Cisti radicolare s2
buonasera, vi scrivo perchè mio figlio 24 anni soffre di mal di schiena , curata con antidolorifici ecc....qualche mese fa l'ortopedico gli prescrisse una rsm, cosa che provvedemmo subito a fargli fare, la cosa che più ci preoccupa è la presenza di una cisti radicale all'altezza s2, per cui l'ortopedico ci ha consigliato di rivolgerci ad un neurochirurgo; non sapendo che fare ho trovato voi su internet e volevo chiedervi un consiglio su come posso aiutarlo, a quale specialista rivolgermi per avere notizie più specifiche in merito senza andare girando magari inutilmente.
vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
luigi
vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
luigi
[#1]
Egr. signor Luigi,
una cisti radicolare solitamente non dà alcun disturbo. Bisogna valutare bene i sintomi di Suo figlio attraverso una accurata visita medica ed eventuali approfondimenti diagnostici.
Lei si è rivolto qui alla sezione di neurochirurgia, quindi....
una cisti radicolare solitamente non dà alcun disturbo. Bisogna valutare bene i sintomi di Suo figlio attraverso una accurata visita medica ed eventuali approfondimenti diagnostici.
Lei si è rivolto qui alla sezione di neurochirurgia, quindi....
[#2]
Utente
buonasera dottore, la ringrazio per la tempestiva risposta; per capire meglio il da farsi, fermo restando quanto lei dice, le trascrivo la diagnosi del risultato rm, premettendo che da qualche tempo mio figlio lamenta dolori alla schiena, a volte ad una gamba , qualche volta resta "bloccato", a volte lamenta mal di testa e|o stanchezza. l'ortopedico al quale ci siamo rivolti ci ha consigliato di farlo sottoporre ad una visita neurochirurgica perchè secondo lui va analizzata attentamente quella cisti radicolare, ma non ci ha indicato ne dove ne da chi essendo un problema ancora non molto conosciuto e che secondo lui si poteva trattare di una malattia cosiddetta rara, e quindi per questo motivo ho chiesto come muovermi considerato che siamo di Campobasso quindi spostarsi prevede una certa organizzazione tra lavoro e impegni vari. da evidenziare che in una rm di qualche anno prima, fatta per lo stesso motivo, la cisti non era presente.
la diagnosi è la seguente:
Attenuazione della lordosi in clinostatism; Ipointensità in T2 dei dischi intersomatici, da riferire a fenomeni disidratativi, tra L4 e S1; nei limiti l'altezza metameri vertebrali; A livello D11-D12 modesta protusione discale posteriore, a sede paramediana sn.- Ai livelli compresi tra L4 e S1 minimi bulging discali posteriori, di cui L5-S1 altresì prominente in sede postero- mediana; Cisti radicolare ad altezza S2; L'ampiezza del canale vertebrale appare di dimensioni nei limiti della norma; Cono midollare in fisiologica posizione; Come referto collaterale si segnala la presenza di cisti renale a sn.
spero di non essere stato lungo nell'esposizione del caso
resto in attesa di una sua risposta.
luigi
la diagnosi è la seguente:
Attenuazione della lordosi in clinostatism; Ipointensità in T2 dei dischi intersomatici, da riferire a fenomeni disidratativi, tra L4 e S1; nei limiti l'altezza metameri vertebrali; A livello D11-D12 modesta protusione discale posteriore, a sede paramediana sn.- Ai livelli compresi tra L4 e S1 minimi bulging discali posteriori, di cui L5-S1 altresì prominente in sede postero- mediana; Cisti radicolare ad altezza S2; L'ampiezza del canale vertebrale appare di dimensioni nei limiti della norma; Cono midollare in fisiologica posizione; Come referto collaterale si segnala la presenza di cisti renale a sn.
spero di non essere stato lungo nell'esposizione del caso
resto in attesa di una sua risposta.
luigi
[#3]
Non si tratta di malattia e ancor meno di una malattia rara. Semmai sono rare le cisti che necessitano di intervento chirurgico.
I sintomi riferiti possono ben accordarsi con la verosimile discopatia repertata, ma in assenza di una valutazione oggettiva non è possibile fare una diagnosi di certezza.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
I sintomi riferiti possono ben accordarsi con la verosimile discopatia repertata, ma in assenza di una valutazione oggettiva non è possibile fare una diagnosi di certezza.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 04/11/2018.
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