Dolore lombare e coscia anteriore

Buonasera.

Scrivo per un disturbo che ho ormai da 2 settimane.

Ho fatto parecchio sport a casa durante questa quarantena e dopo un mese di allenamenti ho iniziato a sentire un dolore alla coscia anteriore destra accompagnata da bruciore, formicolio e ipersensibilità al tatto.
Ho notate pure dei piccoli puntini rossi come se si fossero scoppiati dei capillari.
Il dolore a volte porta a una rigidità della gamba fino al piede.
Dopo due giorni di pausa ho provato a allenarmi nuovamente ma avendo, dopo l'allenamento, la gamba intorpidito e dolente, ho smesso.
Ho provato voltaren ma non hoavuto grandi benefici, così sono andata in farmacia e mi hanno dato deflamat 75 mg.
L'ho presa per 3 giorni, l'intorpidimento e il dolore al tatto e quasi scomparso del tutto, resta però il bruciore, anche a riposo e a volte ho come delle scosse elettriche alla gamba.
Da 3 giorni il tutto é accompagnato a dolore lombare.
Continuo con l'antinfiammatorio o devo andare da un medico?

Ho fatto diversi controlli per altri motivi in autunno (analisi sangue, eco tiroide, reni, fegato, colecisti e gastroscopia) ed é tutto risultato nella norma.

Ringrazio tantissimo in anticipo
Un caro saluto
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Dr. Raffaele Scrofani Neurochirurgo 93 4
Buongiorno, quanto descritto (dolore coscia anteriore destra + dolore lombare) è probabilmente riferibile ad un disturbo di tipo radicolare.
Per avere certezza della diagnosi conviene farsi visitare: vi sono dei segni ben chiari se vi è un irritazione delle radici nervose.

Le consiglio di andare dal suo medico curante, e se vi sono dubbi e/o perplessità di farsi inviare a visita da un neurochirurgo o ortopedico che si occupata di patologia vertebrale.


Disponibile per ogni eventuale chiarimento, cordialmente.

Dr. Raffaele Scrofani
www.neurochirurgiaitalia.it
raffaele.scrofani@neurochirurgiaitalia.it
WhatsApp: 370 3345607

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dopo
Utente
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Grazie mille della risposta. Quindi lei ritiene che non sia dovuto all'attività fisica? Proverò a prendere un appuntamento dal dottore poiché in questo periodo non é possibile andare spontaneamente
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dopo
Utente
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Gentile dottore,
Mi scusi se la disturbo ancora.
Vorrei chiederle ancora un aiuto per quando riguarda il mio disturbo. Un mese fa circa ho iniziato ad avvertire bruciore, scosse elettriche alla coscia anteriore destra, formicolii e sensibilità alterata con leggero mal di schiena. Sono stata dal ginecologo per escludere problemi di cisti overiche (di cui soffro, ma é tutto nella norma) e dal medico di base. I sintomi ad oggi si sono ridotti notevolmente(ho preso per una settimana un antinfiammatorio) : niente più scosse, niente più formicolii alla coscia, solo un leggero bruciore a seconda della posizione che assumo, però la sensibilità risulta essere alterata. La dottoressa mi ha liquidata con un antidolorifico più forte e un farmaco per rilassare i muscoli da assumere la sera perché causa forte sonnolenza (che non ho ancora preso) e dicendomi di tornare qualora avessi ancora disturbi. Io mi trovo all'estero e questa cosa mi sta parecchio preoccupando, su internet leggo cose tipo SLA o SM e questo periodo di chiusura di certo non aiuta.
Ritiene che io debba prenotare una visita dal neurologo? Soffro da tanto tempo di ansia e sono in cura da una psicoterapeuta, ma questa cosa non sto riuscendo a gestirla. Per cui se lei ritiene che i sintomi siano sospetti prenoterò da privato una visita neurologica
Mi scuso per il tempo che le sto rubando e la ringrazio in anticipo.
Le porgo un cordiale saluto