Ernia del disco cervicale c5-c6 e c6-c7
Buon giorno e complimenti per il vostro sito.
Ho 35 anni e da al,meno 10 anni soffro di dolori alla schiena ed alla cervivale con forti formicolii al braccio sx ed intorpidimento del mignolo ed anulare della mano sx.
Nel 2005 eseguii una lastra col.ortostat scoliosi il cui esito fu:
lieve scoliosi minima ad s dotrsale dx convessa dorsale mediana e sx convesso dorsale distale. appena lieve dismetria delle coxofemorali di ca 3 mm soltanto la diff. con emilato sx più accorciato appunto di 3 mm rispetto all'emilato di dx. Quindi dismetria coxofemorale nei limiti fisiologici della norma; modico bascullamento in senso orario del baino con testa dell'ala iliaca di dx asimmetricamente più in rialzo di ca max 6 mm rispetto al controlato di sx.
15 gg fa eseguii x fortissimi dolori cervicalirx cervicale e dorsale con il segurnte esito:
accennato appuntimento delle apofisi unciformi di c6 da note di uncoartosi con iniziale osteofitosi dello spigolo somatico postero-inferiore di c5 dal medesimo significato.Leggermente ristretto lo spazio intersomatico tra c5 e c6.
Di seguito esito della rmn:
in corrispondenza dello spazio intervertebrale tra c5 e c6 si riconosce la presenza di un'ernia discale a localizzazione mediana e paramediana sx. L'ernia amputa lo spazio subaracnoideo anteriore e deforma il profilo anteriore e laterale di sx del midollo cervicale. Un'ernia con caratteristiche analoghe si riconosce in corrispondenza dello spazio tra c6 e c7.
Il midollo cervicale pur deformato non dimostra chiare alterazioni del suo segnale. L'ampiezza degli spazi intervertebrali tra c5 e c6 e tra c6 e c7 appare ridotta x riassorbimento degenerativo delle componenti discali.
Io non so cosa dire.... continuo ad avere il braccio sx con formicolii e quando mi prnde la "crisi" del dolore credetemi è da impazzire e piangere dal dolore....Cosa posso fare per evitare l'intervento (sempre che sia indicato farlo)??
Vi ringrazio in anticipo.
Buon lavoro e saluti
Giulia
Ho 35 anni e da al,meno 10 anni soffro di dolori alla schiena ed alla cervivale con forti formicolii al braccio sx ed intorpidimento del mignolo ed anulare della mano sx.
Nel 2005 eseguii una lastra col.ortostat scoliosi il cui esito fu:
lieve scoliosi minima ad s dotrsale dx convessa dorsale mediana e sx convesso dorsale distale. appena lieve dismetria delle coxofemorali di ca 3 mm soltanto la diff. con emilato sx più accorciato appunto di 3 mm rispetto all'emilato di dx. Quindi dismetria coxofemorale nei limiti fisiologici della norma; modico bascullamento in senso orario del baino con testa dell'ala iliaca di dx asimmetricamente più in rialzo di ca max 6 mm rispetto al controlato di sx.
15 gg fa eseguii x fortissimi dolori cervicalirx cervicale e dorsale con il segurnte esito:
accennato appuntimento delle apofisi unciformi di c6 da note di uncoartosi con iniziale osteofitosi dello spigolo somatico postero-inferiore di c5 dal medesimo significato.Leggermente ristretto lo spazio intersomatico tra c5 e c6.
Di seguito esito della rmn:
in corrispondenza dello spazio intervertebrale tra c5 e c6 si riconosce la presenza di un'ernia discale a localizzazione mediana e paramediana sx. L'ernia amputa lo spazio subaracnoideo anteriore e deforma il profilo anteriore e laterale di sx del midollo cervicale. Un'ernia con caratteristiche analoghe si riconosce in corrispondenza dello spazio tra c6 e c7.
Il midollo cervicale pur deformato non dimostra chiare alterazioni del suo segnale. L'ampiezza degli spazi intervertebrali tra c5 e c6 e tra c6 e c7 appare ridotta x riassorbimento degenerativo delle componenti discali.
Io non so cosa dire.... continuo ad avere il braccio sx con formicolii e quando mi prnde la "crisi" del dolore credetemi è da impazzire e piangere dal dolore....Cosa posso fare per evitare l'intervento (sempre che sia indicato farlo)??
Vi ringrazio in anticipo.
Buon lavoro e saluti
Giulia
[#1]
Neurochirurgo
Gentile Signora, dalle sue descrizioni sembrerebbe proprio che le patologie discali cervicali da cui è affetta siano le responsabili del suo attuale stato. Ferma restando la necessità di dover visionare le immagini per esprimere una valutazione definitiva nel contesto di una necessaria visita neurochirurgica, Le suggerirei comunque, se non già effettuato, di eseguire un esame Elettromiografico degli arti superiori: l'esito consentirebbe da un lato di avere una più esatta consapevolezza di quale dei due livelli descritti stia creando maggiori problemi, dall'altro di stabilire l'entità del danno neurologico sulle radici nervose coinvolte potendo così con maggior dovizia di particolari far prevedere gli esiti di un possibile trattamento chirurgico.
Le faccio tanti auguri
Dott. Fabio Barone
U.O. Neurochirurgia
A.O. Cannizzaro
Via Messina 829
95126 Catania
Le faccio tanti auguri
Dott. Fabio Barone
U.O. Neurochirurgia
A.O. Cannizzaro
Via Messina 829
95126 Catania
[#2]
Utente
Grazie per la sua celere risposta.
In realtà io feci già una eletttromiografia al braccio sx per sospetta sindrome del tunel carpale (fui già operata alla mano dx per parastesie continue, forti dolori alla mano ed elettromiografia "positiva")...
L'esito scriveva solamente che non era presente la sindrome di tunnel carpale sx sospettata... per gli altri valori non le saprei dire ed il neurologo a cui ho portato di referti non li ha neppure guardati.... quindi io non dirle se c'erano o meno danni ai nervi....mi sono tolta la curiosità di confrontarla con l'eletttromiografia del braccio dx ed ho notato che tutti i valori erano alquanto diversi (si molto più alti che viceversa) ma tutto qua.
Per ora le rivolgo i miei ringraziamenti e spero di poterle fornire qualche altra informazione.
Mi permetto ancora di chiederle se i tipi di ernia che ho io si possono trattare con terapie conservative.
Molte grazie ancora e buon lavoro!
Giulia Buratti
In realtà io feci già una eletttromiografia al braccio sx per sospetta sindrome del tunel carpale (fui già operata alla mano dx per parastesie continue, forti dolori alla mano ed elettromiografia "positiva")...
L'esito scriveva solamente che non era presente la sindrome di tunnel carpale sx sospettata... per gli altri valori non le saprei dire ed il neurologo a cui ho portato di referti non li ha neppure guardati.... quindi io non dirle se c'erano o meno danni ai nervi....mi sono tolta la curiosità di confrontarla con l'eletttromiografia del braccio dx ed ho notato che tutti i valori erano alquanto diversi (si molto più alti che viceversa) ma tutto qua.
Per ora le rivolgo i miei ringraziamenti e spero di poterle fornire qualche altra informazione.
Mi permetto ancora di chiederle se i tipi di ernia che ho io si possono trattare con terapie conservative.
Molte grazie ancora e buon lavoro!
Giulia Buratti
[#3]
Neurochirurgo
Gentile Signora, c'è davvero tanta differenza tra una sindrome del tunnel carpale e una radicolopatia cervicale (cioè una sofferenza di una radice nervosa a livello cervicale da ernia del disco). Sarebbe il caso di effettuare l'elettromiografia adesso, se quella che ha già eseguito non è recente (pochi mesi). Per quello che riguarda il suo quesito sulle sue ernie discali, posso dirle solo che è possibile risponderle dopo aver visionato le immagini e dopo averla visitata, dato che è dall'unione di questi due momenti che viene di regola emesso un giudizio di suscettibilità all'intervento chirurgico.
Un saluto
Un saluto
[#4]
Utente
Grazie ancora,
la data dell'elettromiografia risale a dicembre del 2007.... forse è un po' arretrata....
Cmq, solo per spiegarle il motivo per cui la feci, io avevo delle parestesie ad ambedue le braccia ma soprattutto al dx tanto da non poter dormire.
Feci l'operazione del tunnel carpale alla mano dx ed ebbi subito sollievo (la notte stessa mi svegliai solo x il formicolio e l'addormentamento del braccio sx..).
Il braccio sx invece continuò a dare problemi di formicolio _(soprattutto di notte tanto da svegliarmi in continuazione x fare "ginnastica").... è per questo motivo che feci l'ENG x sospetta sindrome di stc....
Grazie ancora per la sua cortesia, mi rifarò viva con gli esiti della nuova ENG.
Buon lavoro e saluti
GIulia Buratti
la data dell'elettromiografia risale a dicembre del 2007.... forse è un po' arretrata....
Cmq, solo per spiegarle il motivo per cui la feci, io avevo delle parestesie ad ambedue le braccia ma soprattutto al dx tanto da non poter dormire.
Feci l'operazione del tunnel carpale alla mano dx ed ebbi subito sollievo (la notte stessa mi svegliai solo x il formicolio e l'addormentamento del braccio sx..).
Il braccio sx invece continuò a dare problemi di formicolio _(soprattutto di notte tanto da svegliarmi in continuazione x fare "ginnastica").... è per questo motivo che feci l'ENG x sospetta sindrome di stc....
Grazie ancora per la sua cortesia, mi rifarò viva con gli esiti della nuova ENG.
Buon lavoro e saluti
GIulia Buratti
[#5]
Utente
Egr. Dr.Barone, rieccomi per le ultime notizie.
Venerdì scorso mi sono rivolta ad un neurochirurgo dopo aver effettuato l'emg il cui referto è il seguente: I reperti emg sono compatibili con una sofferenza radicolare cronica di lieve entità nei territori prevalenti c6-c7 sx (meno c5) in assenza di segni di denervazione in atto.
Reperti di conduzione motoria e sensitiva mediano dx e sx, ulanre sx nella norma.
Il neurochirurgo mi ha visitata ed ha visionato le immagini della rmx dicendo che ho 2 grossolane ernie che comprimono il sacco durale ed improntano il midollo. Nel referto scrive: si evidenzia muscolo bicipitale ipovalido a sx, deficit di forza all'estensione dell'avambraccio e della mano sx, ipoestesia in c7 sx. La r. evidenzia grossolana ernia discale c6-c7 e c5-c6 con compressione midollo-radicolare. Si ritiene indicato intervento chirurgico di microdi.......mia f... anteriore ed artroprotesi discale.
PANICO!!!
Mi creda io ho veramente paura (ho 2 bimbi piccoli!!!)... ma che rischi corro a non fare l'intervento? Ho letto che le ernie possono rientrare spontaneamente (mi può capitare?)
Il neurochirurgo mi ha detto che l'intervento avviene x approccio anteriore e tra c6 e c7 mi verrebbe messo un disco artificiale mentre tra c5 e c6 una placca di titanio.... cosa vuol dire?
Io non posso fare altro che ringraziarla sentitamente... penso di essere stata esaustiva.... nel caso avesse bisogno di altre informazioni richieda pure!
Per favore mi dia il suo autorevole parere.
Grazie e buona giornata
Giulia Buratti
Venerdì scorso mi sono rivolta ad un neurochirurgo dopo aver effettuato l'emg il cui referto è il seguente: I reperti emg sono compatibili con una sofferenza radicolare cronica di lieve entità nei territori prevalenti c6-c7 sx (meno c5) in assenza di segni di denervazione in atto.
Reperti di conduzione motoria e sensitiva mediano dx e sx, ulanre sx nella norma.
Il neurochirurgo mi ha visitata ed ha visionato le immagini della rmx dicendo che ho 2 grossolane ernie che comprimono il sacco durale ed improntano il midollo. Nel referto scrive: si evidenzia muscolo bicipitale ipovalido a sx, deficit di forza all'estensione dell'avambraccio e della mano sx, ipoestesia in c7 sx. La r. evidenzia grossolana ernia discale c6-c7 e c5-c6 con compressione midollo-radicolare. Si ritiene indicato intervento chirurgico di microdi.......mia f... anteriore ed artroprotesi discale.
PANICO!!!
Mi creda io ho veramente paura (ho 2 bimbi piccoli!!!)... ma che rischi corro a non fare l'intervento? Ho letto che le ernie possono rientrare spontaneamente (mi può capitare?)
Il neurochirurgo mi ha detto che l'intervento avviene x approccio anteriore e tra c6 e c7 mi verrebbe messo un disco artificiale mentre tra c5 e c6 una placca di titanio.... cosa vuol dire?
Io non posso fare altro che ringraziarla sentitamente... penso di essere stata esaustiva.... nel caso avesse bisogno di altre informazioni richieda pure!
Per favore mi dia il suo autorevole parere.
Grazie e buona giornata
Giulia Buratti
[#6]
Neurochirurgo
Gentile Signora, non so cosa Le abbia voluto dire esattamente il Collega ponendo l'indicazione al posizionamento di un disco artificiale su C6/C7 e...di una placca in titanio su C5/C6! Occorrerebbe vedere le immagini per darle una valutazione più precisa. In ogni caso, a meno di particolari casi di deformazioni artrosiche che possono interessare anche il corpo della vertebra, se sono presenti due ernie discali su livelli adiacenti (C5/C6 e C6/C7) ed entrambe sono responsabili di una compressione delle radici nervose corrispondenti (C6 e C7) con conseguente loro cronica sofferenza, si può porre l'indicazione all'intervento con asportazione dei dischi intervertebrali corrispondenti posizionando al loro posto una protesi discale in ciascuno dei due spazi e avendo cura, in relazione al tipo di protesi, di applicare eventualmente una placchetta in titanio sulla parte anteriore dei corpi vertebrali corrispondenti (in questo caso dalla 5° alla 7°vertebra). Questi interventi fanno parte ormai della comune neurochirurgia e, in generale, ogni Reparto è in grado di gestire questo tipo di pazienti con le loro patologie. Ciò non vuol dire che non vi possano essere delle complicanze sulle quali il neurochirurgo al quale si vorrà affidare dovrà renderla edotta preventivamente.
Le faccio molti auguri
Le faccio molti auguri
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 23.6k visite dal 02/09/2008.
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