Ozono terapia intradiscale
[#1]
Per rispondere dovrei vedere le immagini. Per quanto riguarda rischi e complicanze questi sono inerenti alla procedura e vanno valutati anche a seconda del tipo costituzionale del paziente e di molti altri parametri che vanno valutati oggettivamente e impossibili a distanza.
Cordialità
Cordialità
[#2]
Utente
questo è l'esito dell'ultima risonanza
L'indagine è stata fatta con tecnica SE,TSE ed FFE, mediante acquisioni secondo i piani assiali e sagittali.
A livello di D5-D6 è presente una circoscritta ernia a prevalente proiezione mediana; essa oblitera i corrispondenti piani sub-aracnodei, peraltro non determina apprezzabili effetti di impronta sul midollo. Più limitate protusioni discali si riscontrano pure a C5-C6, D6-D7 E D11-D12. Gli ultimi due disci lombari si presentano ridotti di altezza, degenerati e con un marcato bulging circonferenziale; essi impegnano ad ampio raggio i piani epidurali anteriori e quelli foraminali, anche a quetsi livelli comunque senza una compressione sul sacco tecale; le limitanti articolari affrontate ad L4-L5 mostrano ampie modificazioni di segnale di significato osteocondrosico; sono ancora da segnalare gli esiti stabilizzati del progresso intervento.
La corda midollare conserva per tutta la sua lunghezza una delineazione regolare ed un segnale omogeneo.
il canale spinale è di calibro normale.
vorrei sapere in linea generale quali rischi posso correre
L'indagine è stata fatta con tecnica SE,TSE ed FFE, mediante acquisioni secondo i piani assiali e sagittali.
A livello di D5-D6 è presente una circoscritta ernia a prevalente proiezione mediana; essa oblitera i corrispondenti piani sub-aracnodei, peraltro non determina apprezzabili effetti di impronta sul midollo. Più limitate protusioni discali si riscontrano pure a C5-C6, D6-D7 E D11-D12. Gli ultimi due disci lombari si presentano ridotti di altezza, degenerati e con un marcato bulging circonferenziale; essi impegnano ad ampio raggio i piani epidurali anteriori e quelli foraminali, anche a quetsi livelli comunque senza una compressione sul sacco tecale; le limitanti articolari affrontate ad L4-L5 mostrano ampie modificazioni di segnale di significato osteocondrosico; sono ancora da segnalare gli esiti stabilizzati del progresso intervento.
La corda midollare conserva per tutta la sua lunghezza una delineazione regolare ed un segnale omogeneo.
il canale spinale è di calibro normale.
vorrei sapere in linea generale quali rischi posso correre
[#3]
Egr. signore,
noi qui abbiamo davanti un PC e non una sfera di cristallo.
Non può pretendere risposte adeguate se fornisce informazioni molto scarse e a rate.
Infatti Lei adesso ci dà notizia di un pregresso intervento, il che potrebbe rappresentare una controindicazione all'ozono.
Come vede è necessario il controllo clinico diretto per porre una diagnosi e la terapia conseguente.
noi qui abbiamo davanti un PC e non una sfera di cristallo.
Non può pretendere risposte adeguate se fornisce informazioni molto scarse e a rate.
Infatti Lei adesso ci dà notizia di un pregresso intervento, il che potrebbe rappresentare una controindicazione all'ozono.
Come vede è necessario il controllo clinico diretto per porre una diagnosi e la terapia conseguente.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 13/08/2013.
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