Esito risonanza
Salve
Vorrei sapere se possibile cosa ne pensate di questa risonanza magnetica e qualche suggerimento sul da farsi
grazie
Indagine eseguita con tecnica di acquisizione Spin Echo
su piani multipli. Non alterazioni strutturali ossee a focolaio in atto. Il disco intersomatico compreso tra L4-L5 risulta
ipointenso nelle sequenze T2 dipendenti lievemente e ridotto in altezza per fenomeni degenerativi. Lo stesso disco
intersomatico appare inoltre protruso posteriormente in sede mediana con lieve impronta sulla superficie ventrale del
sacco durale. Il canale vertebrale risulta di ampiezza normale. Fenomeni di sofferenza subcondrale si apprezza a livello
delle limitanti articolari a confronto L4-L5. Non alterazioni della corda midollare esplorata, del cono e delle radici della
cauda
Vorrei sapere se possibile cosa ne pensate di questa risonanza magnetica e qualche suggerimento sul da farsi
grazie
Indagine eseguita con tecnica di acquisizione Spin Echo
su piani multipli. Non alterazioni strutturali ossee a focolaio in atto. Il disco intersomatico compreso tra L4-L5 risulta
ipointenso nelle sequenze T2 dipendenti lievemente e ridotto in altezza per fenomeni degenerativi. Lo stesso disco
intersomatico appare inoltre protruso posteriormente in sede mediana con lieve impronta sulla superficie ventrale del
sacco durale. Il canale vertebrale risulta di ampiezza normale. Fenomeni di sofferenza subcondrale si apprezza a livello
delle limitanti articolari a confronto L4-L5. Non alterazioni della corda midollare esplorata, del cono e delle radici della
cauda
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Gentile signora,
il referto descrive ciò che il radiologo vede alla RM. Il tutto può non avere alcuna importanza clinica. Una eventuale congruità la si può considerare conoscendo la Sua storia clinica,i Suoi sintomi, la loro caratteristica e,non ultimo, ciò che emerge dall'esame clinico diretto.
In assenza quindi di una valutazione oggettiva e completa, il solo referto non consente di esprimere alcun parere clinico.
Cordialmente
il referto descrive ciò che il radiologo vede alla RM. Il tutto può non avere alcuna importanza clinica. Una eventuale congruità la si può considerare conoscendo la Sua storia clinica,i Suoi sintomi, la loro caratteristica e,non ultimo, ciò che emerge dall'esame clinico diretto.
In assenza quindi di una valutazione oggettiva e completa, il solo referto non consente di esprimere alcun parere clinico.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 26/08/2013.
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