Protrusioni cervicali e compressione del midollo.

Salve, mi chiamo Laura e ho 39 anni.
Il mese scorso è arrivato alla'improvviso un dolore forte,direi addirittura lancinante,nella spalla sinistra che si irradiava fino alle dita della mano.
In un primo momento si è pensato che si trattasse di una periartrite omero scapolare per cui mi sono curata con le fiale di bentelan 4 mg, muscoril e orudis.
Dopo una settimana i miglioramenti erano quasi nulli percui ho fatto la radiografia che non ha riportato segni di periartrite ne problemi di altro genere.
A questa è seguita RM cervicale e dorsale il cui referto è questo:

L'indagine eseguita su piani sagittali ed assiali da c1 a D4 tecnica SE, FSE evidenzia la presenza di protrusioni multiple degli anuli fibrosi a livelli C4-C5 e C6-C7 con moderata compressione della superficie anteriore del midollo. Il Rachide appare rettilineizzato con accenno alla cifosi.

Tormentata dal dolore insistente e persistente, che non scompare neppure con sinflex 550, ho iniziato un ciclo di fisioterapia poiché a quanto pare sono piena di contratture muscolari!
Quello che mi preoccupa però é il dolore che ormai si é concentrato al centro delle spalle all'altezza C6-C7.
Si tratta di sofferenza del midollo?
Mi devo rivolgere ad un neurochirurgo o ad un neurologo?
Devo fare ulteriori esami ?

Grazie per la cortese attenzione.

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
una risposta adeguata gliela può dare solo lo specialista che La visiterà.
E' importante,infatti, interpretare bene le immagini della RM, valutare con l'esame clinico eventuali segni congrui con la RM e con la Sua sintomatologia ed eventualmente richiedere approfondimenti ulteriori.

Lei si è rivolta nella sezione di neurochirugia, quindi anche se un neurologo è in grado di valutare il Suo stato clinico, La invierà dal neurochirurgo per un parere su eventuale indicazione chirurgica che, con tutte le riserve della consulenza a distanza, al momento escluderei.

Il dolore che Lei riferisce non è da sofferenza midollare.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
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dopo
Utente
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Gentile Dr.Migliaccio,
La ringrazio per la sua sollecita risposta...
Il fatto che lei mi dica che il dolore non é da sofferenza midollare alleggerisce i miei timori poiché non le nego che iniziavo giá a farmi venire cattivi pensieri.
Il mio fisiatra me lo aveva giá confermato... Secondo lui a causare il dolore sono la scorretta postura che assumo sia nello stare seduta che nel dormire e di conseguenza irrigidimento e contratture muscolari.
Comunque, mi rivolgeró anche ad uno specialista neurochirurgo.
Al momento la ringrazio infinitamente e le auguro un buona giornata.