Ragazza 27 anni varie ernie e protusioni
Salve, sono una ragazza di 27 anni della regione Campania. Vi pongo il mio caso:
Da circa un anno soffro di dolori lombari alla schiena e cervicali, dopo vari mesi ho accusato anche dolore al braccio sinistro e ulteriore blocco dello stesso con poca mobilità a tratti. Per tale motivo su consiglio del medico curante ho eseguito RM alla schiena lombo-sacrale ed ecco qui la DIAGNOSI:
L'esame RM della colonna lombare, eseguito con sequenze Spin Echo e Gradient Echo sui piani assiali e sagittali hanno mostrato:
- Protrusione discale posteriore mediana a livello dello spazio intersomatico L1-L2, che impronta il sacco durale.
- Protrusione discale posteriore mediana a livello dello spazio intersomatico L5-S1, che impronta il sacco durale.
Modiche protrusioni discali posteriori mediane a livello degli spazi intersomatici L2-L3 ed L3-L4, che improntano appena il sacco durale.
Assenza di ulteriori significative immagini da riferire a protrusioni discali o ernie.
Ernie di Schmorl delle limitanti somatiche superiori ed inferiori di L2 ed L3.
Canale vertebrale di regolare ampiezza.
Conservato aspetto del cono midollare.
Dopo la RM ho consultato uno specialista che mi ha consigliato di fare massaggi di allungamento e rafforzamento del muscolo per circa 2 mesi per poi rifare la risonanza e constatare se le protrusioni saranno diventate ernie e così poter procedere con una terapia del dolore o eventualmente un intervento.
Sinceramente lo specialista non mi ha nemmeno visitato sulla parte ne vista spogliata a livello lombare, ecco perchè qui chiedo un VS gentile consulto visto che il medico si è affidato solo ed esclusivamente alla RM. A 27 anni non posso soffrire di questo dolore quotidianamente. Grazie in anticipo. Resto in attesa.
Da circa un anno soffro di dolori lombari alla schiena e cervicali, dopo vari mesi ho accusato anche dolore al braccio sinistro e ulteriore blocco dello stesso con poca mobilità a tratti. Per tale motivo su consiglio del medico curante ho eseguito RM alla schiena lombo-sacrale ed ecco qui la DIAGNOSI:
L'esame RM della colonna lombare, eseguito con sequenze Spin Echo e Gradient Echo sui piani assiali e sagittali hanno mostrato:
- Protrusione discale posteriore mediana a livello dello spazio intersomatico L1-L2, che impronta il sacco durale.
- Protrusione discale posteriore mediana a livello dello spazio intersomatico L5-S1, che impronta il sacco durale.
Modiche protrusioni discali posteriori mediane a livello degli spazi intersomatici L2-L3 ed L3-L4, che improntano appena il sacco durale.
Assenza di ulteriori significative immagini da riferire a protrusioni discali o ernie.
Ernie di Schmorl delle limitanti somatiche superiori ed inferiori di L2 ed L3.
Canale vertebrale di regolare ampiezza.
Conservato aspetto del cono midollare.
Dopo la RM ho consultato uno specialista che mi ha consigliato di fare massaggi di allungamento e rafforzamento del muscolo per circa 2 mesi per poi rifare la risonanza e constatare se le protrusioni saranno diventate ernie e così poter procedere con una terapia del dolore o eventualmente un intervento.
Sinceramente lo specialista non mi ha nemmeno visitato sulla parte ne vista spogliata a livello lombare, ecco perchè qui chiedo un VS gentile consulto visto che il medico si è affidato solo ed esclusivamente alla RM. A 27 anni non posso soffrire di questo dolore quotidianamente. Grazie in anticipo. Resto in attesa.
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Gentile ragazza,
se il medico cui si è rivolta non L'ha nemmeno spogliata, pensi noi da qui cosa possiamo fare!
E in effetti un accurato esame clinico va effettuato a paziente pressochè nudo.
Da quel che ci racconta, nonostante riferisce di aver sintomi anche agli arti superiori, è stato indagato solo il tratto lombare. Questo è una ulteriore conferma che sono pochi i medici che sanno fare diagnosi visitando e pertanto chiedono esami strumentali spesso inutili o incongrui.
Il referto della RM, non sufficiente a poter far diagnosi e quindi indicare una terapia, farebbe pensare a una situazione abbastanza tranquilla, ma se Lei dice che è sofferente, una visita specialistica presso professionista serio e preparato, si impone.
Cordialmente
se il medico cui si è rivolta non L'ha nemmeno spogliata, pensi noi da qui cosa possiamo fare!
E in effetti un accurato esame clinico va effettuato a paziente pressochè nudo.
Da quel che ci racconta, nonostante riferisce di aver sintomi anche agli arti superiori, è stato indagato solo il tratto lombare. Questo è una ulteriore conferma che sono pochi i medici che sanno fare diagnosi visitando e pertanto chiedono esami strumentali spesso inutili o incongrui.
Il referto della RM, non sufficiente a poter far diagnosi e quindi indicare una terapia, farebbe pensare a una situazione abbastanza tranquilla, ma se Lei dice che è sofferente, una visita specialistica presso professionista serio e preparato, si impone.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 15/06/2013.
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