Sciatalgia?

Gentilissimi,soffro di mal di schiena ciclicamente e il mese scorso dopo l'ultimo episodio che non è regresso neanche dopo terapia cortisonica (bentelan 4 mg. x 2 nei primi 3 gg. e da 1.5mg x 2 i successivi 5 gg.) ho ripetuto la rmn. con il seguente referto:"si considerano come in precedente indagine,sei metameri con caratteri di vertebre lombari. invariata la cisti perineurale in S2. regolare il disco L6-S1. fissurazionedell'anulus posteriore ed ernia paramediana dx L5-L6. voluminosa ernia estrusa del disco L4-L5 lateralizzata a sx. bulging anulus L3-L4. ernia mediana lievemente risalita del disco L2-L3. sono tuttora sotto trattamento con diclofenac fl. che sono costretta a ripetere giornalmente perchè altrimenti ho forti dolori su tutta la gamba sin,nella zona posteriore. con questo referto della rmn qual'è la procedura più idonea? è consigliabile l'intervento chirurgico e se si di che tipo (ho sentito parlare della coblazione)? oppure bisogna insistere con terapia farmacologica? e la terapia antalgica dà solo risultati limitati nel tempo? insomma vorrei che mi si dicesse qual'è il trattamento definitivo per la mia situazione fermo restando che appena possibile consulterò un medico neurochirurgo di persona. vi ringrazio di cuore per l'attenzione accordatami.
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Gentile Signora,
premetto che la mia risposta riveste un carattere indicativo, in quanto data senza la visita e la visione delle immagini. Dalla descrizione dei sintomi sembrerebbe che il problema sia causato dall'ernia L4-L5 sinistra. La terapia cortisonica che Le e' stata prescritta e' corretta. Se i disturbi durano da molto tempo e non rispondono alla terapia medica, bisogna prendere in considerazione la soluzione chirurgica. L' intervento consiste nell'asportazione dell'ernia: tale intervento viene eseguito con tecnica microchirurgica, che consente un rapido recupero. A disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente

dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
a distanza non è possibile esprimere un giudizio obiettivo nè dare indicazioni terapeutiche perchè essi devono scaturire solo dall'esame clinico accurato e dalla visoone diretta dellle immagini degli esami eseguiti.
Dalla descrizione del reperto RM, posso solo intuire che la coblazione non è indicata.
E' quyindi necessario che Lei si sottoponga a visita specialistica.

Con cordialità
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Molto dipende dall'intensità e qualità dei disturbi soggettivi, nonchè dalla presenza o ingravescenza degli eventuali deficit neurologici.

Se le algie sono notevoli e durano da mesi, o comunque da svariate settimane, nonostante la terapia antireattiva (cortisone...), allora rimane la terapia chirurgica che va adottata nelle forme il meno invasive possibile (a questo proposito La invito a leggere gli articoli, che ho pubblicato sulla mia pagina blog, in proposito).

Se ai disturbi algici si accompagnano anche deficit di forza agli arti inf. in chiave con le immagini rmn, allora l'indicazione, sempre con le caratteristiche appena suggerite, è più cogente.

L'ozonoterapia, la coblazione...non danno particolari affidamenti e tendono a non risolvere nè temporaneamente e, tanto meno definitivamente, i problemi segnalati.

Cordialità

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294