Ernia mediana espulsa l4-l5

Buongiorno,
premetto che sono uno sportivo, mi alleno 4/5 volte a settimana alternando allenamento con sovraccarichi per aumentare la massa muscolare e sedute cardio.
Purtroppo 6 mesi fa, facendo lo squat guidato mi sono infortunato (crack)...con conseguente blocco della schiena e dolore irradiato su tutta la gamba destra. Non ho fatto controlli ma il dolore si è attenuato ma non è mai passato, pensavo fosse solo uno strappo, quando poi, nuovamente, sempre in palestra, squat libero ma con poco peso, succede un'altra volta....stessi sintomi.
Ieri ho ritirato il referto della RMN e dice quanto segue:
CONSERVATO L'ALLINEAMENTO DEL MURO METAMERICO POSTERIORE.
INIZIALI NOTE SPONDILARTROSICHE INTERAPOFISARIE MARGINO SOMATICHE DIFFUSE.
TRA L4-L5 è PRESENTE FORMAZIONE ERNIARIA MEDIANA ESPULSA CHE DETERMINA IMPRONTA SUL SACCO DURALE E CONDIZIONI DI CONTATTO CON ENTRAMBI FORAMI DI CONIUGAZIONE.
LIEVE INCREMENTO DIMENSIONALE PRESENTANO LE STRUTTURE MIELO-SACCO-RADICOLARI IN REPERTI EVOCATI COMPATIBILI CON MEGA SACCO RADICOLARE.
IL CANALE SPINALE PRESENTA VALORI IN LIMITI FISIOLOGICI.
Ad oggi, ho ancora molto dolore. Il medico di base mi ha fatto l'impegnativa per una terapia del dolore (punture localizzate ecc).
Vorrei tanto tornare ad allenarmi e fare una vita regolare senza troppi limiti.
Cosa posso fare?
Quale tipo di cura o specialista devo interpellare?
Tornerò al 100% della mia condizione pre infortunio?
Questo tipo di ernia è riconducibile ad un danno causato da un infortunio oppure è qualcosa che avevo già?
Ringrazio in anticipo per la risposta e Vi saluto cordialmente.

S.L.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
Se l'ernia è espulsa e Lei continua ad avere sintomi più o meno invalidanti, la sola terapia è quella chirurgica
Assumere farmaci ad abundantiam può creare effetti collaterali ben più importanti di quelli di un intervento
Se è indicato l'intervento, una volta eseguito, si ritorna alle proprie attività della vita quotidiana
Esistono le ernie post traumatiche e quindi anche quelle legate a infortunio, ma casi del genere vanno documentati e provati

Per l'altra domanda (quale specialista consultare), Le rispondo con una domanda:
Chiedendo un consulto a un neurochirurgo, che risposta si aspetta?

Cordialmente
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta Dottore.

Sì in effetti l'ultima domanda era un pò ovvia, ma siamo sempre alla ricerca di conferme.

Ho anche letto il suo articolo riguardo l'ernia discale ed i trattamenti, ma evidentemente nel caso di ernia espulsa, mi sembra di capire che l'unico modo per guarire è l'operazione.

La ringrazio ancora e La saluto cordialmente.

S.L.
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Con altissima probabilità, anche se, in base alla sintomatologia e all'esame obiettivo, si può assumere un atteggiamento di attesa.