Ipotensione liquorale - decorso
Gent.
mi Dottori,
a seguito di un (banale) trauma cranico, dopo 24 ore mi è insorto un mal di testa fortissimo con le tipiche caratteristiche della cefalea ortostatica.
Purtroppo una prima rm (falsa) negativa ha escluso in un primo tempo fistole della dura madre e/o ipotensione liquorale.
Così per un mese circa sono andato avanti a miorilassanti e osteopati, ipotizzando cefalea muscolo tensiva associata a colpo di frusta.
Ma i sintomi non sono passati e anzi è insorto un acufene e un fastidioso senso di ovattamento auricolare.
Ho così fatto una seconda RM encefalo e rachide che ha acclarato la situazione di ipotensione liquorale conseguente a fistola post traumatica, evidenziando falde sottodurali e raccolta liquorale.
Dopo circa 15 giorni di terapia conservativa a letto ho effettuato un blood patch.
A 5 giorni alla procedura, il mal di testa è molto migliorato (direi al momento sparito, salvo sporadiche dolenzie) ma i sintomi a carico dell’apparato uditivo sono rimasto sostanzialmente invariati.
Volevo quindi domandarvi quali fossero le prospettive e i tempi di recupero della normale funzionalità dell’orecchio (i.
e. scomparsa acufeni e ovattamento) e, più in generale, di risoluzione definitiva della sintomatologia.
C’è un comportamento che debbo tenere per agevolare la guarigione o non ostacolarne il buon esito?
Leggo informazioni contraddittorie e se possibile sarebbe utile un vostro prezioso contributo di esperienza, di cui sin d’ora vi ringrazio.
mi Dottori,
a seguito di un (banale) trauma cranico, dopo 24 ore mi è insorto un mal di testa fortissimo con le tipiche caratteristiche della cefalea ortostatica.
Purtroppo una prima rm (falsa) negativa ha escluso in un primo tempo fistole della dura madre e/o ipotensione liquorale.
Così per un mese circa sono andato avanti a miorilassanti e osteopati, ipotizzando cefalea muscolo tensiva associata a colpo di frusta.
Ma i sintomi non sono passati e anzi è insorto un acufene e un fastidioso senso di ovattamento auricolare.
Ho così fatto una seconda RM encefalo e rachide che ha acclarato la situazione di ipotensione liquorale conseguente a fistola post traumatica, evidenziando falde sottodurali e raccolta liquorale.
Dopo circa 15 giorni di terapia conservativa a letto ho effettuato un blood patch.
A 5 giorni alla procedura, il mal di testa è molto migliorato (direi al momento sparito, salvo sporadiche dolenzie) ma i sintomi a carico dell’apparato uditivo sono rimasto sostanzialmente invariati.
Volevo quindi domandarvi quali fossero le prospettive e i tempi di recupero della normale funzionalità dell’orecchio (i.
e. scomparsa acufeni e ovattamento) e, più in generale, di risoluzione definitiva della sintomatologia.
C’è un comportamento che debbo tenere per agevolare la guarigione o non ostacolarne il buon esito?
Leggo informazioni contraddittorie e se possibile sarebbe utile un vostro prezioso contributo di esperienza, di cui sin d’ora vi ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.2k visite dal 08/01/2020.
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