7 anni di ernia lombare cosa devo fare?
Salve, sono un ragazzo di 28 anni affetto da lombalgia ormai da 7. Dopo innumerevoli visite e trattamenti che non hanno portato a niente mi chiedo se sia arrivato il momento di provare ad operarmi.
L'ultima RM ha evidenziato:
L4-L5 protrusione discale asimmetrica verso destra impronta il sacco durale. Conservata l'ampiezza dei forami di coniugazione. Regolari le radici nervose di L4 bilateralmente. Disidratato il disco intersomatico
L5-S1 Prolasso discale sub-ligamentoso mediano migrato caudalmente comprime il sacco durale ed entrambe le radici nervose di S1 all'origine. Conservata l'ampiezza dei forami di coniugazione. Regolari le radici nervose L5 bilaterlamente. Disidratato il disco intersomatico
Conservata la lordosi lombare, non alterazioni di segnale delle strutture ossee
Colonna lombare in asse
Conservato segnale dei dischi intersomatici della colonna L1-L5
Prima di questa Rm in questi hanno ne ho fatte altre assieme ai raggi e tutti gli specialisti che mi hanno visto hanno potuto appurare attraverso gli esami che si trattava di ernia, ho eseguito 18 infiltrazioni di ozonoterapia, iniezione di cortisone alle faccette articolari, agopuntura, osteopatia, yoga, nuoto, corsi di stratching, sono andato da fisioterapisti e chinesiologi, ho fatto la visita podometrica e ora porto dei plantari di scarico, ho portato per un breve periodo un busto (inutile) mi tengo in allenamento faccio regolarmente esercizi di stratching e potenziamento fascia lombare ma non cambia niente, tutto inutile. Premetto che non soffro quasi mai di sciatalgia, il dolore è localizzato solo alla fascia lombare e un po sul fianco destro tuttavia non è episodico, ma cronico. Mi hanno sempre sconsigliato l'intervento ma allora a questo punto mi chiedo, cosa devo fare? la chirurgia mi viene sconsigliata, qualsiasi tipo di approccio non chirurgico non funziona imbottirsi di medice sono convinto non possa risolvere la cosa e io ormai sono 7 anni che mi porto avanti questo problema. Cosa devo fare?
L'ultima RM ha evidenziato:
L4-L5 protrusione discale asimmetrica verso destra impronta il sacco durale. Conservata l'ampiezza dei forami di coniugazione. Regolari le radici nervose di L4 bilateralmente. Disidratato il disco intersomatico
L5-S1 Prolasso discale sub-ligamentoso mediano migrato caudalmente comprime il sacco durale ed entrambe le radici nervose di S1 all'origine. Conservata l'ampiezza dei forami di coniugazione. Regolari le radici nervose L5 bilaterlamente. Disidratato il disco intersomatico
Conservata la lordosi lombare, non alterazioni di segnale delle strutture ossee
Colonna lombare in asse
Conservato segnale dei dischi intersomatici della colonna L1-L5
Prima di questa Rm in questi hanno ne ho fatte altre assieme ai raggi e tutti gli specialisti che mi hanno visto hanno potuto appurare attraverso gli esami che si trattava di ernia, ho eseguito 18 infiltrazioni di ozonoterapia, iniezione di cortisone alle faccette articolari, agopuntura, osteopatia, yoga, nuoto, corsi di stratching, sono andato da fisioterapisti e chinesiologi, ho fatto la visita podometrica e ora porto dei plantari di scarico, ho portato per un breve periodo un busto (inutile) mi tengo in allenamento faccio regolarmente esercizi di stratching e potenziamento fascia lombare ma non cambia niente, tutto inutile. Premetto che non soffro quasi mai di sciatalgia, il dolore è localizzato solo alla fascia lombare e un po sul fianco destro tuttavia non è episodico, ma cronico. Mi hanno sempre sconsigliato l'intervento ma allora a questo punto mi chiedo, cosa devo fare? la chirurgia mi viene sconsigliata, qualsiasi tipo di approccio non chirurgico non funziona imbottirsi di medice sono convinto non possa risolvere la cosa e io ormai sono 7 anni che mi porto avanti questo problema. Cosa devo fare?
[#1]
dopo
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Deve considerarsi fortunato se in questi 7 anni le cose non si sono complicate con danni neurologici importanti.
La Sua storia dimostra che, lungi dal considerare che ogni ernia debba sempre e comunque di interesse chirurgico, le terapie conservative non risolvono la causa dei sintomi se non si trova la causa, ovvero se non si fa la giusta diagnosi.
A distanza, questi concetti da me espressi non possono che avere valore teorico, in quanto senza visitarLa, senza vedere le immagini della RM, senza eventualmente prescrivere ulteriori accertamenti, non posso confermare l'ipotesi che la soluzione non possa che essere chirurgica.
Forse sarebbe il caso di non attendere altri 7 anni e anche di non farsi consigliare da chi non è esperto di chirurgia vertebrale.
Cordialmente ed auguri
La Sua storia dimostra che, lungi dal considerare che ogni ernia debba sempre e comunque di interesse chirurgico, le terapie conservative non risolvono la causa dei sintomi se non si trova la causa, ovvero se non si fa la giusta diagnosi.
A distanza, questi concetti da me espressi non possono che avere valore teorico, in quanto senza visitarLa, senza vedere le immagini della RM, senza eventualmente prescrivere ulteriori accertamenti, non posso confermare l'ipotesi che la soluzione non possa che essere chirurgica.
Forse sarebbe il caso di non attendere altri 7 anni e anche di non farsi consigliare da chi non è esperto di chirurgia vertebrale.
Cordialmente ed auguri
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dopo
Utente
La ringrazio dottore per la celere risposta, i neurochirurghi che mi hanno visitato non avendo trovato problemi motori o dolori debilitanti mi hanno sconsigliato l'intervento, ma allora quello che mi chiedo io è cosa devo aspettare? non avendo problemi alla gamba ma solo a livello lombare devo continuare ad andare avanti con anti infiammatori tutta la vita nella speranza che un giorno passi? cosa ne pensa della discolisi con ozono?
[#4]
dopo
Utente
Ho capito, la ringrazio. Sinceramente dopo aver fatto 18 punture di ozonoterapia e praticamente non avendo visto nessun risultato mi sembra difficile poter dar fiducia a queste tecniche che a detta di qualcuno non sono neanche riconosciute dalla comunità scientifica. Come può ben capire chi si trova nella mia situazione si sente sperso e in difficoltà... non si vede nessun tipo di via d'uscita se non l'attesa di qualcosa che possa fare cambiare le cose, sia in modo peggiorativo che in modo migliorativo. Anche dopo questo consulto sono al punto di partenza, che fare? cosa potrebbe consigliarmi data la sua esperienza dottore? a breve farò un altra visita all'ospedale di Verona dove mi dicono che nel campo della Neurochirurgia sembrano essere estremamente all'avanguardia. La cosa che mi rende perplesso è come mai ho solo forti dolori alla fascia lombare ma le mie gambe stanno benissimo?
[#6]
dopo
Utente
Lei ha parlato della via chirurgica perché evidentemente quella conservativa non ha dato i risultati attesi, io mi sono tuttavia rivolto a ben 4\5 neurochirurghi, dallo spine care group di milano al primario di nuerologia di padova passando anche per il famoso centro rizzoli di bologna e qualche altro come l'ospedale di mestre L'angelo e tutti mi hanno detto di non operare. La mia difficoltà è proprio questa, se mi avessero proposto la chirurgia probabilmente avrei anche detto di si ma cosi non è stato. Mi spiego? Il mio "cosa devo fare" è in riferimento al fatto che terapie manuali non funzionano, chirurgia non mi operano e quindi? l'ernia è destinata a passare da sola o può rimanere li tutta la vita?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.8k visite dal 17/03/2016.
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