Colonna lombosacrale
Buongiorno.
Mio padre ha fatto qualche giorno fa una risonanza magnetica e di seguito trova l'esito.
Come potrà immaginare ha dolori e formicolii alla gamba.
Volevo sapere se è più opportuna una visita ortopedica o una visita neurochirurgica.
grazie.
Listesi di L4
Regolare la morfologia ed il trofismo dei singoli metameri, in quadro di iperlordosi lombare con sacro orizzontalizzato e diffusi aspetti spondilosici.
Modificazione di segnale dei dischi intervertebrali, ridotti in altezza, con fenomeni di ipointensità di segnale nelle sequenze a TR lungo per condizione di disco malacia
Ernia discale posteriore paramediana sinistra di L2-L3
Ernia discale espulsa migrata cranialmente mediana paramediana ed in parte foraminale sinistra del disco L3-L4
Grossolana erniazione espulsa migrata cranialmente paramediana foraminale laterale sinistra del disco L4-L5, occupa il recesso laterale del canale vertebrale e provoca compressione sul sacco durale e sul decorso radicolare omolaterale
Ampia protrusione posteriore con impegno foraminale bilaterale di L5-S1, con aspetti di contatto sulle radici nervose di S1 e sacco durale a tale livello
Ipertrofia su base degenerativa delle articolazioni interapofisarie, con fenomeni di flogosi in fase acuta
Utile valutazione specialistica
Mio padre ha fatto qualche giorno fa una risonanza magnetica e di seguito trova l'esito.
Come potrà immaginare ha dolori e formicolii alla gamba.
Volevo sapere se è più opportuna una visita ortopedica o una visita neurochirurgica.
grazie.
Listesi di L4
Regolare la morfologia ed il trofismo dei singoli metameri, in quadro di iperlordosi lombare con sacro orizzontalizzato e diffusi aspetti spondilosici.
Modificazione di segnale dei dischi intervertebrali, ridotti in altezza, con fenomeni di ipointensità di segnale nelle sequenze a TR lungo per condizione di disco malacia
Ernia discale posteriore paramediana sinistra di L2-L3
Ernia discale espulsa migrata cranialmente mediana paramediana ed in parte foraminale sinistra del disco L3-L4
Grossolana erniazione espulsa migrata cranialmente paramediana foraminale laterale sinistra del disco L4-L5, occupa il recesso laterale del canale vertebrale e provoca compressione sul sacco durale e sul decorso radicolare omolaterale
Ampia protrusione posteriore con impegno foraminale bilaterale di L5-S1, con aspetti di contatto sulle radici nervose di S1 e sacco durale a tale livello
Ipertrofia su base degenerativa delle articolazioni interapofisarie, con fenomeni di flogosi in fase acuta
Utile valutazione specialistica
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Buongiorno a Lei,
La patologia della colonna vertebrale, poichè può interessare anche il suo contenuto (midollo spinale e radici nervose) è prevalentemente di competenza neurochirurgica, anche se molti ortopedici ne hanno competenza soprattutto per quanto riguarda la patologia osteodiscale.
E' insomma una patologia di confine cui fanno riferimento gli specialisti che ad essa maggiormente si dedicano.
Detto questo, per valutare lo stato clinico di Suo padre, è necessario visitarlo, ovvero valutare segni e sintomi di tale patologia che, pur nei limiti della consulenza on line e con la scarsità di informazioni sui disturbi di cui soffre, appare alquanto critica.
Il referto radiologico descrive ciò che le immagini propongono, ma l'esame clinico deve valutare la congruità dei sintomi con la patologia emersa.
Intendo dire che se viene descritta un'ernia per esempio in L5- S1 e un'altra in L3-L4, la decisione eventualmente di operare una o entrambe o nessuna delle due, può derivare solo dall'esame clinico accurato che evidenzi quale delle radici nervose interessate dall'ernia discale sia sofferente e quindi da "liberare" dalla compressione ad opera della o delle ernie.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
La patologia della colonna vertebrale, poichè può interessare anche il suo contenuto (midollo spinale e radici nervose) è prevalentemente di competenza neurochirurgica, anche se molti ortopedici ne hanno competenza soprattutto per quanto riguarda la patologia osteodiscale.
E' insomma una patologia di confine cui fanno riferimento gli specialisti che ad essa maggiormente si dedicano.
Detto questo, per valutare lo stato clinico di Suo padre, è necessario visitarlo, ovvero valutare segni e sintomi di tale patologia che, pur nei limiti della consulenza on line e con la scarsità di informazioni sui disturbi di cui soffre, appare alquanto critica.
Il referto radiologico descrive ciò che le immagini propongono, ma l'esame clinico deve valutare la congruità dei sintomi con la patologia emersa.
Intendo dire che se viene descritta un'ernia per esempio in L5- S1 e un'altra in L3-L4, la decisione eventualmente di operare una o entrambe o nessuna delle due, può derivare solo dall'esame clinico accurato che evidenzi quale delle radici nervose interessate dall'ernia discale sia sofferente e quindi da "liberare" dalla compressione ad opera della o delle ernie.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 25/11/2014.
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