Serie di sintomi forse correlati tra di loro
Gentili dottori, scrivo nella sezione neurochirurgia in quanto dopo una visita neurologica mi è stato consigliato di rivolgermi ad un neurochirurgo ma al momento sono lontano dal mio domicilio per lavoro E' dalla metà di settembre che ho il seguente corteo di sintomi:
1) dolore bruciante a tutte e due le braccia e e avanbracci maggiormente a dx lo stesso a volte si estende fino al polso e alla mano risparmiandomi la mano sinistra 2) se muovo il collo sento dei forti scricchiolii dello stesso come se ci fossero dei sassolini che si muovono dentro 3) i mal di testa occipitali di cui soffro da anni sono aumentati in episodi mensili 4) Lo stesso dolore bruciante si presenta anche alle cosce anteriormente e sul lato esterno sempre più a destra unitamente a mal di schiena lombare. 5) faccio una discreta fatica a tenere il cellulare all'orecchio per telefonare con la mano destra 6) dolori muscolari diffusi dove sento i bruciori di cui sopra 7) sparuti guizzi muscolari in giro per il corpo Questi i sintomi, e qui le visite fatte e gli esami fatti fino ad ora NEUROLOGO : vigile, collaborante, orientato. NNCC: MOE e MOI nei limiti. NUlla di rilevante. AASS e AAII: tono, trofismo e stenia nei limiti. ROT : normovalidi. Non evidenza di fascicolazioni anche dopo percussione. IN conclusione EON nella norma. Verosimile sindrome fascicolazioni benigne correlata a stress lavorativo.
ESAMI DIAGNOSTICI:Rm encefalo ( inizio settembre 2016 ): nulla da segnalareRM cercivale ( inizio settembre 2016) : ERNIA DISCALE POSTERIORE PARAMEDIANA-LATERALE SX IN d1-D2 inversione della fisiologica lordosi cervicale.EMG- ENG ( ottobre 2016 ) LIEVE SOFFERENZA DEL MEDIANO A SX E DX A LIVELLO DEL TUNNEL CARPALE. Lieve sofferenza a l5dxRNM lobosacrale ( novembre 16) : nulla di rilevante
RX LOMBOSACRALE ( ottobre 16 ) : ipoplasia XII paio di coste. non significative deviazioni scoliotiche. Probabile piccola ernia di schmorl a livello della limitante inferiore del soma D12. Iniziali appuntimenti osteofitosici margino somatico e alterazioni artrosiche in sede interapofisaria al passaggio lombosacrale. Discreto assottigliamento della spazio intersomatico l5-s1. ridotto di ampiezza anche lo spazio discale l4-l5.
ORTOPEDICO: rachide cervicale e lombare ipomobile, contrattura paravertebrale diffusa, non deficit VNP arti superiori e inferiori, ROT validi, lasegue pos a 60°, vallaix gluteo pos a dx, non disestesie. DIAGNOSI: cervicobrachialgia e lombosciatalgia miotensiva su base posturale Si consiglia cliclo FKT riequlibrio posturaleQuesto il percorso clinico diagnostico fino ad oggi. Ho iniziato da poco la fisioterapia ma credo che essendo alla terza seduta sia presto per vedere se ottengo qualcosa. IN tutto l'iter nel frattempo ho perso 7 kg che male di certo non mi fanno.
E' utile una visita neurochirugica come consigliatami? alla luce degli esami che ho fatto fino ad ora i sintomi che ho sono riconducibili ai risultati? dovrei fare altro? non tornerò a Milano prima del 2017
1) dolore bruciante a tutte e due le braccia e e avanbracci maggiormente a dx lo stesso a volte si estende fino al polso e alla mano risparmiandomi la mano sinistra 2) se muovo il collo sento dei forti scricchiolii dello stesso come se ci fossero dei sassolini che si muovono dentro 3) i mal di testa occipitali di cui soffro da anni sono aumentati in episodi mensili 4) Lo stesso dolore bruciante si presenta anche alle cosce anteriormente e sul lato esterno sempre più a destra unitamente a mal di schiena lombare. 5) faccio una discreta fatica a tenere il cellulare all'orecchio per telefonare con la mano destra 6) dolori muscolari diffusi dove sento i bruciori di cui sopra 7) sparuti guizzi muscolari in giro per il corpo Questi i sintomi, e qui le visite fatte e gli esami fatti fino ad ora NEUROLOGO : vigile, collaborante, orientato. NNCC: MOE e MOI nei limiti. NUlla di rilevante. AASS e AAII: tono, trofismo e stenia nei limiti. ROT : normovalidi. Non evidenza di fascicolazioni anche dopo percussione. IN conclusione EON nella norma. Verosimile sindrome fascicolazioni benigne correlata a stress lavorativo.
ESAMI DIAGNOSTICI:Rm encefalo ( inizio settembre 2016 ): nulla da segnalareRM cercivale ( inizio settembre 2016) : ERNIA DISCALE POSTERIORE PARAMEDIANA-LATERALE SX IN d1-D2 inversione della fisiologica lordosi cervicale.EMG- ENG ( ottobre 2016 ) LIEVE SOFFERENZA DEL MEDIANO A SX E DX A LIVELLO DEL TUNNEL CARPALE. Lieve sofferenza a l5dxRNM lobosacrale ( novembre 16) : nulla di rilevante
RX LOMBOSACRALE ( ottobre 16 ) : ipoplasia XII paio di coste. non significative deviazioni scoliotiche. Probabile piccola ernia di schmorl a livello della limitante inferiore del soma D12. Iniziali appuntimenti osteofitosici margino somatico e alterazioni artrosiche in sede interapofisaria al passaggio lombosacrale. Discreto assottigliamento della spazio intersomatico l5-s1. ridotto di ampiezza anche lo spazio discale l4-l5.
ORTOPEDICO: rachide cervicale e lombare ipomobile, contrattura paravertebrale diffusa, non deficit VNP arti superiori e inferiori, ROT validi, lasegue pos a 60°, vallaix gluteo pos a dx, non disestesie. DIAGNOSI: cervicobrachialgia e lombosciatalgia miotensiva su base posturale Si consiglia cliclo FKT riequlibrio posturaleQuesto il percorso clinico diagnostico fino ad oggi. Ho iniziato da poco la fisioterapia ma credo che essendo alla terza seduta sia presto per vedere se ottengo qualcosa. IN tutto l'iter nel frattempo ho perso 7 kg che male di certo non mi fanno.
E' utile una visita neurochirugica come consigliatami? alla luce degli esami che ho fatto fino ad ora i sintomi che ho sono riconducibili ai risultati? dovrei fare altro? non tornerò a Milano prima del 2017
[#1]
Egr. signore,
senza la visita medica e senza quanto meno visionare gli esami radiologici non è possibile esprimere un parere oggettivo.
Molto probabilmente la causa dei Suoi sintomi va ricercata a livello cervicale, ma sarà solo l'esame clinico che, finalizzato alla diagnosi differenziale, potrà porre una indicazione terapeutica.
Non credo, pur nei limiti della consulenza on-line, che ci sia una particolare urgenza.
Dice che rientrerà a Milano non prima del 2017, ma, tenuto conto che l'anno è lungo 12 mesi , tale lasso di tempo fa la differenza se rientra a febbraio rispetto a novembre.
Cordialmente
senza la visita medica e senza quanto meno visionare gli esami radiologici non è possibile esprimere un parere oggettivo.
Molto probabilmente la causa dei Suoi sintomi va ricercata a livello cervicale, ma sarà solo l'esame clinico che, finalizzato alla diagnosi differenziale, potrà porre una indicazione terapeutica.
Non credo, pur nei limiti della consulenza on-line, che ci sia una particolare urgenza.
Dice che rientrerà a Milano non prima del 2017, ma, tenuto conto che l'anno è lungo 12 mesi , tale lasso di tempo fa la differenza se rientra a febbraio rispetto a novembre.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 07/12/2016.
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