Distacco parcellare c5
Salve a tutti,
A fronte di un incidente domestico, trauma cranico e cervicale, mi sono state eseguite rx e tac del cranio, rx e tac del rachide cervicale.
Dalla tac del rachide cervicale e' emerso quanto segue: Piccolo frammento osseo parcellare in corrispondenza dell'angolo antero-inferiore del soma di c5 in adiacenza al quale si apprezza un ulteriore minuto (2 mm) frammento osseo lamellare come per frattura parcellare con distacco. Ulteriore piccola immagine calcifica si apprezza in corrispondenza dell'angolo infero-anteriore di C2. Indispensabile valutazione specialistica. Non ulteriori immagini rieferibili a rime fratturative di significato attuale a carico dei segmenti scheletrici esaminati. Regolare l'allineamento dei muri posteriori. Regolare l'altezza dei somi vertebrali esplorati. Nella norma l'ampiezza degli spazi intersomatici nel tratto preso in esame. Regolare il calibro del canale vertebrale.
Il neurochirurgo al quale e' stato sottoposto l'esito ha refertato quanto segue: Visto il quadro TC rachide cervicale, si apprezza un piccolo distacco parcellare anterirormente al soma di c5 senza nessuna indicazione neurochirurgica. Collare cervicale per 30 gg e rx dinamiche rachide cervicale a seguire.
Detto cio', mi e' stato dato un collare philadelphia da indossare x 30 giorni.
Ora, non avvertendo dolore all'atto della diagnosi e tutt'oggi a distanza di 5 giorni, se non muscolari a livello di trapezi e muscoli laterali del collo, mi domando quanto sia grave la cosa, quanto riesca a guarire facilmente nei 30 giorni e quanto sia corretto o meno che io svolga quasi tutte le mansioni di vita quotidiana, fatta eccezione per il guidare; in tal caso negli spostamenti lascio che siano gli altri a guidare per me. Sfortunatamente ho anche tosse ma non mi arreca alcun disturbo. Tanto meno faccio uso di anti infiammatori. La sera restando sdraiato, apro il collare per una mezz'ora circa, al fine di permettere alla pelle di traspirare. Sto sottovalutando la cosa o considerato il quadro clinico faccio bene a non lasciarmi andare, reagendo e cercando senza troppi sforzi di fare quel che riesco?
Grazie per le delucidazioni
A fronte di un incidente domestico, trauma cranico e cervicale, mi sono state eseguite rx e tac del cranio, rx e tac del rachide cervicale.
Dalla tac del rachide cervicale e' emerso quanto segue: Piccolo frammento osseo parcellare in corrispondenza dell'angolo antero-inferiore del soma di c5 in adiacenza al quale si apprezza un ulteriore minuto (2 mm) frammento osseo lamellare come per frattura parcellare con distacco. Ulteriore piccola immagine calcifica si apprezza in corrispondenza dell'angolo infero-anteriore di C2. Indispensabile valutazione specialistica. Non ulteriori immagini rieferibili a rime fratturative di significato attuale a carico dei segmenti scheletrici esaminati. Regolare l'allineamento dei muri posteriori. Regolare l'altezza dei somi vertebrali esplorati. Nella norma l'ampiezza degli spazi intersomatici nel tratto preso in esame. Regolare il calibro del canale vertebrale.
Il neurochirurgo al quale e' stato sottoposto l'esito ha refertato quanto segue: Visto il quadro TC rachide cervicale, si apprezza un piccolo distacco parcellare anterirormente al soma di c5 senza nessuna indicazione neurochirurgica. Collare cervicale per 30 gg e rx dinamiche rachide cervicale a seguire.
Detto cio', mi e' stato dato un collare philadelphia da indossare x 30 giorni.
Ora, non avvertendo dolore all'atto della diagnosi e tutt'oggi a distanza di 5 giorni, se non muscolari a livello di trapezi e muscoli laterali del collo, mi domando quanto sia grave la cosa, quanto riesca a guarire facilmente nei 30 giorni e quanto sia corretto o meno che io svolga quasi tutte le mansioni di vita quotidiana, fatta eccezione per il guidare; in tal caso negli spostamenti lascio che siano gli altri a guidare per me. Sfortunatamente ho anche tosse ma non mi arreca alcun disturbo. Tanto meno faccio uso di anti infiammatori. La sera restando sdraiato, apro il collare per una mezz'ora circa, al fine di permettere alla pelle di traspirare. Sto sottovalutando la cosa o considerato il quadro clinico faccio bene a non lasciarmi andare, reagendo e cercando senza troppi sforzi di fare quel che riesco?
Grazie per le delucidazioni
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Egr. signore,
non è assolutamente il caso di preoccuparsi. Si tratta di una minima lesione traumatica che non ha conseguenze.
Segua le indicazioni già fornite dal collega neurochirurgo e si tranquillizzi.
Evitare di guidare va bene solo perché è vietata dal codice della strada la guida col collare, ma è anche un comportamento precauzionale per evitare movimenti bruschi del collo.
Trascorso il periodo di 30 giorni e dopo aver valutato i radiogrammi della colonna cervicale, in assenza di evoluzioni, potrà tornare a tutte le attività della vita di relazione.
Cordialmente
non è assolutamente il caso di preoccuparsi. Si tratta di una minima lesione traumatica che non ha conseguenze.
Segua le indicazioni già fornite dal collega neurochirurgo e si tranquillizzi.
Evitare di guidare va bene solo perché è vietata dal codice della strada la guida col collare, ma è anche un comportamento precauzionale per evitare movimenti bruschi del collo.
Trascorso il periodo di 30 giorni e dopo aver valutato i radiogrammi della colonna cervicale, in assenza di evoluzioni, potrà tornare a tutte le attività della vita di relazione.
Cordialmente
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