Ernia discale e dolore insostenibile

Buongiorno....da anni soffro terribilmente di mal di schiena....nel 2011 dopo due mesi dalla seconda gravidanza mi sottopongo a RM in seguito a blocco completo dei movimenti...che evidenzia una grossa ernia migrata ... Mi sono sottoposta ad due cicli di terapia antalgica....che hanno alleviato un po' il dolore. Da circa 4 mesi ho serie difficoltà di movimento della schiena...associato a dolori talvolta lancinanti.. Mi sottopongo nuovamente a RM con qs. Risultati: nelle sequenze T2 pesate l'indagine RM ha rilevato un'attuazione di segnale dei dischi invertebrali, per fenomeni di disidratazione; reperto appare più marcato in L4-L5, dove il disco invertebrale risulta assottigliato e il segnale delle limitanti somatiche contigue al disco invertebrale appare più intenso nelle sequenze T1 pesate e iper intenso nelle sequenze T2 dipendenti, per edema, reattivo alla degenerazione del disco invertebrale (modic 1). In L4-l5 si apprezza una protusione discale ad ampio raggio con interessamento del recesso inferiore del forame di coniugazione. Ai restanti livelli esaminati non si osservano immagini riferibili a ernie nè a protusione discali significative.

Cosa mi consigliate di fare? Grazie.
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Gentile Sig.ra,
dal referto della risonanza si evidenzia soprattutto una degenerazione del disco L4-L5 che puo' giustificare il Suo dolore lombare. La protrusione non sembra creare problemi se , come mi sembra di capire, Lei lamenta dolore lombare senza irradiazione ad un arto inferiore.In questi casi si inizia sempre con terapie conservative, soprattutto fisioterapiche. Se queste terapie non sortiscono effetto e i dolori sono particolarmente violenti va allora presa in considerazione la soluzione chirurgica che consiste nell'intervento di fissazione vertebrale. Questo tipo di intervento puo' essere eseguito anche per via percutanea con tecnica mininvasiva. Naturalmente si tratta di considerazioni generali in quanto ogni singolo caso va valutato con una visita e la visione delle immagini. Disponibile per ulteriori eventuali chiarimenti, La saluto cordialmente

dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
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Utente
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Grazie mille...seguirò il Suo consiglio....che in realtà é lo stesso del mio medico curante.... grazie ancora. ...cordiali saluti!