Plagiocefalia
Buongiorno,
nostra figlia di 3 mesi e 15 giorni ha un evidente appiattimento della testa nella parte posteriore destra.
Ciò è dovuto al fatto che dorme sempre dalla stessa parte in quanto tende a ruotare il colle sempre da un lato (riesce a ruotarlo anche dell'altra anche se sembra con più difficoltà).
Ci è stata consigliato da un pediatra diverso da quello di base di fare una visita neurochirurgica e di far fare alla bambina della fisioterapia per aiutarla ad adottare anche una posizione diversa.
Abbiamo fatto una seduta ed è stata eseguita anche una manovra cranio sacrale o qualcosa del genere (senza nessuna pressione eccessiva sulla bimba).
Il nostro pediatra è contrario a pratiche di fisioterapia in bambini così piccoli e dice che crescendo la testa si sistemerà da sola.
A chi dobbiamo dare retta ? é veramente sbagliato fare fisioterapia a una neonata e soprattutto chi può veramente indicarci se sia necessario farlo oppure no, personalmente non sono così convinto che la testa si sistemerà con la crescita.
Grazie mille
nostra figlia di 3 mesi e 15 giorni ha un evidente appiattimento della testa nella parte posteriore destra.
Ciò è dovuto al fatto che dorme sempre dalla stessa parte in quanto tende a ruotare il colle sempre da un lato (riesce a ruotarlo anche dell'altra anche se sembra con più difficoltà).
Ci è stata consigliato da un pediatra diverso da quello di base di fare una visita neurochirurgica e di far fare alla bambina della fisioterapia per aiutarla ad adottare anche una posizione diversa.
Abbiamo fatto una seduta ed è stata eseguita anche una manovra cranio sacrale o qualcosa del genere (senza nessuna pressione eccessiva sulla bimba).
Il nostro pediatra è contrario a pratiche di fisioterapia in bambini così piccoli e dice che crescendo la testa si sistemerà da sola.
A chi dobbiamo dare retta ? é veramente sbagliato fare fisioterapia a una neonata e soprattutto chi può veramente indicarci se sia necessario farlo oppure no, personalmente non sono così convinto che la testa si sistemerà con la crescita.
Grazie mille
[#1]
Gentile signora,
dia retta la Suo Pediatra e lasci perdere una fisioterapia che non avrebbe senso.
La plagiocefalia è estremamente comune nei neonati e pertanto di solito non dovrebbe essere considerata una forma patologica.
E' sufficiente prendere qualche precauzione facendo in modo di cambiare spesso la posizione della testa del piccolo, quando dorme o quando sta nella culla, in modo che il peso non sia esercitato sempre sullo stesso lato della testa.
A quella età le ossa del cranio sono abbastanza elastiche, per cui, con le precauzioni di cui sopra e con la crescita, esse riprenderanno la normale forma anatomica.
Quindi non vedo su quali basi Lei sia scettica!
Non si lasci convincere a far praticare un trattamento osteopatico, poichè, al di là del fatto che non vi sono studi clinici sull'efficacia e utilità di tale procedura, nel caso il rischio di procurare danni al cervello va considerato alto.
Vi sono eventualmente dei caschi appositi per prevenire tali forme.
In ogni caso e in considerazione della consulenza a distanza, Le consiglio di far visitare il piccolo a un neurochirurgo al fine di porre una diagnosi differenziale tra la plagiocefalia da posizione e la craniostenosi (che, quest'ultima però escluderei, vista l'età attuale del piccolo).
Cordialmente
dia retta la Suo Pediatra e lasci perdere una fisioterapia che non avrebbe senso.
La plagiocefalia è estremamente comune nei neonati e pertanto di solito non dovrebbe essere considerata una forma patologica.
E' sufficiente prendere qualche precauzione facendo in modo di cambiare spesso la posizione della testa del piccolo, quando dorme o quando sta nella culla, in modo che il peso non sia esercitato sempre sullo stesso lato della testa.
A quella età le ossa del cranio sono abbastanza elastiche, per cui, con le precauzioni di cui sopra e con la crescita, esse riprenderanno la normale forma anatomica.
Quindi non vedo su quali basi Lei sia scettica!
Non si lasci convincere a far praticare un trattamento osteopatico, poichè, al di là del fatto che non vi sono studi clinici sull'efficacia e utilità di tale procedura, nel caso il rischio di procurare danni al cervello va considerato alto.
Vi sono eventualmente dei caschi appositi per prevenire tali forme.
In ogni caso e in considerazione della consulenza a distanza, Le consiglio di far visitare il piccolo a un neurochirurgo al fine di porre una diagnosi differenziale tra la plagiocefalia da posizione e la craniostenosi (che, quest'ultima però escluderei, vista l'età attuale del piccolo).
Cordialmente
[#2]
Utente
Grazie dottore, approvo quello che dice ma.in effetti non era nelle nostre intenzioni far fare quelle manovre. Abbiamo quindi smesso subito anche perché il fisioterapista applicava il metodo vojt che non credo serva a nostra figlia. Tuttavia è oggettivo che la bambina ha una difficoltà a ruotare completamente il collo verso sinistra mentre a destra lo porta parallelo alla spalla. Noi pensiamo che ciò sia dovuto alla posizione fetale e il nostro obiettivo è quello di aiutare la bambina a ruotare competamente i collo anche verso sinistra, solo così sara efficace un riposizionamento anche notturno, per questo siamo scettici che l'appiatimento si risolverà con la crescita. A questo punto oltre ad attirare l'attenzione da quella parte e riposizionare la bambina durante il giorno, cosa potremmo fare ? Vorremmo evitare un futuro caschetto.
[#3]
Gentile signora,
potrebbe trattarsi di <torcicollo congenito> le cui cause non sono del tutto chiare.
A distanza non so dirLe nulla di più, se non quello di far visitare il piccolo allo specialista.
Nel caso si trattasse di torcicollo congenito le possibilità terapeutiche ci sono sia riabilitative che chirurgiche.
E se di tale patologia si tratta, curandola, ovviamente la plagiocefalia si risolverà.
potrebbe trattarsi di <torcicollo congenito> le cui cause non sono del tutto chiare.
A distanza non so dirLe nulla di più, se non quello di far visitare il piccolo allo specialista.
Nel caso si trattasse di torcicollo congenito le possibilità terapeutiche ci sono sia riabilitative che chirurgiche.
E se di tale patologia si tratta, curandola, ovviamente la plagiocefalia si risolverà.
[#6]
Utente
Dottore, so benissimo di aver inviato la richiesta in neurochirurgia. Mi era venuto solo il dubbio che per il torcicollo, essendo relativo alla miscolatura , lo specialista a cui lei si riferisce potesse essere un ortopedico o fisioterapista.Nella mia igignoranza non sono a conoscenza dei campi delle varie specializzazioni. Grazie per i consigli
[#7]
Gentile signora,
l'argomento iniziale per cui ha chiesto il consulto è la plagicefalia, di competenza del neurochirurgo.
Ed è il neurochirurgo che deve indicare la terapia.
E' chiaro che se il neurochirurgo fa la diagnosi, poi indica la terapia.
La terapia, nel caso di plagicefalia da posizione è quella anche da me indicata, se la causa fosse il torcicollo congenito, il neurohirurgo che visiterà il bimbo potrà valutare se è indicato l'intervento chirurgico a livello del muscolo (lo sternocleidomastoideo).
Tale intervento è di competenza del neurochirurgo e, spesso, dell'ortopedico.
In prima istanza quindi il bimbo va visitato dal neurochirurgo.
Spero di aver chiarito il Suo dubbio.
Cordialmente
l'argomento iniziale per cui ha chiesto il consulto è la plagicefalia, di competenza del neurochirurgo.
Ed è il neurochirurgo che deve indicare la terapia.
E' chiaro che se il neurochirurgo fa la diagnosi, poi indica la terapia.
La terapia, nel caso di plagicefalia da posizione è quella anche da me indicata, se la causa fosse il torcicollo congenito, il neurohirurgo che visiterà il bimbo potrà valutare se è indicato l'intervento chirurgico a livello del muscolo (lo sternocleidomastoideo).
Tale intervento è di competenza del neurochirurgo e, spesso, dell'ortopedico.
In prima istanza quindi il bimbo va visitato dal neurochirurgo.
Spero di aver chiarito il Suo dubbio.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 10k visite dal 13/11/2014.
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