Inversione coccigea congenita
Salve,
Sono nata con una inversione coccigea, scoperta, ahimè, solo un anno fa, in seguito a una dieta che ha eliminato tutto il cuscinetto adiposo che prima ricopriva l'osso risparmiandomi tanto dolore. Ricontrollando le lastre che feci all'età di un anno, il medico si è accorto che anche allora il coccige era inverso, cioè tendente a formare una "coda", pur non fuoriuscente. Avevo fatto tali lastre perché sono nata con un inizio di spina bifida, fortunatamente chiusa, ma da piccola dovevo fare i dovuti controlli che accertare questo fatto. Il "buco" che avrebbe portato alla spina bifida è proprio nel punto in cui sporge il coccige.
Ho cercato su internet casi di inversione coccigea, ma senza ottenere alcun risultato: si parla, al massimo, di coccigodinia, ma, se ho capito bene, non è il mio caso. Ho iniziato a muovermi, da un anno a questa parte, per trovare ortopedici, fisioterapisti, neurochirurghi... Ma nessuno ha ancora capito a pieno di cosa si tratta. Chiedo, dunque, delle ipotesi, ma, in particolare, dei suggerimenti su chi contattare, se un ortopedico, o un neurochirurgo (mi è stata consigliata una coccigectomia, anche se con diffidenza, dato che, così k'han detto, i rischi sono davvero tanti).
Spero di aver spiegato bene la situazione. Grazie
Sono nata con una inversione coccigea, scoperta, ahimè, solo un anno fa, in seguito a una dieta che ha eliminato tutto il cuscinetto adiposo che prima ricopriva l'osso risparmiandomi tanto dolore. Ricontrollando le lastre che feci all'età di un anno, il medico si è accorto che anche allora il coccige era inverso, cioè tendente a formare una "coda", pur non fuoriuscente. Avevo fatto tali lastre perché sono nata con un inizio di spina bifida, fortunatamente chiusa, ma da piccola dovevo fare i dovuti controlli che accertare questo fatto. Il "buco" che avrebbe portato alla spina bifida è proprio nel punto in cui sporge il coccige.
Ho cercato su internet casi di inversione coccigea, ma senza ottenere alcun risultato: si parla, al massimo, di coccigodinia, ma, se ho capito bene, non è il mio caso. Ho iniziato a muovermi, da un anno a questa parte, per trovare ortopedici, fisioterapisti, neurochirurghi... Ma nessuno ha ancora capito a pieno di cosa si tratta. Chiedo, dunque, delle ipotesi, ma, in particolare, dei suggerimenti su chi contattare, se un ortopedico, o un neurochirurgo (mi è stata consigliata una coccigectomia, anche se con diffidenza, dato che, così k'han detto, i rischi sono davvero tanti).
Spero di aver spiegato bene la situazione. Grazie
[#1]
Gentile signora,
ma Lei che disturbi ha? Se il coccige e malformato ed è clinicamente silente, per quale motivo dovrebbe essere trattato chirurgicamente?
Però Lei accenna al dolore che sarebbe comparso dopo la dieta dimagrante e più oltre, dopo aver detto di essersi informata nel Web, afferma che,secono Lei ,non si tratta di coccigodina.
La informo che coccigodinia significa dolore al coccige.
Se un medico, pur prospettando la coccigectomia, gliel'ha sconsigliata a causa dei rischi troppo grandi, evidentemente non ha mai operato una coccigectomia.
Può essere utile leggere qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/neurochirurgia/683-trattamento-chirurgico-della-coccigodinia.html
Cordialmente
ma Lei che disturbi ha? Se il coccige e malformato ed è clinicamente silente, per quale motivo dovrebbe essere trattato chirurgicamente?
Però Lei accenna al dolore che sarebbe comparso dopo la dieta dimagrante e più oltre, dopo aver detto di essersi informata nel Web, afferma che,secono Lei ,non si tratta di coccigodina.
La informo che coccigodinia significa dolore al coccige.
Se un medico, pur prospettando la coccigectomia, gliel'ha sconsigliata a causa dei rischi troppo grandi, evidentemente non ha mai operato una coccigectomia.
Può essere utile leggere qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/neurochirurgia/683-trattamento-chirurgico-della-coccigodinia.html
Cordialmente
[#2]
Ex utente
Grazie per il chiarimento: se coccigodinia significa dolore al coccige allora, si, ne soffro parecchio! Ogni volta che mi siedo non riesco ad appoggiarmi completamente e avendo anche altri problemi alla schiena stare seduta è diventata ormai una sorta di tortura, con tutti i problemi anche sociali che ne derivano, come lei ha scritto nell'articolo che mi ha consigliato. Per questo motivo ho pensato a una coccigectomia. Ma una volta che mi sono mossa in questo senso, un medico me l'ha altamente sconsigliata, data l'alta probabilità di contrarre serie infezioni e l'ipotesi di rimanere paralizzata. così ho abbandonato l'ipotesi di operarmi, ma il dolore è forte e io ho davanti tanti anni di studio (quindi posizione seduta!) e prima di soffrire così tanto, voglio capire se effettivamente sono più i rischi che i benefici o se questo non è vero, come leggo nel suo articolo. E, inoltre, anche escluse infezioni e paralisi, non c'è qualche rischio legato al fatto che tale malformazione è congenita e che quindi tutta la colonna vertebrale e i muscoli siano adattati a tale dell'inversione Coccigea, rimuovendo la quale potrebbero verificarsi altri eventi di adattamento più "negativi" di questo dolore che già provo?
[#3]
Gentile signora,
i rischi della coccigectomia sono essenzialmente l'infezione della ferita e la permanenza del dolore per un tempo prolungato.
Se chi Le ha detto del rischio di rimanere paralizzata, oltre a non aver mai operato una coccigectomia, non conosce l'anatomia umana.
L'ultimo aspetto che Lei avanza non sussiste.
Cordialmente
i rischi della coccigectomia sono essenzialmente l'infezione della ferita e la permanenza del dolore per un tempo prolungato.
Se chi Le ha detto del rischio di rimanere paralizzata, oltre a non aver mai operato una coccigectomia, non conosce l'anatomia umana.
L'ultimo aspetto che Lei avanza non sussiste.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.9k visite dal 15/01/2015.
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