Ecstasia vasale, veromilmente riferibile a formazione aneurismatica
Vorrei conoscere un parere in relazione a questa diagnosi, ovvero, cosa significa (i rischi ecc) e cosa fare e se è possibile fare qualcosa per risolvere il problem
"In corrispondenza della triforcazione dell'arteria cerebrale media destra si riconosce una immagine di estasia vasale, verosimilmente riferibile a formazione aneurismatica, con asse maggiore di circa 4mm e base stimabile in circa 2 mm, reperto che necessita di valutazione neuroradiologica interventistica.
Regolari il calibro ed il segnale di flusso dei sifoni carotidei e delle arterie cerebrali anteriori.
Regolarità di calibro e di segnale di flusso anche a carico dell'asse vertebro-basilare e delle arterie cerebrali posteriori.
non alterazioni a carico del circolo venoso intracranico"
GRAZIE A TUTTI
"In corrispondenza della triforcazione dell'arteria cerebrale media destra si riconosce una immagine di estasia vasale, verosimilmente riferibile a formazione aneurismatica, con asse maggiore di circa 4mm e base stimabile in circa 2 mm, reperto che necessita di valutazione neuroradiologica interventistica.
Regolari il calibro ed il segnale di flusso dei sifoni carotidei e delle arterie cerebrali anteriori.
Regolarità di calibro e di segnale di flusso anche a carico dell'asse vertebro-basilare e delle arterie cerebrali posteriori.
non alterazioni a carico del circolo venoso intracranico"
GRAZIE A TUTTI
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Sarebbe interessante conoscere se la diagnosi sia stata posta in seguito, ad es., ad un'angio-rmn o angio-tac, e se l'indicazione all'accertamento diagnostico sia stato in funzione di un disturbo specifico, cioè in chiave con il successivo reperto neuroradiologico, o se sia un reperto occasionale.
Se Lei ha eseguito, ad es., una risonanza encefalica, si sarebbe dovuto anche accertare qualora, in passato, vi siano state delle emorragie, magari minime, a livello della dilatazione.
L'eventuale indicazione ad un possibile trattamento, anche endovascolare, è anche in funzione di altri fattori, ad esempio presenza di malattie dismetaboliche, ipertensione arteriosa...
Se crede, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Se Lei ha eseguito, ad es., una risonanza encefalica, si sarebbe dovuto anche accertare qualora, in passato, vi siano state delle emorragie, magari minime, a livello della dilatazione.
L'eventuale indicazione ad un possibile trattamento, anche endovascolare, è anche in funzione di altri fattori, ad esempio presenza di malattie dismetaboliche, ipertensione arteriosa...
Se crede, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 04/01/2016.
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