegnale degli ultimi 2 dischi itersomatici per disidratazione.
In L5-S1 si apprezza focale protrusione scale in sede posteriore paramediana destra . Il cono midollare è integro .
Poiché da un po' di tempo ho perso sensibilità ad una parte della gamba destra mi hanno fatto ripetere la risonanza e questo è il referto :
Non evidenti alterazioni focali del segnale e della morfologia riferibili a patologia di tipo evolutio infettivo -infiammatorio dei primi tre dischi lombari .
Note di ipertrofia osteo-legamentosa posteriore con impronta sugli spazi subaracnoidei perimidollari ventrali a livello T10-T11 .
Verosimile angioma osseo a prevalente componente adiposa sul versante somatico laterale destro di T11 .
Segni involutivi , prevalentemente caratterizzati da una riduzione della quota idrica , a carico degli ultimi due dischi lombari .
L4 - L 5 : modesto debordo discale postero . laterale destro con rapporti di contiguità tra il materiale discale protruso ed il tratto intraforaminale della radice L4 di destra .
Note involutive a livello delle articolazioni iterapofisarie con raccolta fluida intra - articolare a sinistra .
L5-S1 : piccola focalità protrusiva mediana -paramediana dx con impronta sulla superficie centrale del sacco durale e non escludibile risentimento dell' emergenza sacculare della radice S1 di destra . Note involutive a livello delle articolazioni interpofisarie .
Verosimile angioma osseo a prevalente componente adiposa sul versante somatico laterale sn di L5.
Canale spinale e forami neurali di ampiezza complessivamente nei limiti della normalità .
Aspetto nei limiti del segnale del midollo dorsale inferiore visibile e della regione del cono midollare il cui margine si proietta a livello L1
Vorrei sapere , con parole semplici cosa ho e cosa mi consiglia di fare ; ulteriori esami ? visite specialistiche ?
Grazie mille e buon lavoro .
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
.Egr. signore,.
.è consigliabile una visita neurochirurgica che dovrà valutare quanto emerso dalla RM giudicando la congruità di tali immagini con i sintomi e le eventuali alterazioni neurologiche evidenziabili con l'essame clinico.
.
Infatti non tutto ciò che,giustamente, il radiologo segnala agli esami ha rilevanza clinica.
In altre parole il radiologo è tenuto a segnalare,per es un angioma della vertebra, ma sarà poi il clinico a stabilire se tale reperto ha un significato clinico.
Analogamente per la descrizione di una protrusione o ernia del disco, sarà il clinico a dover stabilire la terapia più opportuna.

Con cordialità
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille e buon lavoro !