Lombosacrale
Sono Pietro di Napoli 46 anni a seguito di una scossa elettrica mi son lasciato andare nella caduta da circa 2 mt di altezza , riportando infossamento compressivo porzione anteriore della limitante somatica L1
Infossamento pluriframmentario della limitante somatica superiore L3
I specialisti mi hanno detto di stare immobile a letto 20gg escludendo con 80% la necessità di operare , il dolore e fortissimo e non riesco a camminare bene, vorrei sapere se posso muovermi almeno per andare in bagno. E se avrò rischi o conseguenze perché devo ancora lavorare. Grazie.
Infossamento pluriframmentario della limitante somatica superiore L3
I specialisti mi hanno detto di stare immobile a letto 20gg escludendo con 80% la necessità di operare , il dolore e fortissimo e non riesco a camminare bene, vorrei sapere se posso muovermi almeno per andare in bagno. E se avrò rischi o conseguenze perché devo ancora lavorare. Grazie.
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gent.mo utente
le vertebre sono ossa e le fratture ossee guariscono facilmente, purchè si rispetti l'osso.
Se per esempio mi fratturo un braccio, indosserò il gesso per circa 30 gg, il tempo necessario affinché la frattura guarisca.
Se in quei 30 giorni mi tolgo il gesso la frattura guarirà male, con eventuali esiti in termini di dolore.
IL GESSO DELLE FRATTURE VERTEBRALI E' IL RIPOSO ASSOLUTO A LETTO!!!
Pertanto, se seguirà scrupolosamente i consigli ricevuti, senz'altro le fratture lombari guariranno senza esiti.
Personalmente per le prime due settimane dalla caduta consiglierei immobilità assoluta. A partire dal 16° giorno le potrebbe essere concesso il carico (solo per andare in bagno e mangiare) purchè indossi un busto chiamato Camp C 35.
A 30 giorni dalla frattura le consiglierei di ripetere una radiografia lombare in AP e LL da fare vedere al medico che la ha in cura di modo che la possa confrontare con la radiografia eseguita subito dopo la caduta, in modo da stabilire se l'altezza della vertebra è conservata o meno e quindi se la frattura può dirsi guarita.
Qualora non volesse o potesse rispettare questo strettissimo divieto di carico, allora si potrebbero prendere in considerazioni ipotesi chirurgiche.
le vertebre sono ossa e le fratture ossee guariscono facilmente, purchè si rispetti l'osso.
Se per esempio mi fratturo un braccio, indosserò il gesso per circa 30 gg, il tempo necessario affinché la frattura guarisca.
Se in quei 30 giorni mi tolgo il gesso la frattura guarirà male, con eventuali esiti in termini di dolore.
IL GESSO DELLE FRATTURE VERTEBRALI E' IL RIPOSO ASSOLUTO A LETTO!!!
Pertanto, se seguirà scrupolosamente i consigli ricevuti, senz'altro le fratture lombari guariranno senza esiti.
Personalmente per le prime due settimane dalla caduta consiglierei immobilità assoluta. A partire dal 16° giorno le potrebbe essere concesso il carico (solo per andare in bagno e mangiare) purchè indossi un busto chiamato Camp C 35.
A 30 giorni dalla frattura le consiglierei di ripetere una radiografia lombare in AP e LL da fare vedere al medico che la ha in cura di modo che la possa confrontare con la radiografia eseguita subito dopo la caduta, in modo da stabilire se l'altezza della vertebra è conservata o meno e quindi se la frattura può dirsi guarita.
Qualora non volesse o potesse rispettare questo strettissimo divieto di carico, allora si potrebbero prendere in considerazioni ipotesi chirurgiche.
Dr. Carlo Delvecchio
specialista in neurochirurgia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 28/08/2016.
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