Post operatorio stenosi lombare

Buonasera,
scrivo per mia madre di 68 anni. Circa un anno e mezzo fa ha iniziato ad accusare dolore persistente alla gamba destra. Ha fatto una rm della colonna che vi riporto per esteso: Scoliosi dorso lombaere sinistro convessa e riduzione della lordosi fisiologica lombare. Spondiloartrosi osteofitosica somatormarginale, artrosi interapofisaria e ipertrofia dei legamenti gialli a configura stendosi canalare e dei recessi laterali specie nel trat.to L3-S1. coesiste stenosi foraminale DX in L1-L2, L3-L4, SN in L4-L5, bilaterale in L5-S1. Diffusi fenomeni degenerativi discali disidratativi e vacuolari con riduzione dei relativi spazi intersomatici e alterazioni osteocondrosiche nelle limitanti somatiche contrapposte. In L1-L2 ernia paramediana, laterale e intraforaminale DX. In L2-L3 ernia laterale e intraforaminale DX nel contesto di un prolasso discale posteriore globale. In L3-L4 ernia intraforaminale DX. In L4-L5 ernia paramediana e laterale SN nel contesto di un ulteriore e accentualto prolasso discale posteriore e globale"
Per andare al dunque il neurochirurgo le ha prescritto di fare la ginnastica posturale per evitare l'intervento. Un mese e mezzo fa è stata operata in anestesia spinale, l'intervento è consistito in foramino-recessectomia L2-L3, L3-L4, L4-L5 e questa la diagnosi di uscita: stenosi serrata in in L2-L3, L3-L4, L4-L5, instabilità multilivello.
Mia madre continua a lamentare gli stessi dolori come prima, la situazione non è migliorata. Al controllo con il neurochirugo le è stato detto che ci vogliono 6-7 mesi per stare meglio e nel caso il dolore non sparisca viene valutata un nuovo intervento. Cioè quello di stabilizzazione che LUI non ha voluto eseguire nonostante avesse detto che avrebbe valutato al momento se effettuarla o meno durante l'intervento. io vorrei capire se questo post-operatorio è normale oppure no. Se è stato fatto davvero quello che serviva o è un intervento a metà.
E vorrei sapere eventualmente dove rivolgermi per un nuovo intervento qualora fosse necessario. noi siamo al Sud e non è semplice viaggiare ma davvero brancoliamo nel buio e non sappiamo più a chi chiedere per trovare qualcuno che aiuti davvero mia madre a stare meglio.
Grazie per l'attenzione.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
a distanza senza consultare la documentazione è difficile capire i motivi della scelta chirurgica e della tecnica utilizzata, soprattutto se si fa diagnosi di instabilità
Se Sua madre è ancora sofferente, con molta probabilità andrà eseguita la stabilizzazione, ma a distanza non posso confermarlo.

Con cordialità