Dolori zona lombosacrale
Buongiorno,
sono una ragazza di 31 anni, operata a febbraio 2018 di stabilizzazione fissa l5/s1, il 4/11 ho subito un incidente sul lavoro, di conseguenza ho effettuato una tac lombosacrale, perché dal giorno dell’incidente ho avuto e ho tutt’ora dolore importante in zona lombosacrale, formicolio ad entrambe le gambe, parestesie alla gamba destra da supina e, occasionalmente, perdita di urina.
Il referto della tac riporta:
Conservata la lordosi lombosacrale.
Canale rachideo di dimensioni nella norma.
A l5/s1 esiti di intervento di stabilizzazione vertebrale con barre longitudinali e viti traspedunculari in l5 e s1, con decorso moderatamente lateralizzato della vite sinistra in l5 ad apice che si proietta oltre il profilo anteriore del corpo di l5 e con barra longitudinale sinistra lievemente convessa anteriormente. Minime irregolarità delle limitanti somatiche contrapposte.
Visti gli artefatti da indurimento del fascio per la presenza delle componenti metalliche descritte, non si apprezzano chiari segni di ernia discale.
Nonostante la terapia con palexia 100mg x3 e liryca 25 mg dopo cena la situazione non è cambiata per niente.
La notte non dormo per via del dolori e quando passo dalla posizione supina alla stazione eretta sento come degli spilli a livello dei piedi e delle gambe.
Vorrei un vostro parere
sono una ragazza di 31 anni, operata a febbraio 2018 di stabilizzazione fissa l5/s1, il 4/11 ho subito un incidente sul lavoro, di conseguenza ho effettuato una tac lombosacrale, perché dal giorno dell’incidente ho avuto e ho tutt’ora dolore importante in zona lombosacrale, formicolio ad entrambe le gambe, parestesie alla gamba destra da supina e, occasionalmente, perdita di urina.
Il referto della tac riporta:
Conservata la lordosi lombosacrale.
Canale rachideo di dimensioni nella norma.
A l5/s1 esiti di intervento di stabilizzazione vertebrale con barre longitudinali e viti traspedunculari in l5 e s1, con decorso moderatamente lateralizzato della vite sinistra in l5 ad apice che si proietta oltre il profilo anteriore del corpo di l5 e con barra longitudinale sinistra lievemente convessa anteriormente. Minime irregolarità delle limitanti somatiche contrapposte.
Visti gli artefatti da indurimento del fascio per la presenza delle componenti metalliche descritte, non si apprezzano chiari segni di ernia discale.
Nonostante la terapia con palexia 100mg x3 e liryca 25 mg dopo cena la situazione non è cambiata per niente.
La notte non dormo per via del dolori e quando passo dalla posizione supina alla stazione eretta sento come degli spilli a livello dei piedi e delle gambe.
Vorrei un vostro parere
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Gentile Paziente,
sarebbe opportuno, qualora non lo abbia già fatto, che sottoponesse alla visione dei colleghi che l'hanno operata il reperto della risonanza. Inoltre, per indagare sul disturbo che lei riferisce, potrebbe essere indicato eseguire uno studio funzionale a carico di ambedue gli arti inferiori mediante elettromiografia.
Cordialmente
sarebbe opportuno, qualora non lo abbia già fatto, che sottoponesse alla visione dei colleghi che l'hanno operata il reperto della risonanza. Inoltre, per indagare sul disturbo che lei riferisce, potrebbe essere indicato eseguire uno studio funzionale a carico di ambedue gli arti inferiori mediante elettromiografia.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Buona sera dottore,
innanzi tutto la ringrazio per la risposta. Il suo collega, non mi ha parlato di studio elettromiografico e ha giustificato i forti dolori ad un edema dei tessuti dovuto al trauma. Il discorso che questa mattina ero supina a letto e non riuscivo a piegare le gambe per via del dolore lancinante in zona lombosacrale, sentito il neurochirurgo mi ha prescritto bentelan 30 e lixidol im per 8 gg.
In più da quale che tempo(sempre post incidente) quando faccio qualche movimento sento come “ scricchiolare” a livello lombosacrale.
Sinceramente vorrei evitare di sottopormi ad un’altro intervento alla colonna, che sarebbe il terzo in 3 anni.
Buona serata e buon lavoro
innanzi tutto la ringrazio per la risposta. Il suo collega, non mi ha parlato di studio elettromiografico e ha giustificato i forti dolori ad un edema dei tessuti dovuto al trauma. Il discorso che questa mattina ero supina a letto e non riuscivo a piegare le gambe per via del dolore lancinante in zona lombosacrale, sentito il neurochirurgo mi ha prescritto bentelan 30 e lixidol im per 8 gg.
In più da quale che tempo(sempre post incidente) quando faccio qualche movimento sento come “ scricchiolare” a livello lombosacrale.
Sinceramente vorrei evitare di sottopormi ad un’altro intervento alla colonna, che sarebbe il terzo in 3 anni.
Buona serata e buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 815 visite dal 11/12/2018.
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